Associazioni
La piazza ai Partigiani Coratini
L'Anpi di Corato plaude all'iniziativa dell'Amministrazione Comunale di intitolare una piazza a quei “seminatori” che fecero rifiorire il prato della democrazia
Corato - martedì 4 febbraio 2025
6.14 Comunicato Stampa
A volte, in molti, ci poniamo una domanda: perché? Perché una comunità, un villaggio, un paese sente il bisogno di intitolare una piazza, una strada, un vicolo qualsiasi ad un uomo, ad una donna, ad un'idea, ad un gruppo di persone che sono vissute, che hanno significato qualcosa, molto in realtà, nel passato?
La risposta semplice: perché chi ha dato lustro, con opere ed impegno civile, come anche artistico o scientifico, alla comunità, al Paese è giusto che venga ricordato e onorato, o meglio ancora, è giusto che venga fatto conoscere a quelli che ancora non conoscono quel nome, quella idea.
Per questa ragione, l'Anpi "M.Diaferia" di Corato, nei mesi scorsi, ha inoltrato formale richiesta all'Amministrazione Comunale affinché intitolasse una piazza ai "Partigiani Coratini".
La nostra richiesta e' stata accolta con una delibera di Giunta di pochi giorni fa con la seguente motivazione:
"Questa denominazione vuole rendere omaggio ai coraggiosi uomini e donne della Resistenza che con il loro sacrificio hanno lottato per la libertà e la democrazia".
Pertanto l'Anpi di Corato, grata e ricoscente per questo atto di impegno civile, porge i più sentiti ringraziamenti alla Giunta Comunale e a tutti i componenti della Commissione Toponomastica per il lavoro svolto.
Intitolare una piazza della nostra Città a quei "seminatori" che fecero rifiorire il prato della democrazia è un dono impagabile. E' fondamentale ricordare quello che questi eroi hanno lasciato alle successive generazioni, a noi qui ed ora: la libertà di cui godiamo e quella democrazia di cui forse a volte non percepiamo il pieno valore perché non abbiamo mai vissuto la dittatura e le violenze che essa comporta in termini di limitazioni di liberta' individuali e civili.
Siamo senz'altro disponibili a collaborare con l'Amministrazione nell'organizzazione del momento inaugurale della piazza intitolata ai "Partigiani Coratini" in modo che questo sia vissuto come un momento condiviso e partecipato da tutta la cittadinanza.
La risposta semplice: perché chi ha dato lustro, con opere ed impegno civile, come anche artistico o scientifico, alla comunità, al Paese è giusto che venga ricordato e onorato, o meglio ancora, è giusto che venga fatto conoscere a quelli che ancora non conoscono quel nome, quella idea.
Per questa ragione, l'Anpi "M.Diaferia" di Corato, nei mesi scorsi, ha inoltrato formale richiesta all'Amministrazione Comunale affinché intitolasse una piazza ai "Partigiani Coratini".
La nostra richiesta e' stata accolta con una delibera di Giunta di pochi giorni fa con la seguente motivazione:
"Questa denominazione vuole rendere omaggio ai coraggiosi uomini e donne della Resistenza che con il loro sacrificio hanno lottato per la libertà e la democrazia".
Pertanto l'Anpi di Corato, grata e ricoscente per questo atto di impegno civile, porge i più sentiti ringraziamenti alla Giunta Comunale e a tutti i componenti della Commissione Toponomastica per il lavoro svolto.
Intitolare una piazza della nostra Città a quei "seminatori" che fecero rifiorire il prato della democrazia è un dono impagabile. E' fondamentale ricordare quello che questi eroi hanno lasciato alle successive generazioni, a noi qui ed ora: la libertà di cui godiamo e quella democrazia di cui forse a volte non percepiamo il pieno valore perché non abbiamo mai vissuto la dittatura e le violenze che essa comporta in termini di limitazioni di liberta' individuali e civili.
Siamo senz'altro disponibili a collaborare con l'Amministrazione nell'organizzazione del momento inaugurale della piazza intitolata ai "Partigiani Coratini" in modo che questo sia vissuto come un momento condiviso e partecipato da tutta la cittadinanza.