Scuola e Lavoro
L”Oriani-Tandoi" di Corato a lezione di Costituzione
Tre classi vincono il premio speciale "Alessandra Siragusa" con il progetto "Lavorare da morire"
Corato - sabato 1 giugno 2024
9.44
L' "Oriani-Tandoi" di Corato ha ricevuto il premio speciale "Alessandra Siragusa" tra 79 scuole provenienti da tutta Italia. Il lavoro, realizzato dalle classi 2I dell'IPC e 1A e 2A del liceo classico con il titolo "Lavorare da morire" è una vera e propria provocazione con il fine di promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e sensibilizzare sul tema degli infortuni e delle morti bianche.
Nello svolgimento del lavoro, sono state analizzate le disposizioni legislative relative alla sicurezza sul lavoro ed è stato realizzato un cortometraggio e un murales. Il tema trattato ha inoltre permesso il ricordo di un ex-alunno dell'istituto tragicamente scomparso proprio per via di un incidente sul lavoro.
Gli studenti delle classi hanno partecipato alla cerimonia di premiazione tenutasi il 29 maggio presso l'Aula dei gruppi Parlamentari e hanno ritirato la targa con orgoglio ed emozione, alla presenza del presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, del vice-presidente del Senato Gian Marco Centinaio e del sottosegretario di Stato all'istruzione Paola Frassinetti. Il 30 maggio, invece, le classi vincitrici hanno preso parte alla cerimonia celebrativa del centenario della morte del segretario Giacomo Matteotti, ucciso da una squadra fascista. Durante l'evento è stato recitato, dall'attore Alessandro Preziosi, un estratto dell'ultimo discorso in Aula di Matteotti, che gli costò la vita.
"Crediamo di rivendicare la dignità domandando il rinvio delle elezioni inficiate dalla violenza alla giunta delle elezioni": questa la conclusione del discorso recitato che ha provocato applausi interminabili accompagnati dall'ovazione dei presenti. Grande emozione c'è stata fra gli studenti che hanno avuto la possibilità di sedere sui posti occupati dai nostri rappresentanti specialmente nel momento dell'ingresso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quando ci si è sentiti pervasi dal sentimento patriottico, uniti tutti sotto la stessa bandiera, che svettava nell'Aula di Montecitorio: il Tricolore.
Quella sperimentata dagli studenti dell'istituto è stata certamente un'esperienza che ha permesso di analizzare con attenzione alcuni aspetti della Costituzione ma anche di entrare in contatto con le alte rappresentanze dello Stato e con i luoghi che hanno fatto da sfondo a episodi fondamentali per la storia della nostra Repubblica.
Nello svolgimento del lavoro, sono state analizzate le disposizioni legislative relative alla sicurezza sul lavoro ed è stato realizzato un cortometraggio e un murales. Il tema trattato ha inoltre permesso il ricordo di un ex-alunno dell'istituto tragicamente scomparso proprio per via di un incidente sul lavoro.
Gli studenti delle classi hanno partecipato alla cerimonia di premiazione tenutasi il 29 maggio presso l'Aula dei gruppi Parlamentari e hanno ritirato la targa con orgoglio ed emozione, alla presenza del presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, del vice-presidente del Senato Gian Marco Centinaio e del sottosegretario di Stato all'istruzione Paola Frassinetti. Il 30 maggio, invece, le classi vincitrici hanno preso parte alla cerimonia celebrativa del centenario della morte del segretario Giacomo Matteotti, ucciso da una squadra fascista. Durante l'evento è stato recitato, dall'attore Alessandro Preziosi, un estratto dell'ultimo discorso in Aula di Matteotti, che gli costò la vita.
"Crediamo di rivendicare la dignità domandando il rinvio delle elezioni inficiate dalla violenza alla giunta delle elezioni": questa la conclusione del discorso recitato che ha provocato applausi interminabili accompagnati dall'ovazione dei presenti. Grande emozione c'è stata fra gli studenti che hanno avuto la possibilità di sedere sui posti occupati dai nostri rappresentanti specialmente nel momento dell'ingresso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quando ci si è sentiti pervasi dal sentimento patriottico, uniti tutti sotto la stessa bandiera, che svettava nell'Aula di Montecitorio: il Tricolore.
Quella sperimentata dagli studenti dell'istituto è stata certamente un'esperienza che ha permesso di analizzare con attenzione alcuni aspetti della Costituzione ma anche di entrare in contatto con le alte rappresentanze dello Stato e con i luoghi che hanno fatto da sfondo a episodi fondamentali per la storia della nostra Repubblica.