manifestazione disastro ferroviario JPG. <span>Foto Giuseppe Di Bisceglie</span>
manifestazione disastro ferroviario JPG. Foto Giuseppe Di Bisceglie
Cronaca

In marcia per non dimenticare il disastro ferroviario: «Sia garantita la sicurezza»

Silenzio e commozione, in memoria delle vittime del tragico evento

Silenzio e commozione si riempiono di un significato che va oltre il ricordo. La marcia di questa mattina, in memoria delle vittime del disastro ferroviario del 12 luglio, è stata innanzitutto un monito: garantire la sicurezza per i viaggiatori che su quei binari costruiscono la loro vita, raggiungendo il luogo degli studi, del lavoro, degli affetti.

Quei binari, purtroppo, per 23 persone hanno significato la fine di sogni, desideri, speranze e progetti. E per i loro cari una incolmabile perdita.

Questa mattina sono stati tanti a sfilare, in rigoroso silenzio, da Piazza Cesare Battisti sin sotto alla stazione ferroviaria, luogo simbolo di uno dei disastri ferroviari più gravi registratisi in Italia.

C'era chi indossava una maglietta raffigurante il proprio caro, deceduto nello scontro dei treni; chi mostrava una foto, chi stringeva un palloncino bianco. Difficile per molti trattenere la commozione, con la mente rivolta a chi non c'è più.

Alla testa del corteo uno striscione riportante i nomi delle vittime del disastro ed una frase emblematica: «Coloro che non ricordano il passato sono destinati a ripeterlo».

Pochi i rappresentanti delle istituzioni presenti, quasi ad avallare quel senso di abbandono più volte manifestato dai parenti delle vittime e ribadito ai nostri microfoni anche dal fratello di Francesco Ludovico Tedone, alla cui memoria è intitolata l'associazione che ha organizzato l'iniziativa.

Giunti dinanzi alla stazione ferroviaria, sono stati ricordati i nomi delle vittime ed è stato dato spazio ad alcuni parenti affinché lanciassero un messaggio o ricordassero il proprio caro. Tutti, indistintamente, chiedono giustizia per l'accaduto e reclamano sicurezza affinché un tale disastro non si ripeta. «Una bomba che era destinata a scoppiare e che è scoppiata il 12 luglio, portandosi via 23 persone» è la metafora utilizzata da chi crede che, senza un rafforzamento delle misure di sicurezza, il disastro sarebbe stato inevitabile.


57 fotoIn marcia per ricordare le vittime del disastro ferroviario del 12 luglioGiuseppe Di Bisceglie
manifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPGmanifestazione disastro ferroviario JPG
  • Disastro Ferroviario
Altri contenuti a tema
12 luglio, «una strage che non merita strumentalizzazioni» 12 luglio, «una strage che non merita strumentalizzazioni» La nota delle forze politiche della CAP di Corato
Otto anni dalla tragedia sui binari tra Corato e Andria: per non dimenticare Otto anni dalla tragedia sui binari tra Corato e Andria: per non dimenticare Anche oggi le famiglie delle vittime hanno lasciato fiori e ricordi sul luogo dell'incidente
Strage dei treni, domenica una Santa Messa in ricordo delle vittime Strage dei treni, domenica una Santa Messa in ricordo delle vittime Si svolgerà presso la Cappella cimiteriale "Regina di tutti i santi" di Corato
«Nessun rispetto per il dolore», Direzione Corato interviene sulla polemica per il 12 luglio «Nessun rispetto per il dolore», Direzione Corato interviene sulla polemica per il 12 luglio «Il sindaco, anziché chiedere scusa, si è lanciato in una filosofica elucubrazione "socio-culturale"»
Vincenzo Tedone replica al sindaco: «Il ricordo serve affinché nessuno dimentichi» Vincenzo Tedone replica al sindaco: «Il ricordo serve affinché nessuno dimentichi» «Non è questione di orgoglio personale, non chiediamo di certo che il mondo si fermi, ma basterebbe un po' di rispetto»
Concerto di musica elettronica e spettacoli nel giorno della strage ferroviaria del 12 luglio Concerto di musica elettronica e spettacoli nel giorno della strage ferroviaria del 12 luglio Parla il papà di Francesco Tedone: «Sono rimasto scioccato dall’indifferenza del comune»
Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Il processo di primo grado a carico di 17 imputati si è concluso il 15 giugno scorso
"Uccisi due volte", non si danno pace i parenti delle vittime del disastro ferroviario "Uccisi due volte", non si danno pace i parenti delle vittime del disastro ferroviario Ieri lo striscione sul luogo della tragedia, a sette anni di distanza
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.