Vita di Città
Pioggia torrenziale, le strade diventano fiumi. VIDEO
Il disagio dei cittadini e dei commercianti
Corato - mercoledì 23 maggio 2018
13.21
Ce lo aspettavamo, inutile negarlo. Quando l'acquazzone si è abbattuto sulla città eravamo consapevoli degli enormi disagi che si sarebbero creati. Ormai ci siamo abituati ma non per questo rinunciamo a sollevare il problema, così come hanno fatto alcuni commercianti e residenti di via Di Vittorio.
«La strada non è percorribile. Possibile che non si faccia la pulizia dei tombini per consentire il deflusso delle acque?» ci chiede un commerciante. Domanda che giriamo a chi si dovrebbe occupare di questo tipo di manutenzioni.
La strada, effettivamente, è divenuta un fiume. Così come altre strade della città, in particolare dell'extramurale in viale Ettore Fieramosca (il video che vi mostriamo è stato registrato da un nostro lettore proprio su quella via), via Sant'Elia e via Trani, e il sottopasso di via Gravina che, come al solito si è allagato.
La Polizia Locale ha presidiato le zone a maggiore rischio, non si sono registrate per fortuna situazioni critiche.
Le immagini che mostriamo, eloquenti, sono di per sé un invito a limitare i danni che gli acquazzoni comportano effettuando almeno gli interventi di manutenzione ordinaria.
«La strada non è percorribile. Possibile che non si faccia la pulizia dei tombini per consentire il deflusso delle acque?» ci chiede un commerciante. Domanda che giriamo a chi si dovrebbe occupare di questo tipo di manutenzioni.
La strada, effettivamente, è divenuta un fiume. Così come altre strade della città, in particolare dell'extramurale in viale Ettore Fieramosca (il video che vi mostriamo è stato registrato da un nostro lettore proprio su quella via), via Sant'Elia e via Trani, e il sottopasso di via Gravina che, come al solito si è allagato.
La Polizia Locale ha presidiato le zone a maggiore rischio, non si sono registrate per fortuna situazioni critiche.
Le immagini che mostriamo, eloquenti, sono di per sé un invito a limitare i danni che gli acquazzoni comportano effettuando almeno gli interventi di manutenzione ordinaria.