Politica
Ospedale Unico di Primo Livello: la sede scelta a gennaio 2018
La decisione passerà anche dai cittadini che potranno esporre la loro volontà
Corato - venerdì 28 luglio 2017
9.28
La sede dell'Ospedale Unico di Primo Livello verrà resa nota quasi sicuramente a gennaio 2018.
Nel frattempo, a partire da settembre, verranno coinvolti professionisti, operatori, cittadini e associazioni che potranno dire la loro opinione su quale città tra Terlizzi, Corato e Molfetta sia quella ideale per ospitare la struttura che diventerà il punto di riferimento sanitario per l'intera zona (compresi i comuni di Ruvo e Giovinazzo).
E' quanto è emerso a seguito di un incontro svoltosi nelle scorse ore a Bari tra Michele Emiliano, la consigliera particolare del Governatore, Titti De Simone, il dottor Felice Spaccavento, la dottoressa Maddalena Pisani e il dottor Mario Albrizio, quest'ultimi presenti per rappresentare il progetto di partecipazione popolare, avviato dal medico molfettese e che tanto proselito ha ottenuto nei mesi scorsi.
«Non ci nascondiamo le difficoltà, naturalmente, e non molliamo di sicuro sull'impegno; tuttavia la nostra soddisfazione dopo questo incontro è alle stelle», è il commento dei promotori del progetto.
«Abbiamo bisogno di tutto il vostro supporto per aiutare questo processo decisionale dal basso, tanto potente e innovativo, e insieme tanto nuovo e tanto fragile, a raggiungere con pienezza il suo (e nostro, di tutti noi) obiettivo».
L'iter sarà gestito dallo stesso Presidente della Regione Puglia e dai massimi vertici istituzionali.
Nel frattempo, a partire da settembre, verranno coinvolti professionisti, operatori, cittadini e associazioni che potranno dire la loro opinione su quale città tra Terlizzi, Corato e Molfetta sia quella ideale per ospitare la struttura che diventerà il punto di riferimento sanitario per l'intera zona (compresi i comuni di Ruvo e Giovinazzo).
E' quanto è emerso a seguito di un incontro svoltosi nelle scorse ore a Bari tra Michele Emiliano, la consigliera particolare del Governatore, Titti De Simone, il dottor Felice Spaccavento, la dottoressa Maddalena Pisani e il dottor Mario Albrizio, quest'ultimi presenti per rappresentare il progetto di partecipazione popolare, avviato dal medico molfettese e che tanto proselito ha ottenuto nei mesi scorsi.
«Non ci nascondiamo le difficoltà, naturalmente, e non molliamo di sicuro sull'impegno; tuttavia la nostra soddisfazione dopo questo incontro è alle stelle», è il commento dei promotori del progetto.
«Abbiamo bisogno di tutto il vostro supporto per aiutare questo processo decisionale dal basso, tanto potente e innovativo, e insieme tanto nuovo e tanto fragile, a raggiungere con pienezza il suo (e nostro, di tutti noi) obiettivo».
L'iter sarà gestito dallo stesso Presidente della Regione Puglia e dai massimi vertici istituzionali.