Cultura
Il coratino Domenico Santarella sul palco del Petruzzelli
Santo Genet torna in teatro per due repliche straordinarie
Corato - sabato 18 marzo 2017
14.18
Continua la strada verso il successo del giovane e promettente attore coratino Domenico Santarella che i prossimi 25 e 26 marzo calcherà il prestigioso palco del Teatro Petruzzelli di Bari nella recita "Santo Genet", opera cult della Compagnia della Fortezza, vincitrice del premio Ubu per il migliore allestimento scenico 2014.
Artista poliedrico, Domenico Santarella ha calcato prestigiosi palchi in tutta Italia nonostante la sua giovane età, non da ultimo il palco del Teatro Comunale di Corato riscuotendo un enorme successo insieme all'ensemble musicale "Luigi Palumbo & Aquarata".
Appassionato sin da bambino all'arte scenica si è formato dapprima a Corato sotto la guida di Luigi Palumbo e Claudia Lerro
Dopo il Liceo ha frequentato l'Accademia d'arte drammatica Cassiopea Teatro a Roma diplomandosi nel 2016. Durante il percorso accademico ha lavorato con maestri e artisti di varie scuole di pensiero tra cui Andrea Pangallo, Ilaria Amaldi, Compagnia Biancofango, Siliva Calderoni (compagnia Motus), Oscar De Summa, Massimiliano Civica, Luciano Colavero, Aureliano Amadei, Carlotta Natoli, Tenerezza Fattore.
Non solo teatro ma anche musica con lo spettacolo ''C'era una volta Mimì'' , interamente realizzato dal vivo che attraversa la storia di Domenico Modugno realizzato con la partecipazione del chitarrista Miky Zucaro.
Domenico, tuttavia, deve il suo successo al musical ''Aladin e la lampada meravigliosa'' , in cui ha recitato il ruolo di Aladin, e ''Pippi Calzelunghe'' con la regia di Eugenio Dura e la direzione musicale di Cinzia Pennesi, che gli ha consentito di calcare le scene dei più importanti teatri italiani.
In "Santo Genet", opera diretta e ideata da Armando Punzo, direttore della Compagnia della Fortezza, reciterà anche il giovane ruvese Livio Berardi.
Anch'egli sin da piccolo ha respirato l'aria del palcoscenico seguendo i suoi fratelli nei laboratori dell' Associazione "Tra il dire e il Fare" per poi parteciparvi attivamente in futuro e per tutto il periodo adolescenziale , seguendo seminari con Cesar Brie ,Robert McNeer e collaborando con la compagnia" La Luna nel Letto" di Ruvo.
Dopo aver concluso il percorso di studi all' Istituto d'Arte di Corato , è stato ammesso nell' Accademia d'Arte Drammatica Cassiopea a Roma dove ha conosciuto Domenico Santarella.
Anche per lui collaborazioni importanti: ha infatti lavorato con Mario Perrotta per il progetto Versoterra , con la compagnia "Bottega degli Apocrifi" di Manfredonia diretta da Cosimo Severo per lo spettacolo "Lorenzo Milani ", collabora costantemente con la compagnia "Menhir" di Giulio De Leo.
Artista poliedrico, Domenico Santarella ha calcato prestigiosi palchi in tutta Italia nonostante la sua giovane età, non da ultimo il palco del Teatro Comunale di Corato riscuotendo un enorme successo insieme all'ensemble musicale "Luigi Palumbo & Aquarata".
Appassionato sin da bambino all'arte scenica si è formato dapprima a Corato sotto la guida di Luigi Palumbo e Claudia Lerro
Dopo il Liceo ha frequentato l'Accademia d'arte drammatica Cassiopea Teatro a Roma diplomandosi nel 2016. Durante il percorso accademico ha lavorato con maestri e artisti di varie scuole di pensiero tra cui Andrea Pangallo, Ilaria Amaldi, Compagnia Biancofango, Siliva Calderoni (compagnia Motus), Oscar De Summa, Massimiliano Civica, Luciano Colavero, Aureliano Amadei, Carlotta Natoli, Tenerezza Fattore.
Non solo teatro ma anche musica con lo spettacolo ''C'era una volta Mimì'' , interamente realizzato dal vivo che attraversa la storia di Domenico Modugno realizzato con la partecipazione del chitarrista Miky Zucaro.
Domenico, tuttavia, deve il suo successo al musical ''Aladin e la lampada meravigliosa'' , in cui ha recitato il ruolo di Aladin, e ''Pippi Calzelunghe'' con la regia di Eugenio Dura e la direzione musicale di Cinzia Pennesi, che gli ha consentito di calcare le scene dei più importanti teatri italiani.
In "Santo Genet", opera diretta e ideata da Armando Punzo, direttore della Compagnia della Fortezza, reciterà anche il giovane ruvese Livio Berardi.
Anch'egli sin da piccolo ha respirato l'aria del palcoscenico seguendo i suoi fratelli nei laboratori dell' Associazione "Tra il dire e il Fare" per poi parteciparvi attivamente in futuro e per tutto il periodo adolescenziale , seguendo seminari con Cesar Brie ,Robert McNeer e collaborando con la compagnia" La Luna nel Letto" di Ruvo.
Dopo aver concluso il percorso di studi all' Istituto d'Arte di Corato , è stato ammesso nell' Accademia d'Arte Drammatica Cassiopea a Roma dove ha conosciuto Domenico Santarella.
Anche per lui collaborazioni importanti: ha infatti lavorato con Mario Perrotta per il progetto Versoterra , con la compagnia "Bottega degli Apocrifi" di Manfredonia diretta da Cosimo Severo per lo spettacolo "Lorenzo Milani ", collabora costantemente con la compagnia "Menhir" di Giulio De Leo.