Politica
Nesta: «Per la nomina degli scrutatori si dia priorità a disoccupati, inoccupati o studenti non lavoratori»
La nota a firma dell'ex assessore allo sport e agli affari generali del Comune di Corato
Corato - giovedì 14 febbraio 2019
11.24
«Le elezioni amministrative sono alle porte e fra non molto bisognerà procedere con la nomina degli scrutatori. Auspico che il Commissario Prefettizio di Corato, Rossana Riflesso, così come deciso con atto di giunta comunale n.30/2015, dia priorità, nella nomina degli scrutatori dei seggi elettorali, sia titolari che riserve, a coloro che, iscritti nell'apposito Albo comunale, siano anche iscritti presso il Centro per l'impiego con lo status di disoccupati, inoccupati o studenti non lavoratori.
Oggi come allora, quando con convinzione ferma e decisa avanzai questa proposta, poi approvata dalla giunta comunale - e peraltro condivisa e adottata anche da altri Comuni - ritengo che a fronte della crisi occupazionale e delle condizioni di difficoltà economiche e sociali, si debba dare un segnale concreto di sensibilità verso le fasce deboli della popolazione.
Non trovo giusto che chi già dispone di uno stipendio debba prestare il proprio servizio come scrutatore, togliendo così la possibilità a chi invece è in difficoltà di assicurarsi una, seppur modesta, entrata economica.
Nella speranza che il commissario prefettizio su questo fronte abbia la stessa sensibilità della precedente Amministrazione di questa città, mi auguro che il sorteggio tra tutti gli iscritti all'albo, indistintamente, si effettui solo qualora il numero di coloro che dichiarino di essere in possesso dei requisiti previsti dalla deliberazione di giunta risulti insufficiente a ricoprire i posti disponibili».
Così Gaetano Nesta, ex assessore allo sport e agli affari generali del Comune di Corato, sul criterio di scelta nella nomina degli scrutatori dei seggi elettorali in vista delle prossime elezioni amministrative.
Oggi come allora, quando con convinzione ferma e decisa avanzai questa proposta, poi approvata dalla giunta comunale - e peraltro condivisa e adottata anche da altri Comuni - ritengo che a fronte della crisi occupazionale e delle condizioni di difficoltà economiche e sociali, si debba dare un segnale concreto di sensibilità verso le fasce deboli della popolazione.
Non trovo giusto che chi già dispone di uno stipendio debba prestare il proprio servizio come scrutatore, togliendo così la possibilità a chi invece è in difficoltà di assicurarsi una, seppur modesta, entrata economica.
Nella speranza che il commissario prefettizio su questo fronte abbia la stessa sensibilità della precedente Amministrazione di questa città, mi auguro che il sorteggio tra tutti gli iscritti all'albo, indistintamente, si effettui solo qualora il numero di coloro che dichiarino di essere in possesso dei requisiti previsti dalla deliberazione di giunta risulti insufficiente a ricoprire i posti disponibili».
Così Gaetano Nesta, ex assessore allo sport e agli affari generali del Comune di Corato, sul criterio di scelta nella nomina degli scrutatori dei seggi elettorali in vista delle prossime elezioni amministrative.