Eventi
Mirko Casadei e la sua Big Band incantano Corato con un mix di classici e inediti
Un viaggio musicale ieri sera al Parco Comunale
Corato - martedì 3 settembre 2024
14.18
Una serata all'insegna del liscio romagnolo quella di ieri nel Parco Comunale di Corato, dove il suono inconfondibile della Big Band di Mirko Casadei ha conquistato il pubblico con un mix travolgente di grandi classici e brani inediti. Un concerto che ha saputo unire generazioni, mescolando sonorità tradizionali della musica folk romagnola con nuove composizioni, mantenendo viva l'eredità musicale della famiglia Casadei.
Il leader della storica orchestra ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di reinterpretare i classici del repertorio di famiglia, resi celebri dal padre Raoul Casadei, il "Re del Liscio", e al contempo di proporre nuove creazioni che si sono immediatamente fatte strada nel cuore degli spettatori.
Il concerto è stato un viaggio musicale che ha toccato le note di celebri brani come Romagna mia, un autentico inno che da decenni risuona nelle piazze e nelle feste italiane, e altri classici che hanno fatto la storia della musica da ballo italiana. Ma Mirko non si è fermato qui: la sua creatività ha portato in scena anche suoi inediti, che hanno coinvolto il pubblico coratino.
Non poteva mancare un omaggio a Raoul Casadei, il fondatore dell'Orchestra Casadei, scomparso nel 2021. Raoul, figlio del maestro Secondo Casadei, aveva saputo trasformare la musica romagnola in un fenomeno di costume negli anni '70 e '80, portando il liscio nelle piazze di tutta Italia e nelle sale da ballo di mezza Europa.
La serata si è conclusa con un lungo applauso a testimonianza di un legame mai interrotto tra la musica dei Casadei e il suo pubblico, e la trasversalità di essa, che travalica abbondantemente i confini regionali dell'Emilia Romagna.
Il leader della storica orchestra ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di reinterpretare i classici del repertorio di famiglia, resi celebri dal padre Raoul Casadei, il "Re del Liscio", e al contempo di proporre nuove creazioni che si sono immediatamente fatte strada nel cuore degli spettatori.
Il concerto è stato un viaggio musicale che ha toccato le note di celebri brani come Romagna mia, un autentico inno che da decenni risuona nelle piazze e nelle feste italiane, e altri classici che hanno fatto la storia della musica da ballo italiana. Ma Mirko non si è fermato qui: la sua creatività ha portato in scena anche suoi inediti, che hanno coinvolto il pubblico coratino.
Non poteva mancare un omaggio a Raoul Casadei, il fondatore dell'Orchestra Casadei, scomparso nel 2021. Raoul, figlio del maestro Secondo Casadei, aveva saputo trasformare la musica romagnola in un fenomeno di costume negli anni '70 e '80, portando il liscio nelle piazze di tutta Italia e nelle sale da ballo di mezza Europa.
La serata si è conclusa con un lungo applauso a testimonianza di un legame mai interrotto tra la musica dei Casadei e il suo pubblico, e la trasversalità di essa, che travalica abbondantemente i confini regionali dell'Emilia Romagna.