Scuola e Lavoro
L'ITET "Tannoia" aderisce a Sezione Rondine, promuovere dialogo e pace fra gli studenti
Il Progetto, sostenuto da Fondazione Casillo, aiuta i ragazzi ad affrontare i conflitti
Corato - giovedì 28 ottobre 2021
Comunicato Stampa
C'è anche l'Istituto I.T.E.T. "Tannoia" di Corato fra i 19 Istituti superiori che hanno aderito alla rete del Progetto Rondine e che dal 2022 attiveranno la Sezione Rondine mettendo a fuoco le necessità dei territori attraverso un percorso di co-progettazione sviluppato insieme a Rondine nel corso dell'anno.
Il Progetto nasce da Rondine la Cittadella della Pace, lo Studentato Internazionale toscano dove ogni giorno giovani di culture diverse che provengono da Paesi in conflitto imparano a dialogare ed è sostenuto da alcuni anni anche dalla Fondazione Vincenzo Casillo che, nel 2019, ha finanziato una borsa di studio per Giulia Romagnolo e Saverio Fortunato, due ragazzi di 17 anni che hanno frequentato presso lo Studentato il progetto Quarto anno Liceale d'Eccellenza.
Con il progetto Sezione Rondine, il Metodo Rondine viene portato fuori dal borgo in alcune scuole italiane. Il Metodo Rondine, maturato dall'esperienza dello Studentato Internazionale – World House, viene applicato al percorso formativo degli adolescenti che si trovano ad affrontare il più importante conflitto: la ricerca della propria identità per diventare protagonisti della propria vita.
Dall'alleanza con la rete scolastica territoriale che ha dato vita al Quarto Anno d'Eccellenza a Rondine sviluppando un prototipo educativo e formativo innovativo per gli studenti italiani, prende il via la pre-sperimentazione della Sezione Rondine in due scuole aretine, per tracciare l'avvio di un processo nazionale che porterà il Metodo Rondine in altre 19 scuole di tutta Italia già dall'anno 2022.
La Fondazione Vincenzo Casillo ha finanziato anche la formazione dei docenti, uno dei più importanti elementi di innovazione del progetto, che permette una certificazione al Metodo Rondine già avviata a cui hanno aderito tutti i docenti delle classi pilota e complessivamente ha visto 150 docenti italiani in un percorso formativo di 75 ore on-line e quattro giorni in presenza a Rondine.
ll progetto, realizzato nell'ambito del protocollo d'intesa sottoscritto con il Ministero dell'Istruzione per la promozione del dialogo e della pace attraverso attività didattiche innovative (DM 107/2020 e 1646/2020 ), intende mettere a disposizione della scuola italiana il Metodo Rondine dopo i risultati raccolti nei primi cinque anni di sperimentazione Quarto Anno Liceale d'Eccellenza a Rondine che ha permesso di mettere a punto un percorso scolastico, educativo e formativo capace di rimettere al centro la relazione docente-studente e la capacità di abitare il conflitto per permettere ai giovani di sviluppare risorse interiori e strumenti necessari per affrontare le sfide del Terzo Millennio diventate sempre più centrali e urgenti dopo la pandemia.
Essenziale in questo processo il lavoro con il Liceo Vittoria Colonna e il Liceo Francesco Redi che avviano ufficialmente la pre-sperimentazione della Sezione Rondine sul territorio già da settembre 2021 e che hanno da subito raccolto la sfida educativa proposta dal Metodo Rondine. Sono loro oggi a guidare un percorso di innovazione della scuola italiana teso a mettere a punto, insieme a Rondine, un nuovo prototipo educativo dinamico e capace di essere aderente ai bisogni dei territori e alle specificità dei giovani e del gruppo classe.
"Il Metodo Rondine affonda le sue radici nel cuore dell'umano e offre strumenti concreti per uscire dalla logica del nemico evitando così le derive più drammatiche del conflitto rimettendo al centro la relazione – Sottolinea Franco Vaccari, Fondatore e Presidente dell'Associazione Rondine Cittadella della Pace – Per questo crediamo possa offire nuova linfa ad una scuola che in questi anni ha sofferto molto e fatica a offrire agli studenti quello di cui hanno bisogno per crescere e diventare cittadini attivi di una società, come quella attuale, connotata da accelerazione, complessità e confluttualità. La nuova sperimentazione nazionale che porta "Rondine fuori da Rondine", offre un contributo ad una rigenerazione del mondo della scuola possibile solo grazie alla collaborazione tra tutte le istituzioni scolastiche del territorio di Arezzo che in questi anni hanno supportato lo sviluppo del Quarto Anno e oggi quello di Sezione Rondine facendosi capofila di un percorso nazionale".
