Eventi
Legalità e lavoro, domani un incontro a Corato
Il dibattito "Subire il lavoro, rinascere col lavoro: la legalità al centro" si svolgerà presso lo sportello di Porta Futuro
Corato - giovedì 2 maggio 2024
10.48 Comunicato Stampa
Venerdì 3 Maggio, alle ore 18:00, Porta Futuro Area Metropolitana di Bari - Corato, organizza presso lo sportello sito in V.le Ettore Fieramosca 169, "Subire il lavoro, rinascere col lavoro: la legalità al centro".
Il fenomeno mafioso non è solo un ricordo di anni bui della storia della nostra Repubblica che hanno avuto il loro apice con le uccisioni dei giudici Falcone e Borsellino. Le Mafie, l'uso del plurale è d'obbligo, oggi, inquinano e proliferano nel tessuto sociale, imprenditoriale, politico e agricolo.
Basti pensare alla violenta schiavitù imposta a tanti uomini e donne dal fenomeno del caporalato in Puglia e non solo, oltre che alla pervasiva presenza mafiosa in organi istituzionali, aziendali privati e pubblici che, anche quando molto limitata, costituisce un pericolo parassitario che può espandersi annichilendo sforzi ed azioni di forte lotta per la legalità.
La risposta che la società civile ha dato negli anni alle mafie è stata di grande riscatto, all'insegna dell'impegno civile ed educativo da parte di tante realtà associative ed istituzionali, oltre che di tanti comuni cittadini. Tanto ancora c'è da fare e da costruire con il contributo di tutti.
PROGRAMMA
Saluti istituzionali:
- Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato e Coordinatore provinciale di "Avviso Pubblico"
- Luisa Addario, Assessora alle Politiche Giovanili
- Felice Addario, Assessore alle Politiche Sociali e alla Città Solidale
Interventi:
- Leonardo Palmisano, Sociologo e scrittore
- Michele Abbaticchio, Vicepresidente Nazionale Avviso Pubblico, già Sindaco di Bitonto
- Don Riccardo Agresti, responsabile del progetto "Senza Sbarre"
Prenotati per partecipare compilando questo modulo.
Il fenomeno mafioso non è solo un ricordo di anni bui della storia della nostra Repubblica che hanno avuto il loro apice con le uccisioni dei giudici Falcone e Borsellino. Le Mafie, l'uso del plurale è d'obbligo, oggi, inquinano e proliferano nel tessuto sociale, imprenditoriale, politico e agricolo.
Basti pensare alla violenta schiavitù imposta a tanti uomini e donne dal fenomeno del caporalato in Puglia e non solo, oltre che alla pervasiva presenza mafiosa in organi istituzionali, aziendali privati e pubblici che, anche quando molto limitata, costituisce un pericolo parassitario che può espandersi annichilendo sforzi ed azioni di forte lotta per la legalità.
La risposta che la società civile ha dato negli anni alle mafie è stata di grande riscatto, all'insegna dell'impegno civile ed educativo da parte di tante realtà associative ed istituzionali, oltre che di tanti comuni cittadini. Tanto ancora c'è da fare e da costruire con il contributo di tutti.
PROGRAMMA
Saluti istituzionali:
- Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato e Coordinatore provinciale di "Avviso Pubblico"
- Luisa Addario, Assessora alle Politiche Giovanili
- Felice Addario, Assessore alle Politiche Sociali e alla Città Solidale
Interventi:
- Leonardo Palmisano, Sociologo e scrittore
- Michele Abbaticchio, Vicepresidente Nazionale Avviso Pubblico, già Sindaco di Bitonto
- Don Riccardo Agresti, responsabile del progetto "Senza Sbarre"
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