Politica
Neve, passata l'emergenza. Il sindaco: «Grazie alla squadra»
Una conferenza per ringraziare e spiegare le azioni della Protezione Civile
Corato - lunedì 16 gennaio 2017
17.39
Passata l'emergenza, è tempo di tracciare un consuntivo delle attività svolte dalla Protezione Civile Locale nei 4 giorni in cui la neve ha messo letteralmente in ginocchio i paesi della Murgia ed anche le campagne coratine.
Il sindaco Massimo Mazzilli ha voluto intorno a sé tutti coloro che hanno formato la «squadra» che ha gestito l'emergenza: dal comandante della Polizia Locale, ai dirigenti dei vari settori, agli assessori e ai componenti dell'ufficio permanente di Protezione civile, proprio per evidenziare il carattere collettivo del lavoro svolto nel corso di questi giorni di emergenza.
La nevicata a cavallo tra il 2014 ed il 2015 è soltanto un brutto ricordo dal quale si sono appresi importanti insegnamenti messi in atto in questa emergenza. Anche se, tiene a precisare il primo cittadino, «questa volta avevamo un sistema di allerta ben preciso ed aspettavamo la bufera, tant'è che avevamo iniziato a pianificare le attività già dal 4 gennaio».
«Abbiamo imparato che bisogna prevenire con adeguati mezzi sul campo, con spargimento di sale prima che la neve si depositi» ha spiegato il primo cittadino, evidenziando comunque la differenza tra le azioni svolte nel centro urbano e quelle svolte nelle campagne dove vivono migliaia di nostri concittadini.
Una emergenza fronteggiata con consapevolezza e preparazione, forti anche della presenza di un piano di protezione civile: un faro nello svolgimento delle attività.
«Avevamo già distribuito la zona ed i compiti con le associazioni di volontariato, prima ancora che si verificasse la nevicata. Sapevamo già quali mezzi per lo sgombero dovevano essere attivati. Avevamo avuto la disponibilità dei mezzi dalle ditte private ottenendo un preavviso di intervento non superiore ad un'ora. Abbiamo lavorato h 24, organizzandoci in turni. La situazione nel centro urbano è stata tenuta sotto controllo tant'è che la raccolta dei rifiuti si è svolta regolarmente» ha sottolineato il primo cittadino.
Una eloquente testimonianza delle attività svolte da volontari, operatori di Polizia Locale e Protezione civile è stata documentata dal Maresciallo Michele Zitoli , coordinatore della Protezione Civile Locale, che ha illustrato nello specifico, anche attraverso utilizzo di foto e filmati, il lavoro messo in campo.
Abbiamo dato conto del grande lavoro svolto dagli operatori attraverso le nostre cronache dei giorni della nevicata. Quanto da noi scritto e riportato, tuttavia, è soltanto parte dell'attività svolta ed illustrata dal m.llo Zitoli.
Una macchina che ha funzionato anche grazie all'intervento degli infaticabili volontari che, anche in questi casi, non si sono sottratti nel prestare la loro opera a servizio della collettività.
L'esempio di Corato è stato definito dal presidente del dipartimento di protezione civile regionale Ruggiero Mennea «una eccellenza da esportare in tutta la regione» a plauso dell'attività svolta.
Questo è quanto dichiarato da Mennea.
Il sindaco Massimo Mazzilli ha voluto intorno a sé tutti coloro che hanno formato la «squadra» che ha gestito l'emergenza: dal comandante della Polizia Locale, ai dirigenti dei vari settori, agli assessori e ai componenti dell'ufficio permanente di Protezione civile, proprio per evidenziare il carattere collettivo del lavoro svolto nel corso di questi giorni di emergenza.
La nevicata a cavallo tra il 2014 ed il 2015 è soltanto un brutto ricordo dal quale si sono appresi importanti insegnamenti messi in atto in questa emergenza. Anche se, tiene a precisare il primo cittadino, «questa volta avevamo un sistema di allerta ben preciso ed aspettavamo la bufera, tant'è che avevamo iniziato a pianificare le attività già dal 4 gennaio».
«Abbiamo imparato che bisogna prevenire con adeguati mezzi sul campo, con spargimento di sale prima che la neve si depositi» ha spiegato il primo cittadino, evidenziando comunque la differenza tra le azioni svolte nel centro urbano e quelle svolte nelle campagne dove vivono migliaia di nostri concittadini.
Una emergenza fronteggiata con consapevolezza e preparazione, forti anche della presenza di un piano di protezione civile: un faro nello svolgimento delle attività.
«Avevamo già distribuito la zona ed i compiti con le associazioni di volontariato, prima ancora che si verificasse la nevicata. Sapevamo già quali mezzi per lo sgombero dovevano essere attivati. Avevamo avuto la disponibilità dei mezzi dalle ditte private ottenendo un preavviso di intervento non superiore ad un'ora. Abbiamo lavorato h 24, organizzandoci in turni. La situazione nel centro urbano è stata tenuta sotto controllo tant'è che la raccolta dei rifiuti si è svolta regolarmente» ha sottolineato il primo cittadino.
Una eloquente testimonianza delle attività svolte da volontari, operatori di Polizia Locale e Protezione civile è stata documentata dal Maresciallo Michele Zitoli , coordinatore della Protezione Civile Locale, che ha illustrato nello specifico, anche attraverso utilizzo di foto e filmati, il lavoro messo in campo.
Abbiamo dato conto del grande lavoro svolto dagli operatori attraverso le nostre cronache dei giorni della nevicata. Quanto da noi scritto e riportato, tuttavia, è soltanto parte dell'attività svolta ed illustrata dal m.llo Zitoli.
Una macchina che ha funzionato anche grazie all'intervento degli infaticabili volontari che, anche in questi casi, non si sono sottratti nel prestare la loro opera a servizio della collettività.
L'esempio di Corato è stato definito dal presidente del dipartimento di protezione civile regionale Ruggiero Mennea «una eccellenza da esportare in tutta la regione» a plauso dell'attività svolta.
Questo è quanto dichiarato da Mennea.