Politica
Ospedale Nord Barese, Emiliano: "I sindaci di Molfetta e Corato stanno facendo la guerra civile"
"E' del tutto irrilevante dove fisicamente sta un ospedale"
Corato - lunedì 14 maggio 2018
18.56
"L'ospedale unico del nord barese e' una sfida lanciata dal personale di tre ospedali, Molfetta, Corato e Terlizzi, che vogliono verificare se, anziche' tenerne aperti due su tre, come previsto dal piano di riordino, se ne possa chiudere un altro, perche' loro sono cosi' convinti del fatto che ci vogliono pochi ospedali ma molto efficienti che vogliono chiuderne uno in piu'".
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a Barletta, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto della fattibilita' di tale struttura e presidio. "Verificheremo se sara' possibile - ha aggiunto Emiliano - se una delle tre strutture riuscira' ad evolvere in un grande ospedale che possa tenere dentro tutte le energie, le forze e le professionalita' dei due rimanenti". "Ovviamente i due sindaci - ha riferito il presidente della Regione - quello di Molfetta e quello di Corato, cosa stanno facendo? La guerra civile, perche' si e' convinti che se uno sposta l'ospedale dal suo comune e' come se si fosse portato via la chiesa madre". "E' del tutto irrilevante dove fisicamente sta un ospedale - ha concluso Emiliano - quello che conta e' che funzioni e che abbia una massa critica e una casistica tali da tenere sempre alto l'addestramento dei medici"
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a Barletta, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto della fattibilita' di tale struttura e presidio. "Verificheremo se sara' possibile - ha aggiunto Emiliano - se una delle tre strutture riuscira' ad evolvere in un grande ospedale che possa tenere dentro tutte le energie, le forze e le professionalita' dei due rimanenti". "Ovviamente i due sindaci - ha riferito il presidente della Regione - quello di Molfetta e quello di Corato, cosa stanno facendo? La guerra civile, perche' si e' convinti che se uno sposta l'ospedale dal suo comune e' come se si fosse portato via la chiesa madre". "E' del tutto irrilevante dove fisicamente sta un ospedale - ha concluso Emiliano - quello che conta e' che funzioni e che abbia una massa critica e una casistica tali da tenere sempre alto l'addestramento dei medici"