Politica
Ponte di via Castel del Monte, oltre 1000 cittadini chiedono la convocazione del Consiglio Comunale
Consegnata dal consigliere Mazzilli Cataldo la petizione popolare
Corato - martedì 4 settembre 2018
«Convocate un consiglio comunale monotematico». È questo in sintesi il senso della petizione popolare avviata dal Consigliere comunale Cataldo Mazzilli, esponente del Movimento Nazionale per la Sovranità, e sottoscritta da ben 1232 cittadini.
Oggetto della petizione è il rifacimento del ponte di via Castel del Monte, sul quale si sono accesi i riflettori all'indomani del crollo del Ponte Morandi Genova.
Il consiglio comunale monotematico richiesto dai cittadini mira, appunto, ad affrontare in sede politica la decisione di abbattere e ricostruire quel ponte che ha certamente bisogno di alcune opere di manutenzione.
Ci si interroga su quanto sia opportuno costruire un nuovo ponte che contempli nel progetto un passaggio riservato a pedoni e ciclisti.
La petizione, opportunamente sottoscritta dai 1232 elettori del Comune di Corato è stata consegnata nella mattinata di ieri.
«Affido alla sensibilità dei responsabili della salute pubblica, in primis il sindaco, di voler rispondere alla reale esigenza, della comunità cittadina e non!» scrive il consigliere Mazzilli.
Oggetto della petizione è il rifacimento del ponte di via Castel del Monte, sul quale si sono accesi i riflettori all'indomani del crollo del Ponte Morandi Genova.
Il consiglio comunale monotematico richiesto dai cittadini mira, appunto, ad affrontare in sede politica la decisione di abbattere e ricostruire quel ponte che ha certamente bisogno di alcune opere di manutenzione.
Ci si interroga su quanto sia opportuno costruire un nuovo ponte che contempli nel progetto un passaggio riservato a pedoni e ciclisti.
La petizione, opportunamente sottoscritta dai 1232 elettori del Comune di Corato è stata consegnata nella mattinata di ieri.
«Affido alla sensibilità dei responsabili della salute pubblica, in primis il sindaco, di voler rispondere alla reale esigenza, della comunità cittadina e non!» scrive il consigliere Mazzilli.