Politica
Potere al Popolo: «l'inizio di un cammino nuovo»
Oggi la riunione dell'assemblea provinciale
Corato - mercoledì 14 marzo 2018
10.01
«Il risultato del 4 marzo è per Potere al Popolo l'inizio di un cammino nuovo, per ricostruire la Sinistra ripartendo dai territori e dalle persone, dai loro bisogni concreti, per costruire una risposta alla crisi di questi ultimi anni. Abbiamo indicato una nuova via per la sinistra: ripartire dal basso, dai movimenti, dalle piazze e dalle strade, dalla gente, dalle lotte per il lavoro e i diritti».
È quanto dichiara Potere al Popolo che ha indetto l'assemblea di collegio che si terrà oggi mercoledì 14 marzo alle ore 20,00 presso il circolo Arci "La Mancha" di Ruvo.
«I grandi temi del nostro progetto sono noti: lotta contro il razzismo e il patriarcato, contro la precarizzazione del lavoro, il militarismo, le disuguaglianze; mobilitazione culturale e politica per la sanità e la scuola pubbliche, laiche, gratuite e di qualità; per la tutela dell'ambiente e dei beni comuni; per l'antimafia sociale; per la difesa dei migranti» ribadiscono i promotori dell'iniziativa.
E concludono: «La campagna elettorale ci ha permesso di parlare su territori diversi, di aggregare nuove forze militanti e di intrecciare relazioni con altre realtà locali. Da queste basi continuiamo la costruzione dei prossimi passaggi e trasformiamo il consenso in una partecipazione concreta nei percorsi di organizzazione e mobilitazione sociale e territoriale, in vista dell'assemblea nazionale di domenica prossima, 18 marzo, a Roma».
È quanto dichiara Potere al Popolo che ha indetto l'assemblea di collegio che si terrà oggi mercoledì 14 marzo alle ore 20,00 presso il circolo Arci "La Mancha" di Ruvo.
«I grandi temi del nostro progetto sono noti: lotta contro il razzismo e il patriarcato, contro la precarizzazione del lavoro, il militarismo, le disuguaglianze; mobilitazione culturale e politica per la sanità e la scuola pubbliche, laiche, gratuite e di qualità; per la tutela dell'ambiente e dei beni comuni; per l'antimafia sociale; per la difesa dei migranti» ribadiscono i promotori dell'iniziativa.
E concludono: «La campagna elettorale ci ha permesso di parlare su territori diversi, di aggregare nuove forze militanti e di intrecciare relazioni con altre realtà locali. Da queste basi continuiamo la costruzione dei prossimi passaggi e trasformiamo il consenso in una partecipazione concreta nei percorsi di organizzazione e mobilitazione sociale e territoriale, in vista dell'assemblea nazionale di domenica prossima, 18 marzo, a Roma».