Vita di Città
Piazza Cesare Battisti adibito a campo da calcio: Corato non ha spazio per i nostri bambini?
Un'amara riflessione su Corato: non è un paese a misura di bambino
Corato - giovedì 7 settembre 2023
10.46
A Corato non c'è spazio per lo sport, non c'è spazio per i nostri bambini. C'erano una volta le strade adibite a campetti, con gli zaini a fare da porte e i Super Santos, che puntualmente si incastravano sotto le auto o finivano sui balconi.
Con l'aumento delle auto, e dunque del traffico, questa usanza si è andata via via perdendo, con i bambini che, eccezion fatta per le aree private (campetti a pagamento), hanno avuto sempre meno spazi a loro disposizione, preferendo sempre più attività sedentarie.
Escludendo l'area del Parco Comunale, dove i nostri bambini possono giocare a fare i Messi e Ronaldo di turno? La risposta ce l'hanno data un gruppo di ragazzini, che ogni pomeriggio d'estate, anche con i famigerati 40°C all'ombra, hanno giocato centinaia di partite utilizzando come campetto Piazza Cesare Battisti. Anche ieri, mentre era in corso di svolgimento il Consiglio Comunale, gli aficionados della Piazza erano lì, a lottare su ogni pallone, noncuranti dei passanti che involontariamente "invadevano" il terreno di gioco. E mentre i vari consiglieri, dibattevano sulle varie tematiche dell'assise, il vociare gioioso dei bambini entrava dalle finestre, attirando l'attenzione di chi scrive.
Un'immagine nostalgica dei tempi che furono. Il fascino senza tempo di una partita in strada, con un significato intrinseco tutt'altro che positivo: i nostri bambini non sanno più dove andare a giocare, nella nostra città non ci sono spazi per loro. Insomma, Corato non è una città a misura di bambino.
Con l'aumento delle auto, e dunque del traffico, questa usanza si è andata via via perdendo, con i bambini che, eccezion fatta per le aree private (campetti a pagamento), hanno avuto sempre meno spazi a loro disposizione, preferendo sempre più attività sedentarie.
Escludendo l'area del Parco Comunale, dove i nostri bambini possono giocare a fare i Messi e Ronaldo di turno? La risposta ce l'hanno data un gruppo di ragazzini, che ogni pomeriggio d'estate, anche con i famigerati 40°C all'ombra, hanno giocato centinaia di partite utilizzando come campetto Piazza Cesare Battisti. Anche ieri, mentre era in corso di svolgimento il Consiglio Comunale, gli aficionados della Piazza erano lì, a lottare su ogni pallone, noncuranti dei passanti che involontariamente "invadevano" il terreno di gioco. E mentre i vari consiglieri, dibattevano sulle varie tematiche dell'assise, il vociare gioioso dei bambini entrava dalle finestre, attirando l'attenzione di chi scrive.
Un'immagine nostalgica dei tempi che furono. Il fascino senza tempo di una partita in strada, con un significato intrinseco tutt'altro che positivo: i nostri bambini non sanno più dove andare a giocare, nella nostra città non ci sono spazi per loro. Insomma, Corato non è una città a misura di bambino.