Politica
M5S: "Votate con il cuore, votate per il cambiamento" l'appello di Galizia e Piarulli ai coratini
I pentastellati hanno chiuso questa sera a Corato la loro campagna elettorale
Corato - venerdì 2 marzo 2018
20.41
Un voto dettato dal cuore, un voto per il cambiamento.
Questa sera le candidate del Movimento Cinque Stelle all'uninominale di Camera e Senato Francesca Galizia e Angela Bruna Piarulli hanno chiuso la loro campagna elettorale a Corato, lanciando un ultimo appello agli elettori: "Siamo qui per cambiare l'Italia con i fatti. Non siamo come i politici che sono lì da vent'anni e oggi dicono di voler cambiare una situazione che loro stessi hanno creato. Combattiamo quella casta che per troppo tempo ha giocato con il consenso degli italiani".
Dure le parole delle candidate M5S che questa sera per l'ultimo appello al voto svoltosi in Largo Plebiscito, sono state spalleggiate dal sindaco pentastellato di Noicattaro Raimondo Innamorato che nel suo intervento ha subito voluto smentire le critiche di chi giudica gli attivisti del movimento affibbiandoli l'appellativo di "inesperti": "È vero, all'inizio lo eravamo" ha affermato Innamorato, "Ma quello che un tempo era un movimento nato dal basso, ora si presenta alle elezioni come il primo partito d'Italia, supportato dalla stragrande maggioranza dei cittadini e per anni abbiamo dimostrato la nostra competenza, là dove abbiamo rivestito ruoli istituzionali".
Rispondevano esultando, i presenti in piazza, riuniti per sostenere i loro candidati in quella che è stata l'ultimo chiamata al voto da parte del Movimento Cinque Stelle, un incontro vissuto virtualmente assieme a tutti gli italiani presenti in Piazza del Popolo a Roma, dove dal palco nazionale, anche Di Maio pronunciava le ultime parole prima della chiusura della campagna elettorale.
Tramite un collegamento video, in piazza riecheggiavano le parole del candidato pentastellato alla presidenza del consiglio, che di fatto ha riproposto i temi che da anni accompagnano la retorica dei Cinque Stelle, uno su tutti il dimezzamento degli stipendi parlamentari.
Un voto dettato dal cuore quindi, un voto per il cambiamento, un voto per ridare sovranità al popolo, questo l'invito conclusivo di Francesca Galizia e Angela Bruna Piarulli.
Questa sera le candidate del Movimento Cinque Stelle all'uninominale di Camera e Senato Francesca Galizia e Angela Bruna Piarulli hanno chiuso la loro campagna elettorale a Corato, lanciando un ultimo appello agli elettori: "Siamo qui per cambiare l'Italia con i fatti. Non siamo come i politici che sono lì da vent'anni e oggi dicono di voler cambiare una situazione che loro stessi hanno creato. Combattiamo quella casta che per troppo tempo ha giocato con il consenso degli italiani".
Dure le parole delle candidate M5S che questa sera per l'ultimo appello al voto svoltosi in Largo Plebiscito, sono state spalleggiate dal sindaco pentastellato di Noicattaro Raimondo Innamorato che nel suo intervento ha subito voluto smentire le critiche di chi giudica gli attivisti del movimento affibbiandoli l'appellativo di "inesperti": "È vero, all'inizio lo eravamo" ha affermato Innamorato, "Ma quello che un tempo era un movimento nato dal basso, ora si presenta alle elezioni come il primo partito d'Italia, supportato dalla stragrande maggioranza dei cittadini e per anni abbiamo dimostrato la nostra competenza, là dove abbiamo rivestito ruoli istituzionali".
Rispondevano esultando, i presenti in piazza, riuniti per sostenere i loro candidati in quella che è stata l'ultimo chiamata al voto da parte del Movimento Cinque Stelle, un incontro vissuto virtualmente assieme a tutti gli italiani presenti in Piazza del Popolo a Roma, dove dal palco nazionale, anche Di Maio pronunciava le ultime parole prima della chiusura della campagna elettorale.
Tramite un collegamento video, in piazza riecheggiavano le parole del candidato pentastellato alla presidenza del consiglio, che di fatto ha riproposto i temi che da anni accompagnano la retorica dei Cinque Stelle, uno su tutti il dimezzamento degli stipendi parlamentari.
Un voto dettato dal cuore quindi, un voto per il cambiamento, un voto per ridare sovranità al popolo, questo l'invito conclusivo di Francesca Galizia e Angela Bruna Piarulli.