Attualità
Inaugurata a Corato la "Bretella" di via Gravina e Prenestina. Il sindaco: "Le opere pubbliche devono avere progetti di qualità. Questa la nostra filosofia"
Decaro: "Con questa strada si favorisce la permeabilità dei quartieri e l' accessibilità dello Stadio e dell’area mercatale rendendo la città più sostenibile"
Corato - martedì 29 ottobre 2024
13.19
A Corato è stata inaugurata ieri la "Bretella" che collega via Gravina e via Prenestina.
Il sindaco Corrado De Benedittis ha così commentato l'evento tenutosi nella mattinata di ieri: "Abbiamo modificato il progetto iniziale realizzando la fogna bianca sotto la strada così da evitare gli allagamenti quando piove. Così come abbiamo salvaguardato la facciata storica degli anni '30 ridimensionando il manufatto realizzato contestualmente all'interno e facendolo ruotare di 180⁰. Le buone opere pubbliche devono sempre avere progetti di qualità. È questa la nostra filosofia dell'operare".
Il primo cittadino, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook, ha ringraziato per la realizzazione del tratto di collegamento tra le due vie: l'assessore Vincenzo Sinisi, il dirigente Antonio Cacosso, il Rup Simona Gagliardi e le imprese Pagone infrastrutture srl ed Edil 2000 costruzioni srl.
Alla cerimonia del taglio del nastro, oltre all'amministrazione comunale, ha partecipato anche Antonio Decaro, presidente della commissione ambiente del parlamento europeo.
L'eurodeputato, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook, ha così commentato l'esito dei lavori: "Ho partecipato all'apertura di una nuova strada a Corato, finanziata dal bando "Periferie aperte", a cui la Città metropolitana nel 2016 si era candidata, con un programma che ci ha permesso di distribuire circa 40 milioni di euro tra tutti i Comuni della Terra di Bari".
Nello specifico Decaro si è focalizzato sull'importanza del progetto appena attuato scrivendo che: "A Corato è stato realizzato un collegamento stradale, con pista ciclabile, che riunisce due quartieri periferici della città, nei pressi dello Stadio comunale su cui presto partiranno anche i lavori di riqualificazione. Con questa "bretella" si favorisce la permeabilità dei quartieri, gli spostamenti dei residenti, l'accessibilità dello Stadio e dell'area mercatale di quella zona contribuendo ad uno sviluppo più sostenibile della città".
Il sindaco Corrado De Benedittis ha così commentato l'evento tenutosi nella mattinata di ieri: "Abbiamo modificato il progetto iniziale realizzando la fogna bianca sotto la strada così da evitare gli allagamenti quando piove. Così come abbiamo salvaguardato la facciata storica degli anni '30 ridimensionando il manufatto realizzato contestualmente all'interno e facendolo ruotare di 180⁰. Le buone opere pubbliche devono sempre avere progetti di qualità. È questa la nostra filosofia dell'operare".
Il primo cittadino, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook, ha ringraziato per la realizzazione del tratto di collegamento tra le due vie: l'assessore Vincenzo Sinisi, il dirigente Antonio Cacosso, il Rup Simona Gagliardi e le imprese Pagone infrastrutture srl ed Edil 2000 costruzioni srl.
Alla cerimonia del taglio del nastro, oltre all'amministrazione comunale, ha partecipato anche Antonio Decaro, presidente della commissione ambiente del parlamento europeo.
L'eurodeputato, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook, ha così commentato l'esito dei lavori: "Ho partecipato all'apertura di una nuova strada a Corato, finanziata dal bando "Periferie aperte", a cui la Città metropolitana nel 2016 si era candidata, con un programma che ci ha permesso di distribuire circa 40 milioni di euro tra tutti i Comuni della Terra di Bari".
Nello specifico Decaro si è focalizzato sull'importanza del progetto appena attuato scrivendo che: "A Corato è stato realizzato un collegamento stradale, con pista ciclabile, che riunisce due quartieri periferici della città, nei pressi dello Stadio comunale su cui presto partiranno anche i lavori di riqualificazione. Con questa "bretella" si favorisce la permeabilità dei quartieri, gli spostamenti dei residenti, l'accessibilità dello Stadio e dell'area mercatale di quella zona contribuendo ad uno sviluppo più sostenibile della città".