Vita di Città
Le note di Antonino aprono la vigilia di Natale coratina
Prima del concerto in Piazza di Vagno, inaugurata la mostra presepiale nel chiostro di Palazzo di Città
Corato - domenica 24 dicembre 2023
10.01
Vigilia di Natale, Corato si sveglia con la bellissima voce di Antonino Spadaccino. Il cantante foggiano, divenuto noto in seguito alla partecipazione ad Amici 2004 e alla vittoria di Tale e Quale Show 2022, ha incantato Piazza Di Vagno con la sua voce potente, graffiata, graffiante, possente.
Lo show a cura della Pro Loco e del Comune di Corato, partito all'alba senza fari e luci artificiali, per espressa volontà di Antonino, è stato un viaggio tra i suoi successi più famosi, mescolati alle cover natalizie contenute nel suo EP del 2020 dal titolo "Christmas". Nonostante la levataccia e il vento freddo, il pubblico di Corato ha partecipato in maniera attiva al susseguirsi di brani, in un clima di festa ed allegria.
Ad aprire la consueta, ma rinnovata, Matinê de la Chiazze però, non è stato il concerto, bensì l'apertura ufficiale della mostra presepiale allestita all'interno del chiostro di Palazzo di Città, che ospita una ventina di Presepi di mastri artigiani del territorio e non solo.
Senza la Piazza del Pesce sita in Piazza di Vagno, La Matinê de la Chiazze a Corato ha perso un po' il suo senso originario, che era quello di reperire proprio nel mercato a cielo aperto, le primizie migliori per il cenone della Vigilia. Va riconosciuto però, che nonostante i tempi siano cambiati, la città, la Pro Loco, i cittadini, anche i più giovani, sono rimasti attaccati con le unghie e con i denti a questa tradizione. Magari in una veste diversa, ma figlia di quelle nottate di antivigilia che i nostri nonni continuano a raccontarci con malcelata malinconia.
Lo show a cura della Pro Loco e del Comune di Corato, partito all'alba senza fari e luci artificiali, per espressa volontà di Antonino, è stato un viaggio tra i suoi successi più famosi, mescolati alle cover natalizie contenute nel suo EP del 2020 dal titolo "Christmas". Nonostante la levataccia e il vento freddo, il pubblico di Corato ha partecipato in maniera attiva al susseguirsi di brani, in un clima di festa ed allegria.
Ad aprire la consueta, ma rinnovata, Matinê de la Chiazze però, non è stato il concerto, bensì l'apertura ufficiale della mostra presepiale allestita all'interno del chiostro di Palazzo di Città, che ospita una ventina di Presepi di mastri artigiani del territorio e non solo.
Senza la Piazza del Pesce sita in Piazza di Vagno, La Matinê de la Chiazze a Corato ha perso un po' il suo senso originario, che era quello di reperire proprio nel mercato a cielo aperto, le primizie migliori per il cenone della Vigilia. Va riconosciuto però, che nonostante i tempi siano cambiati, la città, la Pro Loco, i cittadini, anche i più giovani, sono rimasti attaccati con le unghie e con i denti a questa tradizione. Magari in una veste diversa, ma figlia di quelle nottate di antivigilia che i nostri nonni continuano a raccontarci con malcelata malinconia.