Cronaca
Monumento alle vittime del disastro, l'ASTIP: «No al concorso di idee»
La Città metropolitana convoca l'associazione
Corato - lunedì 22 gennaio 2018
18.08
All'associazione strage treni in Puglia, nata all'indomani del disastro ferroviario del 12 luglio 2016 costato la vita a 23 persone, il concorso di idee indetto dalla Città Metropolitana per realizzare un monumento che ricordi le vittime di quell'incidente, non piace.
Diversi sono i motivi che portano l'associazione a chiedere l'annullamento dell'atto di deliberazione del consiglio metropolitano, primo fra tutti il timore che quella strage possa essere strumentalizzata dal punto di vista politico durante la campagna elettorale delle prossime politiche.
«Abbiamo appreso informalmente, attraverso testate giornalistiche on-line. della pubblicazione del bando deliberato dal Consiglio metropolitano - protocollo nurnero 151234 del 20/12/2017 - riguardante un Concorso di idee finalizzato alla creazione di un monumento che ricordi le 23 vittime» lamentano dall'associazione .
Non solo: nessun familiare, secondo quanto riferito dall'associazione, sarebbe stato interpellato neanche per un parere.
«L'obiettivo di noi familiari e degli iscritti all'ASTIP è quello di individuare i responsabili del disastro ferroviario visto che sono 18 mesi che da soli invochiamo Verità e Giustizia e che continuiamo a essere turbati per il rinnovo della concessone da parte della regione Pugile alla società ferrotranviaria Bari-nord nonostante le conclusioni della commissione d'inchiesta del Senato» si legge nel comunicato diffuso dall'associazione
La Città Metropolitana ha risposto a questa nota dell'ASTIP, convocando i rappresentanti dell'associazione ed alcuni familiari delle vittime del disastro ferroviario per un confronto proprio sul tema.
L'incontro si terrà domani, martedì 23 gennaio, alle 12.00, nella sala giunta del palazzo della Città metropolitana di Bari. A dialogare con gli intervenuti saranno i consiglieri Michelangelo Cavone e Francesca Pietroforte.
Diversi sono i motivi che portano l'associazione a chiedere l'annullamento dell'atto di deliberazione del consiglio metropolitano, primo fra tutti il timore che quella strage possa essere strumentalizzata dal punto di vista politico durante la campagna elettorale delle prossime politiche.
«Abbiamo appreso informalmente, attraverso testate giornalistiche on-line. della pubblicazione del bando deliberato dal Consiglio metropolitano - protocollo nurnero 151234 del 20/12/2017 - riguardante un Concorso di idee finalizzato alla creazione di un monumento che ricordi le 23 vittime» lamentano dall'associazione .
Non solo: nessun familiare, secondo quanto riferito dall'associazione, sarebbe stato interpellato neanche per un parere.
«L'obiettivo di noi familiari e degli iscritti all'ASTIP è quello di individuare i responsabili del disastro ferroviario visto che sono 18 mesi che da soli invochiamo Verità e Giustizia e che continuiamo a essere turbati per il rinnovo della concessone da parte della regione Pugile alla società ferrotranviaria Bari-nord nonostante le conclusioni della commissione d'inchiesta del Senato» si legge nel comunicato diffuso dall'associazione
La Città Metropolitana ha risposto a questa nota dell'ASTIP, convocando i rappresentanti dell'associazione ed alcuni familiari delle vittime del disastro ferroviario per un confronto proprio sul tema.
L'incontro si terrà domani, martedì 23 gennaio, alle 12.00, nella sala giunta del palazzo della Città metropolitana di Bari. A dialogare con gli intervenuti saranno i consiglieri Michelangelo Cavone e Francesca Pietroforte.