Associazioni
La solidarietà degli agricoltori arriva a Corato, pasta per i bisognosi del CADUM
L'iniziativa di Coldiretti Puglia a sostegno dei nuovi poveri "invisibili"
Corato - mercoledì 30 dicembre 2020
Un gesto di solidarietà in questo periodo di emergenza sanitaria e di disagi economici è l'iniziativa degli agricoltori pugliesi che stanno distribuendo, in tutta la Puglia, pasta 100% made in Italy, di alta qualità e a chilometro zero, destinata ai più bisognosi.
Coinvolgendo strutture per orfani, RSA, i Servizi Sociali dei Comuni e i centri per gli immigrati, l'iniziativa solidale di Coldiretti Puglia è giunta anche a Corato con la donazione di 75kg di pasta all'Associazione di volontariato Centro Aperto Diamoci Una Mano che si occupa di fragilità e bisogni di numerosi nuclei famigliari in difficoltà socio economiche con la distribuzione di pasti caldi - pur avendo dovuto sospendere il servizio durante l'emergenza - e beni di prima necessità.
Sono diciottomila in tutto i chilogrammi di pasta destinati al contrasto delle nuove povertà causate dall'emergenza Covid per offrire ai più bisognosi un Natale sereno con la consegna di 3mila chilogrammi di pasta della solidarietà nelle 6 province della regione. L'iniziativa di solidarietà di Coldiretti Puglia, promossa dagli agricoltori anche nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi, sarà replicata con la donazione di pacchi di cibo alle famiglie bisognose sul territorio regionale. «A beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri "invisibili" che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti "ufficiali" dell'assistenza. Si tratta – spiega la Coldiretti regionale – della più grande offerta gratuita di cibo mai realizzata dagli agricoltori per aiutare a superare l'emergenza economica e sociale provocata dalla diffusione del coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento».
Le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l'avanzare dell'emergenza coronavirus ha fatto salire di oltre 200mila i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. «Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – conclude Coldiretti Puglia – è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà».
Coinvolgendo strutture per orfani, RSA, i Servizi Sociali dei Comuni e i centri per gli immigrati, l'iniziativa solidale di Coldiretti Puglia è giunta anche a Corato con la donazione di 75kg di pasta all'Associazione di volontariato Centro Aperto Diamoci Una Mano che si occupa di fragilità e bisogni di numerosi nuclei famigliari in difficoltà socio economiche con la distribuzione di pasti caldi - pur avendo dovuto sospendere il servizio durante l'emergenza - e beni di prima necessità.
Sono diciottomila in tutto i chilogrammi di pasta destinati al contrasto delle nuove povertà causate dall'emergenza Covid per offrire ai più bisognosi un Natale sereno con la consegna di 3mila chilogrammi di pasta della solidarietà nelle 6 province della regione. L'iniziativa di solidarietà di Coldiretti Puglia, promossa dagli agricoltori anche nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi, sarà replicata con la donazione di pacchi di cibo alle famiglie bisognose sul territorio regionale. «A beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri "invisibili" che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti "ufficiali" dell'assistenza. Si tratta – spiega la Coldiretti regionale – della più grande offerta gratuita di cibo mai realizzata dagli agricoltori per aiutare a superare l'emergenza economica e sociale provocata dalla diffusione del coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento».
Le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l'avanzare dell'emergenza coronavirus ha fatto salire di oltre 200mila i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. «Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – conclude Coldiretti Puglia – è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà».