Attualità
"Il tuo respiro in un soffio", un progetto per prevenire malattie cardio respiratorie
Il progetto è attivato dall'associazione Salute e Sicurezza ONLUS
Corato - giovedì 26 gennaio 2017
L' associazione "Salute e Sicurezza", capofila nella prevenzione, allarga i propri obiettivi con un nuovo progetto "Il tuo respiro in un soffio" dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione delle malattie cardio respiratorie in età evolutiva spesso legate ad abitudini comportamentali scorrette, ad una dieta alimentare non equilibrata, da inquinamento socio ambientale e da altri fattori di rischio come il tabagismo, l'abuso di alcool e droga.
Il progetto è realizzato con il supporto dell'azienda Corgom e vede per la prima volta il coinvolgimento degli studenti delle prime classi degli Istituti secondari di II^ grado della nostra città e Ruvo di Puglia.
L'evento, che gode del patrocinio della Regione Puglia, ASLBA, Comune di Corato e Ruvo di Puglia, sarà presentato venerdì 27 gennaio alle ore 10:00 presso l'Istituto Professionale "L. Tandoi" e al Liceo Classico "A. Oriani" alle ore 11:00. Seguirà, con date da stabilire, le presentazioni all'Istituto Tecnico "A.M. Tannoia" e al Liceo Artistico "Federico II".
Il percorso del progetto sarà seguito da personale professionale qualificato e specialisti del Presidio Ospedaliero di Corato, nonnchè soci della ONLUS, i quali effettueranno ai ragazzi, presso i plessi scolastici, visite pneumologiche e cardiologiche completate con spirometrie ed elettrocardiogrammi. Gli screening saranno completamente gratuiti e non comporteranno attività invasive.
Come spiega il presidente Roberto Mazzilli «l'obiettivo della nostra associazione è quello di avvicinare i ragazzi, in un momento così delicato e decisivo del loro sviluppo insieme alle loro famiglie, al concetto di prevenzione per radicare la cultura della salute, intesa, non come norme astratte da rispettare ma come stili corretti di vita da seguire, che, se adottati fin dalla giovane età garantiscono per il futuro una migliore qualità di vita. Pertanto la finalità del progetto resta la valutazione nel tempo dello stato fisico generale dei ragazzi in modo da evitare lo sviluppo di malattie croniche e degenerative. Un grazie particolare va ai dirigenti e ai docenti delle scuole superiori che hanno colto il valore di questo progetto offrendo la loro collaborazione».
Il progetto è realizzato con il supporto dell'azienda Corgom e vede per la prima volta il coinvolgimento degli studenti delle prime classi degli Istituti secondari di II^ grado della nostra città e Ruvo di Puglia.
L'evento, che gode del patrocinio della Regione Puglia, ASLBA, Comune di Corato e Ruvo di Puglia, sarà presentato venerdì 27 gennaio alle ore 10:00 presso l'Istituto Professionale "L. Tandoi" e al Liceo Classico "A. Oriani" alle ore 11:00. Seguirà, con date da stabilire, le presentazioni all'Istituto Tecnico "A.M. Tannoia" e al Liceo Artistico "Federico II".
Il percorso del progetto sarà seguito da personale professionale qualificato e specialisti del Presidio Ospedaliero di Corato, nonnchè soci della ONLUS, i quali effettueranno ai ragazzi, presso i plessi scolastici, visite pneumologiche e cardiologiche completate con spirometrie ed elettrocardiogrammi. Gli screening saranno completamente gratuiti e non comporteranno attività invasive.
Come spiega il presidente Roberto Mazzilli «l'obiettivo della nostra associazione è quello di avvicinare i ragazzi, in un momento così delicato e decisivo del loro sviluppo insieme alle loro famiglie, al concetto di prevenzione per radicare la cultura della salute, intesa, non come norme astratte da rispettare ma come stili corretti di vita da seguire, che, se adottati fin dalla giovane età garantiscono per il futuro una migliore qualità di vita. Pertanto la finalità del progetto resta la valutazione nel tempo dello stato fisico generale dei ragazzi in modo da evitare lo sviluppo di malattie croniche e degenerative. Un grazie particolare va ai dirigenti e ai docenti delle scuole superiori che hanno colto il valore di questo progetto offrendo la loro collaborazione».