Religione
La benedizione di Don Vito, nel silenzio assordante di una domenica di fede
«Indimenticabile giornata del mio ministero»
Corato - martedì 7 aprile 2020
Nessuna processione, nessun ingresso dal portone principale della Chiesa. Nessun fedele ad attendere la benedizione dei ramoscelli d'ulivo, nessuno a cui donare quei piccoli e significativi segni di pace.
La domenica delle Palme di quest'anno sarà ricordata per il silenzio che l'ha accompagnata. Nelle chiese coratine i sacerdoti, in comunione con l'Arcivescovo, hanno celebrato la Santa Messa e letto la Passione secondo la liturgia, con i soli ministranti. I fedeli hanno potuto assistere da casa alla celebrazione trasmessa sui canali internet o in televisione. In città, fuori dalle chiese, il silenzio più assoluto.
In quel silenzio, alla periferia della città, fuori dal portone della chiesa del Sacro Cuore, don Vito Martinelli ha benedetto la città.
«Ho impartito la benedizione eucaristica con il Santissimo Sacramento in un assordante silenzio fatto di Getsemani e di Giardino di Risurrezione, intrecciando dolore e speranza» è la riflessione del parroco, guida di una parrocchia di oltre 9mila anime.
«È stata una delle giornate indimenticabili del mio ministero di parroco, al Sacro Cuore».
La domenica delle Palme di quest'anno sarà ricordata per il silenzio che l'ha accompagnata. Nelle chiese coratine i sacerdoti, in comunione con l'Arcivescovo, hanno celebrato la Santa Messa e letto la Passione secondo la liturgia, con i soli ministranti. I fedeli hanno potuto assistere da casa alla celebrazione trasmessa sui canali internet o in televisione. In città, fuori dalle chiese, il silenzio più assoluto.
In quel silenzio, alla periferia della città, fuori dal portone della chiesa del Sacro Cuore, don Vito Martinelli ha benedetto la città.
«Ho impartito la benedizione eucaristica con il Santissimo Sacramento in un assordante silenzio fatto di Getsemani e di Giardino di Risurrezione, intrecciando dolore e speranza» è la riflessione del parroco, guida di una parrocchia di oltre 9mila anime.
«È stata una delle giornate indimenticabili del mio ministero di parroco, al Sacro Cuore».