Eventi
Premio "Le Torri di Corato": le associazioni di volontariato tra le eccellenze coratine
Per la quinta edizione del premio, sono state premiate le associazioni di volontariato per il loro impegno ammirevole
Corato - domenica 19 novembre 2017
11.04
È andata in scena ieri, nella splendida cornice del teatro comunale coratino, la quinta edizione del premio "Le torri di Corato" e ancora una volta è stata questa l'occasione per mettere in luce l'operato di alcuni concittadini meritevoli dell'appellativo di "eccellenze", ai quali è stato consegnato un premio di riconoscimento da parte de Lo Stradone ideatore dell'evento.
"È questo solo un riconoscimento simbolico ma dovuto" ha sottolineato Marina Labartino, attuale direttore responsabile de Lo Stradone e conduttrice dell'evento. Si è vero, il premio concesso ai nostri concittadini rappresenta una sorta di ringraziamento per la loro attività con la quale portano alto il nome del nostro paese, ma è anche un modo per risaltare tali personalità degne di nota e far conoscere la loro storia, la loro carriera o la loro particolare predilezione che li ha portati a fregiarsi del premio Le torri di Corato.
In questa quinta edizione potremmo aggiungere che il premio si configura come un vero e proprio ringraziamento da parte di tutta la comunità poiché a salire sul palco del comunale, sono stati alcuni membri delle associazioni di volontariato locali dal respiro nazionale che grazie alla loro costante attività sul territorio animano il paese contribuendo a favorire un certo cambiamento sociale.
È certamente un onore e un privilegio ascoltare le parole di coloro che volontariamente hanno speso gran parte della propria vita per aiutare il prossimo e di fatti l'evento tenutosi ieri è stato un momento di riflessione sul bisogno effettivo che il nostro paese nutre di avere a disposizione cittadini che si impegnino nel sociale. Un momento di riflessione, a tratti toccante, un momento vissuto intensamente dal pubblico e dai soci che facendosi portavoce delle corrispettive associazioni, sono saliti sul palco a ritirare il premio.
Dalle loro parole traspaiono storie di vita diverse, intense, colme di emozioni ma in tutte compare una costante: la volontà di aiutare il prossimo e sacrificarsi per un bene comune, un bene superiore.
L'avv. Bruno Cosimo Luigi, presidente AVIS Puglia, Giuseppe Ferrara presidente Avis Corato e Ruggiero Fiore Consigliere Avis nazionale, a nome dell'associazione Avis hanno ritirato il proprio premio per l'azione rapida ed ineccepibile svolta dall'associazione in favore dei feriti nel tragico incidente ferroviario avvenuto il 12 luglio 2016 sulla tratta Andria-Corato.
Per l'associazione Unitalsi, hanno ritirato il premio la Responsabile comunale Rosa Lastella e il vice presidente Unitalsi Puglia Beniamino Piombarolo. Importante se non fondamentale il ruolo svolto da questa associazione per chi vive la solitudine, il disagio, la malattia. Un esempio di umanità e sentimento caritatevole quello dei membri dell'unitalsi ai quali si devono numerosi progetti come pellegrinaggi tematici, soggiorni estivi, assistenza domiciliare agli anziani, case famiglia per disabili e case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei grandi centri ospedalieri.
Ad essere premiata anche la Caritas cittadina rappresentata ieri da Don Cosimo Iurilli responsabile Caritas Corato e Don Raffaele Sarno il direttore della Caritas Diocesana. Allo scopo di promuovere la giustizia sociale e la pace, attraverso servizi assistenziali e aiuti economici, quest'associazione si è distinta per il fondamentale aiuto verso i più bisognosi i quali vedono in essa un'ancora alla quale aggrapparsi nei momenti più bui. Notevoli i progetti portati avanti dalla Caritas cittadina, uno su tutti il corso per potatori aperto a chiunque volesse apprendere l'arte della potatura, un modo per offrire possibilità lavorative in ambito agricolo a chi ne ha bisogno.
Infine ad essere premiati ieri sera, anche i membri del Circolo Angelo Vassallo dell'associazione Legambiente Corato per il loro impegno nel promuovere un nuovo modello di società basato sull'equilibrio uomo-ambiente. Fondamentali nell'operato dell'associazione l'attenzione ai problemi legati al degrado ambientale ed urbanistico delle città e al nesso tra economia e ambiente; l'educazione e la formazione dei cittadini con campagne mirate alla tutela del patrimonio naturale, storico, culturale e paesaggistico; la promozione dell'istituzione di aree protette in funzione di uno sviluppo economico e turistico equilibrato e sostenibile. A ritirare il premio Pino Soldano presidente del Circolo e Francesco Tarantini presidente Legambiente Puglia.
