Arti e Professioni
Il chitarrista di Corato Francesco Colabella tra i protagonisti di un docu-film dedicato a Venezia
“Cielo Aperto”, per la regia di Ruggero Romano, è stato presentato al pubblico il 15 settembre
Corato - sabato 23 settembre 2023
06.00
Francesco Colabella, chitarrista nato a Como ma cresciuto per quindici anni nella nostra città, è tra i soggetti protagonisti di "Cielo Aperto", docufilm presentato a Venezia una settimana fa. Per la regia di Ruggero Romano, "Cielo Aperto" è uno spaccato vero, crudo, diretto, sulla Venezia multiculturale post-pandemica. La sua multiculturalità, le sue contraddizioni, le sue difficoltà, la sua struggente bellezza: in questo film, Romano racconta storie di resilienza veneziana, mettendo in luce la ricerca delle nuove generazioni in una città divisa tra profonda tradizione e schiacciante globalizzazione, turismo di massa e problemi quotidiani dei residenti, tra esodo giovanile ed attaccamento quasi morboso alla laguna. E tra i sei soggetti scelti vi è Francesco, talentuosissimo chitarrista trasferitosi a Venezia nel 2017, arrivato lì per studiare cinese, divenuto poi tra i maggiori esponenti del finger style percussivo, un particolare stile che integra ai classici arpeggi, la parte ritmica, battendo sulla cassa (o sulle corde) della chitarra, come fosse una percussione.
Francesco nel docu-film interpreta sé stesso e il regista Ruggero Romano lo segue nella sua arte e nel suo modo di approcciarsi al mondo esterno attraverso la sua chitarra. Il talentuosissimo chitarrista nostro concittadino appare anche nei primi istanti del trailer del film, a conferma del fatto che la sua storia sia di assoluto rilievo all'interno della pellicola. Chi è Francesco
Francesco Colabella è un musicista autodidatta nato il 7 marzo 1996 a Como. Fin da giovane ha mostrato un forte interesse nell'esprimersi attraverso il movimento ed è diventato un ballerino.
All'età di 8 anni si trasferisce con la famiglia a Corato, in provincia di Bari.
Nel 2017 Francesco decide di intraprendere un nuovo percorso e si trasferisce a Venezia per studiare lingua cinese all'Università Ca' Foscari, dove successivamente si laurea.
Durante il suo percorso universitario, influenzato dagli amici e dalla scoperta di un'ampia gamma di musiche internazionali, ha dedicato il suo tempo libero ad imparare a suonare la chitarra.
La passione di Francesco per la musica è cresciuta rapidamente, rendendo difficile bilanciare i suoi impegni accademici con lunghe sessioni di pratica. Tuttavia, la sua determinazione lo ha spinto a migliorarsi continuamente, fino a trasformare la musica nella sua professione.
Francesco è un creativo versatile che, oltre a suonare la chitarra, esplora con passione il mondo della cucina, altra sua grande passione oltre alla musica.
Attraverso le varie forme di linguaggio che impiega, come la musica e la cucina, Francesco si esprime e interagisce con il mondo che lo circonda. Il suo desiderio di comunicare e connettersi con gli altri si manifesta attraverso la sua arte, che combina movimento, suoni e sapori per creare un'esperienza multisensoriale.
Attualmente residente a Venezia, Francesco Colabella continua a coltivare la sua creatività, cercando costantemente nuovi modi per esprimersi e condividere la sua passione con il mondo.
La sua musica
Oltre ad essere un rinomato ed apprezzato artista di strada (è solito girare l'Europa con la sua chitarra in spalla), Francesco ha anche una recente produzione musicale appena sfornata: si tratta di "Pensieri Percussivi" (ascoltabile gratuitamente qui), un album interamente suonato in finger style, in cui spicca la traccia realizzata assieme al rinomato violinista ceco Vojta Mrovec.
Quando vi capiterà di visitare la meravigliosa Venezia, tra i suoi vicoli o sulla laguna, aguzzate il vostro udito e fateci caso: non di rado vi capiterà di ascoltare le soavi melodie di un talentuosissimo chitarrista, che nella nostra Corato ha lasciato un pezzo di cuore
Francesco nel docu-film interpreta sé stesso e il regista Ruggero Romano lo segue nella sua arte e nel suo modo di approcciarsi al mondo esterno attraverso la sua chitarra. Il talentuosissimo chitarrista nostro concittadino appare anche nei primi istanti del trailer del film, a conferma del fatto che la sua storia sia di assoluto rilievo all'interno della pellicola. Chi è Francesco
Francesco Colabella è un musicista autodidatta nato il 7 marzo 1996 a Como. Fin da giovane ha mostrato un forte interesse nell'esprimersi attraverso il movimento ed è diventato un ballerino.
All'età di 8 anni si trasferisce con la famiglia a Corato, in provincia di Bari.
Nel 2017 Francesco decide di intraprendere un nuovo percorso e si trasferisce a Venezia per studiare lingua cinese all'Università Ca' Foscari, dove successivamente si laurea.
Durante il suo percorso universitario, influenzato dagli amici e dalla scoperta di un'ampia gamma di musiche internazionali, ha dedicato il suo tempo libero ad imparare a suonare la chitarra.
La passione di Francesco per la musica è cresciuta rapidamente, rendendo difficile bilanciare i suoi impegni accademici con lunghe sessioni di pratica. Tuttavia, la sua determinazione lo ha spinto a migliorarsi continuamente, fino a trasformare la musica nella sua professione.
Francesco è un creativo versatile che, oltre a suonare la chitarra, esplora con passione il mondo della cucina, altra sua grande passione oltre alla musica.
Attraverso le varie forme di linguaggio che impiega, come la musica e la cucina, Francesco si esprime e interagisce con il mondo che lo circonda. Il suo desiderio di comunicare e connettersi con gli altri si manifesta attraverso la sua arte, che combina movimento, suoni e sapori per creare un'esperienza multisensoriale.
Attualmente residente a Venezia, Francesco Colabella continua a coltivare la sua creatività, cercando costantemente nuovi modi per esprimersi e condividere la sua passione con il mondo.
La sua musica
Oltre ad essere un rinomato ed apprezzato artista di strada (è solito girare l'Europa con la sua chitarra in spalla), Francesco ha anche una recente produzione musicale appena sfornata: si tratta di "Pensieri Percussivi" (ascoltabile gratuitamente qui), un album interamente suonato in finger style, in cui spicca la traccia realizzata assieme al rinomato violinista ceco Vojta Mrovec.
Quando vi capiterà di visitare la meravigliosa Venezia, tra i suoi vicoli o sulla laguna, aguzzate il vostro udito e fateci caso: non di rado vi capiterà di ascoltare le soavi melodie di un talentuosissimo chitarrista, che nella nostra Corato ha lasciato un pezzo di cuore