Cronaca
Imbianchino sporcaccione beccato dai Forestali. Scaricava i residui nel Parco dell'Alta Murgia
Denunciato. Dovrà ripulire a sue spese la discarica
Corato - mercoledì 15 marzo 2017
9.16
È stato individuato dai militari della stazione Carabinieri Forestali Parco di Ruvo di Puglia l'autore dei ripetuti abbandoni di rifiuti nella campagna di Corato in località C. Mennuti" all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
L'attività di indagine che monitorava aree precise dedite agli scarichi illegittimi, ha permesso di individuare un soggetto, residente a Ruvo di Puglia, avente precisa attività professionale che smaltiva rifiuti costituiti da pitture, imballaggi e altro materiale inerente l'attività di pitturazione depositandoli incontrollatamente sul suolo. L'omogeneità e la tipologia dei rifiuti rinvenuti hanno portato i militari a concentrasi su precise attività imprenditoriali fino a quando agli indizi si è aggiunta la prova di alcuni documenti e precisamente una polizza assicurativa, rinvenuta proprio tra i cumuli abbandonati.
Ciò ha permesso di dare un nome al responsabile degli smaltimenti resosi così colpevole di una violazione costituente reato. Infatti, l'abbandono incontrollato di rifiuti da parte di ditte ed imprese, costituisce fatto avente rilevanza penale stante le disposizioni del D. lvo 152 del 2006.
Per questo l'imprenditore è stato deferito all'Autorità Giudiziaria e oltre difendere la sua posizione dovrà procedere a ripulire le aree della sua "personale" discarica.
L'attività di indagine che monitorava aree precise dedite agli scarichi illegittimi, ha permesso di individuare un soggetto, residente a Ruvo di Puglia, avente precisa attività professionale che smaltiva rifiuti costituiti da pitture, imballaggi e altro materiale inerente l'attività di pitturazione depositandoli incontrollatamente sul suolo. L'omogeneità e la tipologia dei rifiuti rinvenuti hanno portato i militari a concentrasi su precise attività imprenditoriali fino a quando agli indizi si è aggiunta la prova di alcuni documenti e precisamente una polizza assicurativa, rinvenuta proprio tra i cumuli abbandonati.
Ciò ha permesso di dare un nome al responsabile degli smaltimenti resosi così colpevole di una violazione costituente reato. Infatti, l'abbandono incontrollato di rifiuti da parte di ditte ed imprese, costituisce fatto avente rilevanza penale stante le disposizioni del D. lvo 152 del 2006.
Per questo l'imprenditore è stato deferito all'Autorità Giudiziaria e oltre difendere la sua posizione dovrà procedere a ripulire le aree della sua "personale" discarica.