Attualità
Il cuore grande di Corato
Straordinaria mobilitazione di solidarietà per la raccolta umanitaria pro Ucraina
Corato - sabato 5 marzo 2022
La città di Corato non si è fatta cogliere impreparata dall'appello giunto dall'Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata che richiedeva aiuto per la raccolta di beni di prima necessità, alimenti, medicinali e indumenti da destinare alla comunità ucraina in questo difficile momento di guerra.
Subito il Comune ha allestito un punto di raccolta umanitaria, con il coordinamento di Annalisa Mazzilli, che ha non solo accolto beni ma anche risorse in termini di volontari e umanità. Una macchina della solidarietà immediata e attiva a cui anche Valeria Mazzone, presidente del Consiglio Comunale, nel corso della fiaccolata per la pace, ha tenuto a sottolineare ringraziando con orgoglio la generosità dei coratini.
In men che non si dica tutti i corridoi del chiostro di Palazzo di Città sono stati inondati di pacchi, come dimostra la foto dell'assessore ai Servizi Sociali Felice Addario, che oggi sono stati consegnati proprio all'Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata che, dal canto suo, fa sapere: "All'appello alla donazione di beni di prima necessità hanno risposto in così tanti che comunica che, per il momento, è necessario bloccare le donazioni. Prioritario ora lavorare per impacchettare le cose al meglio in modo da poterle spedire quanto prima".
Subito il Comune ha allestito un punto di raccolta umanitaria, con il coordinamento di Annalisa Mazzilli, che ha non solo accolto beni ma anche risorse in termini di volontari e umanità. Una macchina della solidarietà immediata e attiva a cui anche Valeria Mazzone, presidente del Consiglio Comunale, nel corso della fiaccolata per la pace, ha tenuto a sottolineare ringraziando con orgoglio la generosità dei coratini.
In men che non si dica tutti i corridoi del chiostro di Palazzo di Città sono stati inondati di pacchi, come dimostra la foto dell'assessore ai Servizi Sociali Felice Addario, che oggi sono stati consegnati proprio all'Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata che, dal canto suo, fa sapere: "All'appello alla donazione di beni di prima necessità hanno risposto in così tanti che comunica che, per il momento, è necessario bloccare le donazioni. Prioritario ora lavorare per impacchettare le cose al meglio in modo da poterle spedire quanto prima".