Scuola e Lavoro
Il Liceo “Oriani” di Corato, sempre in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata
Vince con l’opera: “la Puglia non dimentica” bando di concorso indetto dal Consiglio Regionale Puglia “Mi impegno per la legalità”
Corato - martedì 16 gennaio 2024
17.19 Comunicato Stampa
Gli studenti del Liceo "A. Oriani" di Corato, e in particolare gli alunni Amendolagine Luca, Di Bartolemeo Elisa, Fanfulla Marialaura, Guastamacchia Anna e Tarantini Alessia, frequentanti la II A
del Liceo Classico, sostenuti dal D.S. prof. Francesco Catalano e guidati dal prof. Giuseppe Scardigno, referente F.S. per la Legalità, hanno partecipato al concorso "Mi impegno per la
legalità" indetto dal Consiglio Regionale della Puglia con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni al valore del rispetto delle regole, rafforzare la prevenzione delle attività criminose e
promuovere la cultura della legalità.
In tale prospettiva gli studenti hanno realizzato un video-documentario che rappresenta plasticamente alcune tappe della piaga del terrorismo che purtroppo ha lasciato dietro di sé una
scia di sangue e vittime innocenti, la cui unica "colpa" è stata quella di difendere la democrazia e la legalità, consapevoli dei rischi che si correvano nella lotta alla criminalità. Il video, risultato di encomiabile attività di analisi e studio, presenta tratti e documenti inediti ed originali – frutto di ricerche, creatività e lavoro di gruppo in collaborazione con esperti esterni – e delinea, anche
attraverso la linea del tempo, alcune vittime del terrorismo, accomunate dall'origine pugliese: in particolare Aldo Moro, Girolamo Minervini, e Michele Tatulli barbaramente uccisi per mano dei
terroristi in storie ancora fitte di ombre e sulle quali non si è ancora posta la parola fine.
Il video-documentario è stato ideato, realizzato e montato dagli studenti nella consapevolezza che l'immagine video sia una forma di input culturale profondamente democratico, perché dotato di ampio potenziale di diffusione e facilmente assimilabile dall'ambiente esterno tutto.
In particolare, l'opera denominata LA PUGLIA NON DIMENTICA" si colloca all'interno di un percorso di sviluppo della cultura della legalità finalizzato al recupero della storia personale e
professionale delle vittime innocenti del terrorismo. Storie di vita, di ingiustizie, di coraggio, di impegno, di passione e di etica professionale, storie semplici, storie di amore per la propria terra. Il documentario vuole educare alla memoria perché memoria non è solo storia, non è solo narrazione impassibile degli eventi ma è soprattutto storia dei significati che hanno gli eventi
segnati dalle emozioni e dai sentimenti di chi racconta. La memoria è ciò che permette di costruire un'identità collettiva e personale e che consente alle vittime innocenti del terrorismo di
continuare a parlare, a esistere, a vivere nelle parole e nella coscienza di ognuno di noi, affinché la memoria si trasformi in fattivo e concreto impegno nella lotta ai fenomeni criminosi.
L'opera si propone, altresì, di far "adottare" simbolicamente agli studenti del Liceo "Oriani" alcune vittime pugliesi del terrorismo, delineandone, attraverso la ricerca, il significato delle scelte, l'ambiente storico, sociale e culturale in cui sono vissute, le testimonianze disponibili, la loro biografia.
In tale prospettiva si colloca l'azione formativa svolta dalla scuola da ritenersi "laboratorio" di democrazia e di legalità e pertanto la scuola è da anni impegnata, in prima linea, in percorsi
progettuali volti ad analizzare e approfondire le tematiche dei fenomeni criminosi, nella ferma convinzione che la conoscenza e la comprensione della storia siano necessari per salvaguardare i valori fondanti della democrazia, salvaguardia che viene passata in consegna degli studenti: le nuove generazioni.
L'opera realizzata dagli studenti è risultata vincitrice del bando di concorso con il riconoscimento di un premio in denaro del valore di € 500,00 in favore dell'I.I.S. Oriani-Tandoi per attività
connesse all'attività formativa.
