Politica
Mercato in centro, botta e risposta tra ex assessori
Mario Matteo Malcangi risponde a Gaetano Nesta
Corato - venerdì 18 maggio 2018
9.56
Il Movimento Schittulli e del suo coordinatore Mario Matteo Malcangi, già assessore ai lavori pubblici nella giunta Mazzilli, recentemente hanno diffuso una nota con la quale si auspicava il passaggio del mercato settimanale nelle vie del centro cittadino. Un argomento abbastanza sentito al punto che ha suscitato un intenso dialogo a suon di comunicati stampa tra protagonisti attuali e passati della vita amministrativa cittadina. In risposta alla nota diffusa ieri dall'ex assessore Gaetano Nesta, il suo ex collega Mario Matteo Malcangi ha firmato una nota a nome del Movimento Schittulli, che di seguito pubblichiamo.
Con riferimento al comunicato stampa a firma dell'ex assessore allo sport Nesta, il Movimento Politico Schittulli ritiene doveroso precisare quanto segue:
- La proposta di far tornare il cosiddetto "mercato del sabato" nella zona centrale di Corato ha motivazioni tecniche ed economiche chiare e degne di considerazione. Nel 2007 il trasferimento nella zona di via s. Maria nacque come "provvedimento temporaneo" per cui oggi dopo 11 anni, crediamo sia giunto il tempo per affrontare e risolvere questa "temporaneità".Non disponendo di una nuova area mercatale creata appositamente, sembra quindi doveroso considerare opportuno il ritorno nella sede originaria, magari ampliando le aree interessate (abbiamo proposto i coinvolgimento di Piazza Abbazia) in modo tale da garantire lo spazio sufficiente ai circa 200 operatori al fine di garantire la dimensione media di 32 metri quadri (come indicato dall'art. 33 della Legge regionale in materia, dallo stesso sig. Nesta richiamata).
Vorremmo far notare, anche che ad una più attenta analisi delle due zone quella di C.so Mazzini appare, già da oggi, più organizzata e confortevole dell'altra. Infatti il centro cittadino compreso tra C.so Mazzini P.zza Plebiscito, P.zza Abbazia rende utilizzabili tre postazioni di bagni pubblici (rispetto all'attuale utilizzo di bagni chimici presenti nella zona mercatale provvisoria); due postazioni stabili (Polizia Municipale e Carabinieri) prontamente utilizzabili per eventuali necessità di ordine di pubblica sicurezza;più numerose vie di accesso per consentire un rapito deflusso degli avventori, così come un più rapido collegamento con il nostro Ospedale Civile.
Tanto evidenziato ci spinge a pensare quindi che sia l'attuale ubicazione ad essere pericolosa e poco confortevole rispetto a quella prospettata.
- Il ritorno del "mercato del sabato" nel centro urbano, ha la finalità di voler essere uno stimolo alle ripresa economica delle numerose attività presenti nel centro cittadino che da anni lamentano fatturati in calo che solo il sig. Nesta non vede o finge di non vedere.
Noi non vogliamo illudere nessuno. Rivendichiamo il nostro diritto di avanzare proposte politiche, tese a migliorare le condizioni economiche e sociali dei nostri concittadini. Nelle sedi opportune (Consiglio Comunale)
tali proposte dovranno essere analizzate e valutate anche con l'ausilio dei tecnici di cui dispone il nostro Comune.
Infine vorremmo tranquillizzare il sig. Nesta (o chi per lui) che non abbiamo iniziato oggi la nostra campagna elettorale. Noi del Movimento Politico Schittulli siamo in campagna elettorale 365 giorni all'anno. Quello che è cambiato è il destinatario delle stesse (a breve ne presenteremo altre 2). Alcuni mesi fa le nostre proposte le esponevamo nell'ambito della coalizione e restavano quasi sempre inascoltate, oggi le proponiamo alla nostra città e serenamente accettiamo il loro riscontro.
Tutto questo lo facciamo, e lo abbiamo sempre fatto da "uomini liberi" senza condizionamenti e riserve.
Con riferimento al comunicato stampa a firma dell'ex assessore allo sport Nesta, il Movimento Politico Schittulli ritiene doveroso precisare quanto segue:
- La proposta di far tornare il cosiddetto "mercato del sabato" nella zona centrale di Corato ha motivazioni tecniche ed economiche chiare e degne di considerazione. Nel 2007 il trasferimento nella zona di via s. Maria nacque come "provvedimento temporaneo" per cui oggi dopo 11 anni, crediamo sia giunto il tempo per affrontare e risolvere questa "temporaneità".Non disponendo di una nuova area mercatale creata appositamente, sembra quindi doveroso considerare opportuno il ritorno nella sede originaria, magari ampliando le aree interessate (abbiamo proposto i coinvolgimento di Piazza Abbazia) in modo tale da garantire lo spazio sufficiente ai circa 200 operatori al fine di garantire la dimensione media di 32 metri quadri (come indicato dall'art. 33 della Legge regionale in materia, dallo stesso sig. Nesta richiamata).
Vorremmo far notare, anche che ad una più attenta analisi delle due zone quella di C.so Mazzini appare, già da oggi, più organizzata e confortevole dell'altra. Infatti il centro cittadino compreso tra C.so Mazzini P.zza Plebiscito, P.zza Abbazia rende utilizzabili tre postazioni di bagni pubblici (rispetto all'attuale utilizzo di bagni chimici presenti nella zona mercatale provvisoria); due postazioni stabili (Polizia Municipale e Carabinieri) prontamente utilizzabili per eventuali necessità di ordine di pubblica sicurezza;più numerose vie di accesso per consentire un rapito deflusso degli avventori, così come un più rapido collegamento con il nostro Ospedale Civile.
Tanto evidenziato ci spinge a pensare quindi che sia l'attuale ubicazione ad essere pericolosa e poco confortevole rispetto a quella prospettata.
- Il ritorno del "mercato del sabato" nel centro urbano, ha la finalità di voler essere uno stimolo alle ripresa economica delle numerose attività presenti nel centro cittadino che da anni lamentano fatturati in calo che solo il sig. Nesta non vede o finge di non vedere.
Noi non vogliamo illudere nessuno. Rivendichiamo il nostro diritto di avanzare proposte politiche, tese a migliorare le condizioni economiche e sociali dei nostri concittadini. Nelle sedi opportune (Consiglio Comunale)
tali proposte dovranno essere analizzate e valutate anche con l'ausilio dei tecnici di cui dispone il nostro Comune.
Infine vorremmo tranquillizzare il sig. Nesta (o chi per lui) che non abbiamo iniziato oggi la nostra campagna elettorale. Noi del Movimento Politico Schittulli siamo in campagna elettorale 365 giorni all'anno. Quello che è cambiato è il destinatario delle stesse (a breve ne presenteremo altre 2). Alcuni mesi fa le nostre proposte le esponevamo nell'ambito della coalizione e restavano quasi sempre inascoltate, oggi le proponiamo alla nostra città e serenamente accettiamo il loro riscontro.
Tutto questo lo facciamo, e lo abbiamo sempre fatto da "uomini liberi" senza condizionamenti e riserve.