Territorio
"If in Apulia" vince il bando della Regione per la riqualificazione di Torre Palomba
Previsti nuovi interventi di innovazione sociale
Corato - domenica 4 settembre 2022
08.00
L'associazione "If in Apulia", attiva sul territorio di Corato nella promozione di attività volte al sostegno dei giovani attraverso il laboratorio urbano Corato Open Space (consistente nell'offerta di spazi adeguati e confortevoli per lo svolgimento di attività di studio e lavoro), è risultata vincitrice del bando regionale "Luoghi Comuni" - Avviso 101, rivolto ad organizzazioni giovanili del Terzo Settore per la co-progettazione e la realizzazione di interventi di innovazione sociale, all'interno dello spazio pubblico di Torre Palomba a Corato.
Il progetto prenderà il nome "Torre Palomba - Seminiamo intrecci" in quanto verranno posti i presupposti affinché Torre Palomba sarà spazio creativo per il quartiere, la città e per gli escursionisti di passaggio. Un'infrastruttura di sviluppo permanente, legata ai temi della natura e della sostenibilità.
Saranno creati perciò: un orto di comunità per la coltura e la produzione agricola co-partecipata; un hub per lo sviluppo e la promozione di attività legate a turismo, sport e cultura; un creative lab, spazio per produzione e diffusione artistica; una community lab, piattaforma di progettazione multi-stakeholder e promozione del lavoro di rete; "agri-scuola" apprendimento in situazione con partecipazione attiva di un soggetto nell'apprendimento.
La gestione sarà co-organizzata con gli attori partner del progetto e non solo, in modo che lo spazio possa essere sentito come un bene comune in cui tutta la cittadinanza sarà chiamata ad essere parte attiva.
I partner di progetto che direttamente saranno coinvolti sono: Archeoclub sezione di Corato, Comitato di quartiere Oasi di Nazareth, Cinovia, Ecoteca APS, La Mancha, Gocce Nell'Oceano ETS, l'Ente Parco dell' Alta Murgia, CapitalSud APS, Associazione Imprenditori Coratini, Fedeli alla Vigna, Fondazione Casillo, La Fabbrica, Free Walking Tour Bari, Harambè, istituto comprensivo "Tattoli-De Gasperi", istituto comprensivo "Cifarelli-Santarella".
Il procedimento di affidamento dello spazio sarà perfezionato in sede di co-progettazione tra ARTII, If in Apulia e Comune di Corato; al termine del quale, saranno attivate fattivamente le iniziative progettuali tese a restituire Torre Palomba alla comunità.
«Il progetto presentato è il frutto della co-partecipazione di diversi attori del territorio, che ha raccolto le istanze del quartiere e non solo per rendere Torre Palomba, struttura all'interno di un quartiere che conosciamo molto bene nella sua dimensione sociale e urbana, quanto più inclusiva possibile» hanno sottolineato dall'Aps "If in Apulia". «Abbiamo inoltre scelto in via preliminare dei partner strategici ma ad essi si aggiungeranno altri, grazie proprio al Community-Lab. Sentiamo una grande responsabilità: rigenerare uno spazio ricco di storia per restituirlo ad una comunità priva di servizi aggregativi e creativi di prossimità.Sicuramente un processo complesso, nel quale avremo bisogno di tutto il sostegno della comunità coratina e non».
Sofddisfazione è stata espressa dall'assessore comunale alle politiche giovanili Luisa Addario: «Sono molto felice di poter partecipare alla rinascita di Torre Palomba, un luogo strategico per la nostra comunità, un ponte tra la murgia e il centro cittadino che potrà restituire agli abitanti dei dintorni e ai cittadini tutti la possibilità di aprire i confini della loro socialità e delle loro relazioni. Abbiamo bisogno di ponti, infatti. Ora più che mai».
Per il Sindaco di Corato Corrado De Benedittis «Finalmente in unna zona residenziale, a Torre Palomba, si apre un nuovo centro di socialità, il cui punto di forza sarà il coinvolgimento dei residenti e del mondo giovanile. È importante il coinvolgimento delle realtà associative del territorio, in un'ottica di apertura e di cooperazione».
Il progetto prenderà il nome "Torre Palomba - Seminiamo intrecci" in quanto verranno posti i presupposti affinché Torre Palomba sarà spazio creativo per il quartiere, la città e per gli escursionisti di passaggio. Un'infrastruttura di sviluppo permanente, legata ai temi della natura e della sostenibilità.
Saranno creati perciò: un orto di comunità per la coltura e la produzione agricola co-partecipata; un hub per lo sviluppo e la promozione di attività legate a turismo, sport e cultura; un creative lab, spazio per produzione e diffusione artistica; una community lab, piattaforma di progettazione multi-stakeholder e promozione del lavoro di rete; "agri-scuola" apprendimento in situazione con partecipazione attiva di un soggetto nell'apprendimento.
La gestione sarà co-organizzata con gli attori partner del progetto e non solo, in modo che lo spazio possa essere sentito come un bene comune in cui tutta la cittadinanza sarà chiamata ad essere parte attiva.
I partner di progetto che direttamente saranno coinvolti sono: Archeoclub sezione di Corato, Comitato di quartiere Oasi di Nazareth, Cinovia, Ecoteca APS, La Mancha, Gocce Nell'Oceano ETS, l'Ente Parco dell' Alta Murgia, CapitalSud APS, Associazione Imprenditori Coratini, Fedeli alla Vigna, Fondazione Casillo, La Fabbrica, Free Walking Tour Bari, Harambè, istituto comprensivo "Tattoli-De Gasperi", istituto comprensivo "Cifarelli-Santarella".
Il procedimento di affidamento dello spazio sarà perfezionato in sede di co-progettazione tra ARTII, If in Apulia e Comune di Corato; al termine del quale, saranno attivate fattivamente le iniziative progettuali tese a restituire Torre Palomba alla comunità.
«Il progetto presentato è il frutto della co-partecipazione di diversi attori del territorio, che ha raccolto le istanze del quartiere e non solo per rendere Torre Palomba, struttura all'interno di un quartiere che conosciamo molto bene nella sua dimensione sociale e urbana, quanto più inclusiva possibile» hanno sottolineato dall'Aps "If in Apulia". «Abbiamo inoltre scelto in via preliminare dei partner strategici ma ad essi si aggiungeranno altri, grazie proprio al Community-Lab. Sentiamo una grande responsabilità: rigenerare uno spazio ricco di storia per restituirlo ad una comunità priva di servizi aggregativi e creativi di prossimità.Sicuramente un processo complesso, nel quale avremo bisogno di tutto il sostegno della comunità coratina e non».
Sofddisfazione è stata espressa dall'assessore comunale alle politiche giovanili Luisa Addario: «Sono molto felice di poter partecipare alla rinascita di Torre Palomba, un luogo strategico per la nostra comunità, un ponte tra la murgia e il centro cittadino che potrà restituire agli abitanti dei dintorni e ai cittadini tutti la possibilità di aprire i confini della loro socialità e delle loro relazioni. Abbiamo bisogno di ponti, infatti. Ora più che mai».
Per il Sindaco di Corato Corrado De Benedittis «Finalmente in unna zona residenziale, a Torre Palomba, si apre un nuovo centro di socialità, il cui punto di forza sarà il coinvolgimento dei residenti e del mondo giovanile. È importante il coinvolgimento delle realtà associative del territorio, in un'ottica di apertura e di cooperazione».