Politica
L'amministrazione: «Abbiamo salvato l'Asipu»
De Benedittis ringrazia la maggioranza. Nessun accenno al Pd
Corato - mercoledì 30 novembre 2022
10.32
«L'amministrazione De Benedittis ha approvato, in consiglio comunale, il salvataggio dell'Asipu ed evitato che la grave situazione debitoria ricadesse sul Comune e quindi sulle tasche della cittadinanza». È quanto rivendicato in una nota diffusa da Palazzo di Città.
«La situazione di Asipu era diventata particolarmente critica dopo che i servizi di raccolta rifiuti e spazzamento strade erano passati a Sanb, la nuova azienda pubblica intercomunale. Il passaggio a Sanb era avvenuto ad agosto 2020, soltanto due mesi prima dell'insediamento del Sindaco Corrado De Benedittis alla guida della città» hanno evidenziato.
«Con il voto di consiglio di martedì 29 novembre la maggioranza di centrosinistra ha approvato la proroga pluriennale dei servizi già in essere svolti da Asipu e dato indirizzo di procedere alla modifica dello Statuto per inserire nuove prestazioni, così da trasformare Asipu in una grande e moderna azienda pubblica, a servizio della città e del territorio. L'alternativa a tale scelta politica sarebbe stata la messa in stato di liquidazione della società e il successivo fallimento, con la grave conseguenza che la situazione debitoria di Asipu, di almeno 7 milioni e mezzo di euro, si sarebbe riversata sulle casse del Comune di Corato mettendo pericolosamente a rischio gli equilibri finanziari» hanno puntualizzato.
«Martedì sera, invece, si è salvata l'azienda comunale mettendola nelle condizioni di ristrutturarsi, di avviare le assunzioni di personale a tempo indeterminato, di assolvere al pagamento dei debiti verso i creditori, in una situazione equilibrio finanziario ripristinato. È importante evidenziare che tutta questa complessa operazione è avvenuta a costo zero per il Comune».
Il Sindaco De Benedittis ha commentato: «Si è fatto un lavoro grande, coraggioso e di squadra. Ringrazio l'amministratore unico Renato Bucci per il generoso impegno profuso con cui ha messo a disposizione di Asipu e quindi della città le sue competenze e professionalità di altissimo livello. Ringrazio l'assessore Adriano Muggeo per l'importante lavoro di tessitura e mediazione svolto. Ringrazio la dirigente del settore finanziario Maria Enza Leone, insieme a tutto l'ufficio, per aver supportato con ponderazione gli indirizzi politici dell'amministrazione. Ringrazio i dirigenti dei settori coinvolti, Giuseppe Sciscioli e Antonio Vendola. Ringrazio la Segretaria generale Marianna Aloisio. Un importante lavoro al quale ognuno ha fornito un apporto determinante». Il Sindaco non ha mancato di sottolineare il ruolo «delle forze politiche di maggioranza che hanno supportato, con determinazione e lungimiranza, l'operazione di salvataggio: Demos, Rimettiamo in moto la città, Gruppo misto, Italia in Comune, Italia Viva». Nessun accenno alla decisione del Pd di uscire dall'aula al momento della votazione.
«Ringrazio il presidente del consiglio comunale Valeria Mazzone per aver garantito il corretto svolgimento dell'assemblea assicurando massima possibilità di espressione a tutti, in particolare alle opposizioni, com'è giusto che sia in un consesso democratico. Ringrazio i consiglieri comunali di maggioranza che, con il loro voto hanno reso realtà un sogno in cui in pochi ormai credevano».
«La situazione di Asipu era diventata particolarmente critica dopo che i servizi di raccolta rifiuti e spazzamento strade erano passati a Sanb, la nuova azienda pubblica intercomunale. Il passaggio a Sanb era avvenuto ad agosto 2020, soltanto due mesi prima dell'insediamento del Sindaco Corrado De Benedittis alla guida della città» hanno evidenziato.
«Con il voto di consiglio di martedì 29 novembre la maggioranza di centrosinistra ha approvato la proroga pluriennale dei servizi già in essere svolti da Asipu e dato indirizzo di procedere alla modifica dello Statuto per inserire nuove prestazioni, così da trasformare Asipu in una grande e moderna azienda pubblica, a servizio della città e del territorio. L'alternativa a tale scelta politica sarebbe stata la messa in stato di liquidazione della società e il successivo fallimento, con la grave conseguenza che la situazione debitoria di Asipu, di almeno 7 milioni e mezzo di euro, si sarebbe riversata sulle casse del Comune di Corato mettendo pericolosamente a rischio gli equilibri finanziari» hanno puntualizzato.
«Martedì sera, invece, si è salvata l'azienda comunale mettendola nelle condizioni di ristrutturarsi, di avviare le assunzioni di personale a tempo indeterminato, di assolvere al pagamento dei debiti verso i creditori, in una situazione equilibrio finanziario ripristinato. È importante evidenziare che tutta questa complessa operazione è avvenuta a costo zero per il Comune».
Il Sindaco De Benedittis ha commentato: «Si è fatto un lavoro grande, coraggioso e di squadra. Ringrazio l'amministratore unico Renato Bucci per il generoso impegno profuso con cui ha messo a disposizione di Asipu e quindi della città le sue competenze e professionalità di altissimo livello. Ringrazio l'assessore Adriano Muggeo per l'importante lavoro di tessitura e mediazione svolto. Ringrazio la dirigente del settore finanziario Maria Enza Leone, insieme a tutto l'ufficio, per aver supportato con ponderazione gli indirizzi politici dell'amministrazione. Ringrazio i dirigenti dei settori coinvolti, Giuseppe Sciscioli e Antonio Vendola. Ringrazio la Segretaria generale Marianna Aloisio. Un importante lavoro al quale ognuno ha fornito un apporto determinante». Il Sindaco non ha mancato di sottolineare il ruolo «delle forze politiche di maggioranza che hanno supportato, con determinazione e lungimiranza, l'operazione di salvataggio: Demos, Rimettiamo in moto la città, Gruppo misto, Italia in Comune, Italia Viva». Nessun accenno alla decisione del Pd di uscire dall'aula al momento della votazione.
«Ringrazio il presidente del consiglio comunale Valeria Mazzone per aver garantito il corretto svolgimento dell'assemblea assicurando massima possibilità di espressione a tutti, in particolare alle opposizioni, com'è giusto che sia in un consesso democratico. Ringrazio i consiglieri comunali di maggioranza che, con il loro voto hanno reso realtà un sogno in cui in pochi ormai credevano».