Politica
L'azzeramento della giunta risolverà la crisi amministrativa?
Sembrerebbe imminente la scelta di revocare le deleghe agli assessori
Corato - mercoledì 3 gennaio 2018
14.51
Torniamo a parlare della crisi amministrativa che da alcune settimane sta coinvolgendo il comune di Corato.
Dalla presa d'atto della mancanza di una maggioranza in consiglio comunale a cui è seguita la presentazione della mozione di sfiducia al sindaco e alla giunta, presentata da 11 consiglieri di opposizione e che verrà discussa in consiglio comunale entro il 23 gennaio, nessun atto ufficiale da parte del primo cittadino si è registrato.
Qualcosa, tuttavia, potrebbe muoversi molto presto. Sembrerebbe, infatti, imminente l'azzeramento della giunta da parte del sindaco. Un forte atto politico che significherebbe un importante passo verso la risoluzione della crisi stessa. Secondo i bene informati la revoca delle deleghe agli assessori potrebbe avvenire ad horas, forse anche in giornata.
Si aprirebbe così la possibilità di pensare ad un nuovo esecutivo totalmente tecnico, magari anche condiviso con le opposizioni così da consentire la fine naturale della legislatura cittadina. Difficile pensare che ciò accada. O forse, questo atto politico arrivato con ritardo rispetto alla presa d'atto della crisi amministrativa, potrebbe non essere sufficiente a ricucire lo strappo.
Certo è che si prevedono importanti novità per questo inizio d'anno.
Dalla presa d'atto della mancanza di una maggioranza in consiglio comunale a cui è seguita la presentazione della mozione di sfiducia al sindaco e alla giunta, presentata da 11 consiglieri di opposizione e che verrà discussa in consiglio comunale entro il 23 gennaio, nessun atto ufficiale da parte del primo cittadino si è registrato.
Qualcosa, tuttavia, potrebbe muoversi molto presto. Sembrerebbe, infatti, imminente l'azzeramento della giunta da parte del sindaco. Un forte atto politico che significherebbe un importante passo verso la risoluzione della crisi stessa. Secondo i bene informati la revoca delle deleghe agli assessori potrebbe avvenire ad horas, forse anche in giornata.
Si aprirebbe così la possibilità di pensare ad un nuovo esecutivo totalmente tecnico, magari anche condiviso con le opposizioni così da consentire la fine naturale della legislatura cittadina. Difficile pensare che ciò accada. O forse, questo atto politico arrivato con ritardo rispetto alla presa d'atto della crisi amministrativa, potrebbe non essere sufficiente a ricucire lo strappo.
Certo è che si prevedono importanti novità per questo inizio d'anno.