Il Progetto nasce da Rondine la Cittadella della Pace, lo Studentato Internazionale toscano dove ogni giorno giovani di culture diverse che provengono da Paesi in conflitto imparano a dialogare ed è sostenuto da alcuni anni anche dalla Fondazione Vincenzo Casillo che, nel 2019, ha finanziato una borsa di studio per Giulia Romagnolo e Saverio Fortunato, due ragazzi di 17 anni che hanno frequentato presso lo Studentato il progetto Quarto anno Liceale d'Eccellenza.
Con il progetto Sezione Rondine, il Metodo Rondine viene portato fuori dal borgo in alcune scuole italiane. Il Metodo Rondine, maturato dall'esperienza dello Studentato Internazionale – World House, viene applicato al percorso formativo degli adolescenti che si trovano ad affrontare il più importante conflitto: la ricerca della propria identità per diventare protagonisti della propria vita.
Dall'alleanza con la rete scolastica territoriale che ha dato vita al Quarto Anno d'Eccellenza a Rondine sviluppando un prototipo educativo e formativo innovativo per gli studenti italiani, prende il via la pre-sperimentazione della Sezione Rondine in due scuole aretine, per tracciare l'avvio di un processo nazionale che porterà il Metodo Rondine in altre 19 scuole di tutta Italia già dall'anno 2022.
La Fondazione Vincenzo Casillo ha finanziato anche la formazione dei docenti, uno dei più importanti elementi di innovazione del progetto, che permette una certificazione al Metodo Rondine già avviata a cui hanno aderito tutti i docenti delle classi pilota e complessivamente ha visto 150 docenti italiani in un percorso formativo di 75 ore on-line e quattro giorni in presenza a Rondine.
ll progetto, realizzato nell'ambito del protocollo d'intesa sottoscritto con il Ministero dell'Istruzione per la promozione del dialogo e della pace attraverso attività didattiche innovative (DM 107/2020 e 1646/2020 ), intende mettere a disposizione della scuola italiana il Metodo Rondine dopo i risultati raccolti nei primi cinque anni di sperimentazione Quarto Anno Liceale d'Eccellenza a Rondine che ha permesso di mettere a punto un percorso scolastico, educativo e formativo capace di rimettere al centro la relazione docente-studente e la capacità di abitare il conflitto per permettere ai giovani di sviluppare risorse interiori e strumenti necessari per affrontare le sfide del Terzo Millennio diventate sempre più centrali e urgenti dopo la pandemia.
Essenziale in questo processo il lavoro con il Liceo Vittoria Colonna e il Liceo Francesco Redi che avviano ufficialmente la pre-sperimentazione della Sezione Rondine sul territorio già da settembre 2021 e che hanno da subito raccolto la sfida educativa proposta dal Metodo Rondine. Sono loro oggi a guidare un percorso di innovazione della scuola italiana teso a mettere a punto, insieme a Rondine, un nuovo prototipo educativo dinamico e capace di essere aderente ai bisogni dei territori e alle specificità dei giovani e del gruppo classe.
"Il Metodo Rondine affonda le sue radici nel cuore dell'umano e offre strumenti concreti per uscire dalla logica del nemico evitando così le derive più drammatiche del conflitto rimettendo al centro la relazione – Sottolinea Franco Vaccari, Fondatore e Presidente dell'Associazione Rondine Cittadella della Pace – Per questo crediamo possa offire nuova linfa ad una scuola che in questi anni ha sofferto molto e fatica a offrire agli studenti quello di cui hanno bisogno per crescere e diventare cittadini attivi di una società, come quella attuale, connotata da accelerazione, complessità e confluttualità. La nuova sperimentazione nazionale che porta "Rondine fuori da Rondine", offre un contributo ad una rigenerazione del mondo della scuola possibile solo grazie alla collaborazione tra tutte le istituzioni scolastiche del territorio di Arezzo che in questi anni hanno supportato lo sviluppo del Quarto Anno e oggi quello di Sezione Rondine facendosi capofila di un percorso nazionale".