Politica
Loizzo: «Solidarietà al popolo venezuelano. Si esponga una bandiera all'esterno del Palazzo di Città»
La mozione sarà discussa in Consiglio Comunale
Corato - martedì 7 novembre 2017
10.31
La difficile situazione che il popolo venezuelano sta attraversando scuote le coscienze in tutto il mondo. Anche a Corato si sono svolte manifestazioni di solidarietà verso il popolo venezuelano e per i tanti italiani e coratini emigrati in Venezuela.
Il consigliere comunale di APE Paolo Loizzo ha interessato il Consiglio Comunale con una mozione che prevede l'esposizione all'esterno del Palazzo di Città della bandiera del Venezuela «affinchè anche la nostra comunità possa esprimere solidarietà a favore del popolo venezuelano, in particolare ai nostri concittadini emigrati, ed unirsi a quel coro di voci che, in qualsiasi sede nazionale ed internazionale, chiedono una soluzione, rapida e pacifica, per il ripristino della libertà e della democrazia».
Nelle premesse alla mozione Loizzo fa notare che «In data 19/07/2016 questo Consiglio aveva già approvato la mozione tendente ad esprimere solidarietà ed impegno umanitario a favore del popolo venezuelano, per cui si
« impegnavano il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per sensibilizzare la cittadinanza di Corato alle implicazioni umanitarie della crisi economico-sociale in Venezuela; impegnavano il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale nell'ambito dei rapporti istituzionali ad intraprendere iniziative diplomatiche di informazione su eventuale stato di disagio socio-economico dei cittadini "coratini" presenti a Caracas; impegnavano il Sindaco e la Giunta a dare riscontro, in sede di Consiglio Comunale, entro 120 giorni dalla data di approvazione della presente mozione, in ordine alle iniziative attuate in esecuzione di essa; impegnavano il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale ad esprimere solidarietà alle comunità italo-venezuelane ed in particolare della città di Corato; inviare copia di questa deliberazione ai Ministri degli Affari Esteri della Repubblica Italiana».
Nella sua mozione, Loizzo considera che «ad oggi, trascorso più di un anno dall'approvazione della mozione, non si registrano atti e/o impegni amministrativi che siano andati incontro agli impegni deliberati; la drammaticità della situazione del Venezuela è persistente se non aggravatasi poiché proseguono le persecuzioni ai danni dell'opposizione ed aumenta il numero delle vittime come conseguenza della repressione e della povertà diffusa; da più di 2 anni e mezzo, senza nessun processo, assieme ad altri oppositori è tenuto in galera il sindaco di Caracas Antonio Ledezma; il Venezuela è sull'orlo della bancarotta e della guerra civile, una polveriera pronta ad esplodere; occorrerebbe un forte segnale di rispetto e solidarietà verso quei nostri concittadini che hanno lasciato il paese natale per il Venezuela alla ricerca di un futuro migliore e che lì si sono distinti per la loro laboriosità e nobiltà d'animo»
Il consigliere comunale di APE Paolo Loizzo ha interessato il Consiglio Comunale con una mozione che prevede l'esposizione all'esterno del Palazzo di Città della bandiera del Venezuela «affinchè anche la nostra comunità possa esprimere solidarietà a favore del popolo venezuelano, in particolare ai nostri concittadini emigrati, ed unirsi a quel coro di voci che, in qualsiasi sede nazionale ed internazionale, chiedono una soluzione, rapida e pacifica, per il ripristino della libertà e della democrazia».
Nelle premesse alla mozione Loizzo fa notare che «In data 19/07/2016 questo Consiglio aveva già approvato la mozione tendente ad esprimere solidarietà ed impegno umanitario a favore del popolo venezuelano, per cui si
« impegnavano il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per sensibilizzare la cittadinanza di Corato alle implicazioni umanitarie della crisi economico-sociale in Venezuela; impegnavano il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale nell'ambito dei rapporti istituzionali ad intraprendere iniziative diplomatiche di informazione su eventuale stato di disagio socio-economico dei cittadini "coratini" presenti a Caracas; impegnavano il Sindaco e la Giunta a dare riscontro, in sede di Consiglio Comunale, entro 120 giorni dalla data di approvazione della presente mozione, in ordine alle iniziative attuate in esecuzione di essa; impegnavano il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale ad esprimere solidarietà alle comunità italo-venezuelane ed in particolare della città di Corato; inviare copia di questa deliberazione ai Ministri degli Affari Esteri della Repubblica Italiana».
Nella sua mozione, Loizzo considera che «ad oggi, trascorso più di un anno dall'approvazione della mozione, non si registrano atti e/o impegni amministrativi che siano andati incontro agli impegni deliberati; la drammaticità della situazione del Venezuela è persistente se non aggravatasi poiché proseguono le persecuzioni ai danni dell'opposizione ed aumenta il numero delle vittime come conseguenza della repressione e della povertà diffusa; da più di 2 anni e mezzo, senza nessun processo, assieme ad altri oppositori è tenuto in galera il sindaco di Caracas Antonio Ledezma; il Venezuela è sull'orlo della bancarotta e della guerra civile, una polveriera pronta ad esplodere; occorrerebbe un forte segnale di rispetto e solidarietà verso quei nostri concittadini che hanno lasciato il paese natale per il Venezuela alla ricerca di un futuro migliore e che lì si sono distinti per la loro laboriosità e nobiltà d'animo»