Una serata ricca, quella di ieri sera, ricca di storie, ricca di persone esemplari, modelli da seguire e orgoglio per la nostra città.
"È questo solo un riconoscimento simbolico ma dovuto" ha sottolineato Marina Labartino, attuale direttore responsabile de Lo Stradone e conduttrice dell'evento. Si è vero, il premio concesso ai nostri concittadini rappresenta una sorta di ringraziamento per la loro attività con la quale portano alto il nome del nostro paese, ma è anche un modo per risaltare tali personalità degne di nota e far conoscere la loro storia, la loro carriera o la loro particolare predilezione che li ha portati a fregiarsi del premio Le torri di Corato.
In questa quinta edizione potremmo aggiungere che il premio si configura come un vero e proprio ringraziamento da parte di tutta la comunità poiché a salire sul palco del comunale, sono stati alcuni membri delle associazioni di volontariato locali dal respiro nazionale che grazie alla loro costante attività sul territorio animano il paese contribuendo a favorire un certo cambiamento sociale.
È certamente un onore e un privilegio ascoltare le parole di coloro che volontariamente hanno speso gran parte della propria vita per aiutare il prossimo e di fatti l'evento tenutosi ieri è stato un momento di riflessione sul bisogno effettivo che il nostro paese nutre di avere a disposizione cittadini che si impegnino nel sociale. Un momento di riflessione, a tratti toccante, un momento vissuto intensamente dal pubblico e dai soci che facendosi portavoce delle corrispettive associazioni, sono saliti sul palco a ritirare il premio.
Dalle loro parole traspaiono storie di vita diverse, intense, colme di emozioni ma in tutte compare una costante: la volontà di aiutare il prossimo e sacrificarsi per un bene comune, un bene superiore.
L'avv. Bruno Cosimo Luigi, presidente AVIS Puglia, Giuseppe Ferrara presidente Avis Corato e Ruggiero Fiore Consigliere Avis nazionale, a nome dell'associazione Avis hanno ritirato il proprio premio per l'azione rapida ed ineccepibile svolta dall'associazione in favore dei feriti nel tragico incidente ferroviario avvenuto il 12 luglio 2016 sulla tratta Andria-Corato.
Per l'associazione Unitalsi, hanno ritirato il premio la Responsabile comunale Rosa Lastella e il vice presidente Unitalsi Puglia Beniamino Piombarolo. Importante se non fondamentale il ruolo svolto da questa associazione per chi vive la solitudine, il disagio, la malattia. Un esempio di umanità e sentimento caritatevole quello dei membri dell'unitalsi ai quali si devono numerosi progetti come pellegrinaggi tematici, soggiorni estivi, assistenza domiciliare agli anziani, case famiglia per disabili e case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei grandi centri ospedalieri.
Ad essere premiata anche la Caritas cittadina rappresentata ieri da Don Cosimo Iurilli responsabile Caritas Corato e Don Raffaele Sarno il direttore della Caritas Diocesana. Allo scopo di promuovere la giustizia sociale e la pace, attraverso servizi assistenziali e aiuti economici, quest'associazione si è distinta per il fondamentale aiuto verso i più bisognosi i quali vedono in essa un'ancora alla quale aggrapparsi nei momenti più bui. Notevoli i progetti portati avanti dalla Caritas cittadina, uno su tutti il corso per potatori aperto a chiunque volesse apprendere l'arte della potatura, un modo per offrire possibilità lavorative in ambito agricolo a chi ne ha bisogno.
Infine ad essere premiati ieri sera, anche i membri del Circolo Angelo Vassallo dell'associazione Legambiente Corato per il loro impegno nel promuovere un nuovo modello di società basato sull'equilibrio uomo-ambiente. Fondamentali nell'operato dell'associazione l'attenzione ai problemi legati al degrado ambientale ed urbanistico delle città e al nesso tra economia e ambiente; l'educazione e la formazione dei cittadini con campagne mirate alla tutela del patrimonio naturale, storico, culturale e paesaggistico; la promozione dell'istituzione di aree protette in funzione di uno sviluppo economico e turistico equilibrato e sostenibile. A ritirare il premio Pino Soldano presidente del Circolo e Francesco Tarantini presidente Legambiente Puglia.
Una serata ricca, quella di ieri sera, ricca di storie, ricca di persone esemplari, modelli da seguire e orgoglio per la nostra città.