Politica
La denuncia di Cataldo Mazzilli: «Raccolta firme per le liste in spregio alle regole»
Il candidato sindaco denuncia irregolarità
Corato - domenica 21 aprile 2019
15.55
È molto pesante la denuncia fatta attraverso i social network dal candidato sindaco del Movimento per la Sovranità nazionale Cataldo Mazzilli relativa alle modalità di raccolta delle firme necessarie alla presentazione delle liste per le prossime amministrative.
Come è noto, per poter partecipare alla competizione elettorale, ogni lista deve poter contare su almeno 200 sottoscrittori. Stante il numero elevato di liste che aspirano a partecipare alle elezioni del 26 maggio, dovranno essere circa seimila i cittadini sottoscrittori. Un numero molto elevato, atteso che ogni cittadino non può sottoscrivere più di una lista.
Cataldo Mazzilli, in un post su Facebook, denuncia presunte irregolarità circa la modalità di raccolta delle stesse firme che starebbe avvenendo «in maniera fraudolenta e in spregio alle regole»
«Mi giungono notizie, di alcuni soggetti dediti a raccogliere firme per la presentazione delle liste alle prossime consultazioni amministrative, in maniera fraudolenta, in spregio alle regole, ( purtroppo inesistenti in città) che hanno preso firme, presso importanti bar di Corato e presso condomini, senza l'assistenza dei certificatori, siano essi notai o consiglieri metropolitani!» denuncia Mazzilli
«È la dimostrazione plastica che vi sono figli e figliastri: mentre io personalmente e i miei amici di partito, abbiamo accompagnato centinaia di sottoscrittori, ottemperando alla norma, vi è chi, in spregio a quanto dovrebbero difendere, perché futuri rappresentanti delle istituzioni, si dilettano a prendere per i fondelli, coloro che hanno pedissequamente rispettato la norma» conclude Mazzilli.
Come è noto, per poter partecipare alla competizione elettorale, ogni lista deve poter contare su almeno 200 sottoscrittori. Stante il numero elevato di liste che aspirano a partecipare alle elezioni del 26 maggio, dovranno essere circa seimila i cittadini sottoscrittori. Un numero molto elevato, atteso che ogni cittadino non può sottoscrivere più di una lista.
Cataldo Mazzilli, in un post su Facebook, denuncia presunte irregolarità circa la modalità di raccolta delle stesse firme che starebbe avvenendo «in maniera fraudolenta e in spregio alle regole»
«Mi giungono notizie, di alcuni soggetti dediti a raccogliere firme per la presentazione delle liste alle prossime consultazioni amministrative, in maniera fraudolenta, in spregio alle regole, ( purtroppo inesistenti in città) che hanno preso firme, presso importanti bar di Corato e presso condomini, senza l'assistenza dei certificatori, siano essi notai o consiglieri metropolitani!» denuncia Mazzilli
«È la dimostrazione plastica che vi sono figli e figliastri: mentre io personalmente e i miei amici di partito, abbiamo accompagnato centinaia di sottoscrittori, ottemperando alla norma, vi è chi, in spregio a quanto dovrebbero difendere, perché futuri rappresentanti delle istituzioni, si dilettano a prendere per i fondelli, coloro che hanno pedissequamente rispettato la norma» conclude Mazzilli.