Attualità
I giovani reporter dell'Oriani - Tandoi al consiglio regionale
L'esperienza rientra nel progetto di alternanza scuola - lavoro
Corato - giovedì 2 febbraio 2017
13.51
Dai banchi di scuola all'aula del Consiglio regionale per osservare da vicino e registrare con spirito critico l'operato delle istituzioni, e riflettere su quanto accade tutti giorni, vicino a noi e nel mondo.
Questo il percorso in cui si stanno cimentando trenta ragazzi del liceo classico Oriani-Tandoi di Corato all'interno del progetto di Alternanza Scuola-Lavoro previsto per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dalla riforma sulla Buona scuola. L'obiettivo è far avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro attraverso ore di formazione teorica e di stage da effettuare nelle aziende, in base al piano di studi prescelto.
La scelta degli studenti della classe 2 D, ad indirizzo comunicazione e multimedialità, è ricaduta sull'approfondimento dell'attività giornalistica svolta dall'Ufficio stampa e comunicazione del Consiglio regionale della Puglia. Per una settimana i ragazzi saranno impegnati in laboratori pratici, avranno la possibilità di assistere ai lavori delle Commissioni e dell'Assemblea legislativa da cui trarranno spunto per scrivere articoli che confluiranno nel blog "Lo Stagista 2.0".
I pezzi verteranno su temi di carattere nazionale e internazionale quali l'immigrazione, il referendum costituzionale, il rapporto tra l'Italia e l'Europa, la Brexit, con un focus sugli aspetti culturali del territorio pugliese e sulle problematiche di stringente attualità quali Xylella, Ilva e riordino ospedaliero, affrontati con taglio d'inchiesta o a carattere informativo. Un'esperienza utile a misurarsi con il mondo del lavoro, che fornirà loro le competenze tecniche e gli strumenti cognitivi necessari a decifrare la realtà e l'occasione per metterli in pratica, con lo scopo di aiutarli anche a fare chiarezza sul percorso universitario che vorranno intraprendere.
Il blog sarà un diario di bordo, un'agenda digitale aggiornata quotidianamente per l'intera durata del percorso, sotto la guida del caporedattore dell'ufficio stampa e comunicazione del Consiglio e con il supporto dei tutor scolastici Luciana Iannone ed Elisabetta Di Terlizzi.
Questo il percorso in cui si stanno cimentando trenta ragazzi del liceo classico Oriani-Tandoi di Corato all'interno del progetto di Alternanza Scuola-Lavoro previsto per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dalla riforma sulla Buona scuola. L'obiettivo è far avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro attraverso ore di formazione teorica e di stage da effettuare nelle aziende, in base al piano di studi prescelto.
La scelta degli studenti della classe 2 D, ad indirizzo comunicazione e multimedialità, è ricaduta sull'approfondimento dell'attività giornalistica svolta dall'Ufficio stampa e comunicazione del Consiglio regionale della Puglia. Per una settimana i ragazzi saranno impegnati in laboratori pratici, avranno la possibilità di assistere ai lavori delle Commissioni e dell'Assemblea legislativa da cui trarranno spunto per scrivere articoli che confluiranno nel blog "Lo Stagista 2.0".
I pezzi verteranno su temi di carattere nazionale e internazionale quali l'immigrazione, il referendum costituzionale, il rapporto tra l'Italia e l'Europa, la Brexit, con un focus sugli aspetti culturali del territorio pugliese e sulle problematiche di stringente attualità quali Xylella, Ilva e riordino ospedaliero, affrontati con taglio d'inchiesta o a carattere informativo. Un'esperienza utile a misurarsi con il mondo del lavoro, che fornirà loro le competenze tecniche e gli strumenti cognitivi necessari a decifrare la realtà e l'occasione per metterli in pratica, con lo scopo di aiutarli anche a fare chiarezza sul percorso universitario che vorranno intraprendere.
Il blog sarà un diario di bordo, un'agenda digitale aggiornata quotidianamente per l'intera durata del percorso, sotto la guida del caporedattore dell'ufficio stampa e comunicazione del Consiglio e con il supporto dei tutor scolastici Luciana Iannone ed Elisabetta Di Terlizzi.