Tutte le attività poste in essere dall'Oriani per promuovere non solo l'Educazione alla Legalità ma anche la crescita umana, civile e personale di tutti i ragazzi, sono consultabili sul nostro sito web www.orianitandoi.it e sui nostri profili social www.facebook.com/liceoorianicorato e https://www.instagram.com/liceo.oriani/
del Liceo Classico, sostenuti dal D.S. prof. Francesco Catalano e guidati dal prof. Giuseppe Scardigno, referente F.S. per la Legalità, hanno partecipato al concorso "Mi impegno per la
legalità" indetto dal Consiglio Regionale della Puglia con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni al valore del rispetto delle regole, rafforzare la prevenzione delle attività criminose e
promuovere la cultura della legalità.
In tale prospettiva gli studenti hanno realizzato un video-documentario che rappresenta plasticamente alcune tappe della piaga del terrorismo che purtroppo ha lasciato dietro di sé una
scia di sangue e vittime innocenti, la cui unica "colpa" è stata quella di difendere la democrazia e la legalità, consapevoli dei rischi che si correvano nella lotta alla criminalità. Il video, risultato di encomiabile attività di analisi e studio, presenta tratti e documenti inediti ed originali – frutto di ricerche, creatività e lavoro di gruppo in collaborazione con esperti esterni – e delinea, anche
attraverso la linea del tempo, alcune vittime del terrorismo, accomunate dall'origine pugliese: in particolare Aldo Moro, Girolamo Minervini, e Michele Tatulli barbaramente uccisi per mano dei
terroristi in storie ancora fitte di ombre e sulle quali non si è ancora posta la parola fine.
Il video-documentario è stato ideato, realizzato e montato dagli studenti nella consapevolezza che l'immagine video sia una forma di input culturale profondamente democratico, perché dotato di ampio potenziale di diffusione e facilmente assimilabile dall'ambiente esterno tutto.
In particolare, l'opera denominata LA PUGLIA NON DIMENTICA" si colloca all'interno di un percorso di sviluppo della cultura della legalità finalizzato al recupero della storia personale e
professionale delle vittime innocenti del terrorismo. Storie di vita, di ingiustizie, di coraggio, di impegno, di passione e di etica professionale, storie semplici, storie di amore per la propria terra. Il documentario vuole educare alla memoria perché memoria non è solo storia, non è solo narrazione impassibile degli eventi ma è soprattutto storia dei significati che hanno gli eventi
segnati dalle emozioni e dai sentimenti di chi racconta. La memoria è ciò che permette di costruire un'identità collettiva e personale e che consente alle vittime innocenti del terrorismo di
continuare a parlare, a esistere, a vivere nelle parole e nella coscienza di ognuno di noi, affinché la memoria si trasformi in fattivo e concreto impegno nella lotta ai fenomeni criminosi.
L'opera si propone, altresì, di far "adottare" simbolicamente agli studenti del Liceo "Oriani" alcune vittime pugliesi del terrorismo, delineandone, attraverso la ricerca, il significato delle scelte, l'ambiente storico, sociale e culturale in cui sono vissute, le testimonianze disponibili, la loro biografia.
In tale prospettiva si colloca l'azione formativa svolta dalla scuola da ritenersi "laboratorio" di democrazia e di legalità e pertanto la scuola è da anni impegnata, in prima linea, in percorsi
progettuali volti ad analizzare e approfondire le tematiche dei fenomeni criminosi, nella ferma convinzione che la conoscenza e la comprensione della storia siano necessari per salvaguardare i valori fondanti della democrazia, salvaguardia che viene passata in consegna degli studenti: le nuove generazioni.
L'opera realizzata dagli studenti è risultata vincitrice del bando di concorso con il riconoscimento di un premio in denaro del valore di € 500,00 in favore dell'I.I.S. Oriani-Tandoi per attività
connesse all'attività formativa.
Tutte le attività poste in essere dall'Oriani per promuovere non solo l'Educazione alla Legalità ma anche la crescita umana, civile e personale di tutti i ragazzi, sono consultabili sul nostro sito web www.orianitandoi.it e sui nostri profili social www.facebook.com/liceoorianicorato e https://www.instagram.com/liceo.oriani/