Cronaca
Ladri di auto di lusso in azione, i Carabinieri ne prendono due
Gli ultimi colpi li hanno messi a segno tra Trani, Corato ed Andria
Corato - venerdì 24 gennaio 2020
12.36
Auto di lusso, in particolare Porsche Macan, erano il chiodo fisso di una banda che avrebbe operato nell'ultimo periodo nel nord barese, mettendo a segno furti a Trani, Corato e Andria.
Nonostante i nuovi sistemi di antifurto, i predoni di automobili sono sempre più attivi. Le auto vengono rubate e cannibalizzate e i loro pezzi venduti sul mercato nero dei pezzi di ricambio.
I Carabinieri di Andria non rimasti inerti dinanzi a questo fenomeno e hanno costruito una vera e propria "cellula investigativa" che ha studiato il modo di agire dei malviventi e individuato strategie di contrasto alle operazioni illecite.
Nell'ambito delle operazioni dei militari di Andria si inserisce l'arresto effettuato lo scorso 19 gennaio a carico di due persone di Andria, già note alle forze dell'ordine, accusate del reato di riciclaggio e furto aggravato.
In particolare, nella contrada Sgarantiello, i carabinieri della compagnia di Andria hanno individuato e bloccato i due uomini mentre, favoriti dall'oscurità, erano intenti a smembrare una Porsche Macan di notevole valore commerciale, rubata un'ora prima in pieno centro nella città federiciana. L
'area è stata circoscritta e setacciata dai militari che hanno rinvenuto anche l'autovettura in loro uso, una Volvo V40, priva di targhe, all'interno della quale era nascosto il materiale utilizzato per il furto di auto, arnesi da scasso, due targhe di nazionalità tedesca ed un dispositivo per inibire sia le comunicazioni radio delle Forze dell'Ordine che i localizzatori GPS.
I due arrestati, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sono stati condotti nella Casa Circondariale di Trani con l'accusa di furto aggravato e riciclaggio in concorso. Il prestigioso automezzo è stato subito restituito al proprietario, che ormai aveva perso le speranze di rivederlo. Indagini in corso da parte dei Carabinieri, rivolte a 360 gradi, in quanto queste costosissime autovetture sono molto ricercate sul mercato estero, dove esiste un vero e proprio mercato di vendita parallelo.
Nonostante i nuovi sistemi di antifurto, i predoni di automobili sono sempre più attivi. Le auto vengono rubate e cannibalizzate e i loro pezzi venduti sul mercato nero dei pezzi di ricambio.
I Carabinieri di Andria non rimasti inerti dinanzi a questo fenomeno e hanno costruito una vera e propria "cellula investigativa" che ha studiato il modo di agire dei malviventi e individuato strategie di contrasto alle operazioni illecite.
Nell'ambito delle operazioni dei militari di Andria si inserisce l'arresto effettuato lo scorso 19 gennaio a carico di due persone di Andria, già note alle forze dell'ordine, accusate del reato di riciclaggio e furto aggravato.
In particolare, nella contrada Sgarantiello, i carabinieri della compagnia di Andria hanno individuato e bloccato i due uomini mentre, favoriti dall'oscurità, erano intenti a smembrare una Porsche Macan di notevole valore commerciale, rubata un'ora prima in pieno centro nella città federiciana. L
'area è stata circoscritta e setacciata dai militari che hanno rinvenuto anche l'autovettura in loro uso, una Volvo V40, priva di targhe, all'interno della quale era nascosto il materiale utilizzato per il furto di auto, arnesi da scasso, due targhe di nazionalità tedesca ed un dispositivo per inibire sia le comunicazioni radio delle Forze dell'Ordine che i localizzatori GPS.
I due arrestati, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sono stati condotti nella Casa Circondariale di Trani con l'accusa di furto aggravato e riciclaggio in concorso. Il prestigioso automezzo è stato subito restituito al proprietario, che ormai aveva perso le speranze di rivederlo. Indagini in corso da parte dei Carabinieri, rivolte a 360 gradi, in quanto queste costosissime autovetture sono molto ricercate sul mercato estero, dove esiste un vero e proprio mercato di vendita parallelo.