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L'importanza del gel disinfettante nel post covid

Le caratteristiche dei vari modelli e i dispenser più utilizzati

La pandemia da Covid-19 che, a partire dai primi mesi del 2020, ha colpito il mondo intero ha imposto a tutti di prestare una maggiore attenzione all'igiene, tanto degli ambienti e degli oggetti che vengono manipolati da più persone; quanto delle mani che sono la parte del corpo che potrebbe più facilmente veicolare in giro virus e batteri.

Per ridurre la probabilità che si verifichi un contagio è indispensabile l'utilizzo di disinfettanti appropriati come il gel specifico per le mani.

Quando e dove usare i disinfettanti

Il gel igienizzante per le mani prima veniva usato saltuariamente ma adesso è diventato uno dei prodotti più richiesti. Disinfettarsi i palmi anche quando non c'è a disposizione acqua è sapone dovrebbe essere una priorità per evitare nuovi focolai di Covid-19: proteggere se stessi e coloro che ci circondano. Tali prodotti sono stati formulati avendo in mente proprio questa idea: si tratta di soluzioni incolore che vengono sparse sulle mani ed evaporano in poco tempo ma, grazie ai loro ingredienti, garantiscono la morte di tutti i microrganismi presenti.
I gel disinfettanti dovrebbero essere impiegati di frequente ogni qual volta si è entrati in contatto diretto con un'altra persona o con un oggetto potenzialmente a rischio. Alcuni frangenti in cui è molto utile l'igienizzante mani sono:
  • Posto di lavoro, sia nel caso in cui l'ufficio accolga il pubblico sia ci sia esclusivamente personale interno.
  • Supermercati, negozi o qualsiasi altro posto in cui si avvicenda molta gente.
  • Mezzi pubblici come autobus ma anche treni e taxi.
Non sempre c'è a disposizione un dispenser di gel disinfettante in ogni luogo quindi una buona idea è quella di portarne una scorta personale sempre con sé per essere pronti a qualsiasi evenienza.
Oltre a dedicarsi alla disinfezione delle mani, però, si dovrebbe provvedere anche alla pulizia degli ambienti, non solo fuori dagli orari di lavoro ma anche a scadenze fisse mentre sono presenti i lavoratori. In tali frangenti occorre impiegare prodotti specifici a base di alcol che possono essere nebulizzati sulle superfici o strofinati con un panno.

Caratteristiche dei gel disinfettanti

L'ingrediente principale del gel igienizzante mani è l'alcol etilico al 96%, infatti proprio questa molecola, se presente in una quantità non inferiore al 60%, permette di indicare sulla confezione la dicitura "presidio medico chirurgico". Le altre sostanze che non possono mancare in tale prodotto sono:
  • Acqua ossigenata che contribuisce alla morte di virus e batteri.
  • Glicerina, che dà una consistenza gelatinosa e non troppo liquida, inoltre evita che le mani si rovinino o si screpolino per azione dell'alcol.
I gel commerciali contengono anche altri ingredienti, oltre a questi, che rendono la formulazione migliore, perché, ad esempio, conferiscono un odore più gradevole, rendono la texture piacevole e confortevole sulle mani e tanto altro.
Quando si acquista un igienizzante mani occorre vedere anche il suo formato. Ne esistono differenti in commercio, meglio scegliere quello che faccia maggiormente al caso proprio:
  • Le boccette al di sotto dei 50 ml sono considerate prodotti da borsetta per uso personale, da portare sempre con sé per le emergenze.
  • I contenitori da 500 ml di solito costituiscono erogatori da installare all'ingresso di: punti vendita, uffici o mezzi pubblici.
  • Le taniche da un litro o volumi superiori vengono usate come ricariche per riempire i contenitori più piccoli, in quanto determinano un risparmio in termini economici.
Anche i dispenser variano, ci sono quelli automatici che emettono prodotto grazie a un sensore che avverte la presenza di una mano sotto l'erogatore, quelli in cui occorre premere uno stantuffo per dispensare una noce di gel, quelli con il tappo richiudibile a vite e infine quelli con un coperchio che si apre a scatto rilasciando una piccola quantità di sostanza.
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