Vita di Città
Gli alimenti per i meno abbienti finiscono nella spazzatura
Abbandonati biscotti marchiati "Aiuto UE-non commerciabile"
Corato - lunedì 14 febbraio 2022
Pacchi di biscotti per bambini con scadenza giugno 2022, ma nemmeno aperti, buttati come rifiuti nella spazzatura. È accaduto sabato notte nei pressi di via Mattei
All'interno di una confezione da 12 pacchi sono stati rinvenuti pacchi di biscotti per bambini ancora sigillati. Alimenti che, mensilmente, sono consegnati alle famiglie bisognose grazie al gran lavoro delle Caritas parrocchiali. Sui pacchi era stampato, ed è questo l'aspetto più inquietante, la scritta "Aiuto UE - non commerciabile".
Trovarsi di fronte a scene del genere provoca sdegno:i pacchi erano imballati e quindi non erano mai stati utilizzati. Sappiamo quanto sia grande il lavoro quotidiano dei parroci nel reperire generi alimentari presso il Banco Alimentare, poiché dati statistici inoppuganabili ci hanno fornito in questi anni un quadro desolante, con l'aumento dei poveri nel nostro Paese.
Presenti in Italia con 21 Organizzazioni, il Banco Alimentare territoriale, in sintonia con la Fondazione, sostiene le strutture caritative che offrono cibo a chi ne ha bisogno, in tutto il Paese.
Quegli alimenti, che vengono ritirati presso le parrocchie e le strutture caritative, devono essere pertanto consumati, riducendo al minimo lo spreco alimentare soprattutto se si tratta di prodotti recanti la dicitura "Aiuto UE-non commerciabile".
Una scoperta su cui l'intera comunità coratina dovrà riflettere.
All'interno di una confezione da 12 pacchi sono stati rinvenuti pacchi di biscotti per bambini ancora sigillati. Alimenti che, mensilmente, sono consegnati alle famiglie bisognose grazie al gran lavoro delle Caritas parrocchiali. Sui pacchi era stampato, ed è questo l'aspetto più inquietante, la scritta "Aiuto UE - non commerciabile".
Trovarsi di fronte a scene del genere provoca sdegno:i pacchi erano imballati e quindi non erano mai stati utilizzati. Sappiamo quanto sia grande il lavoro quotidiano dei parroci nel reperire generi alimentari presso il Banco Alimentare, poiché dati statistici inoppuganabili ci hanno fornito in questi anni un quadro desolante, con l'aumento dei poveri nel nostro Paese.
Presenti in Italia con 21 Organizzazioni, il Banco Alimentare territoriale, in sintonia con la Fondazione, sostiene le strutture caritative che offrono cibo a chi ne ha bisogno, in tutto il Paese.
Quegli alimenti, che vengono ritirati presso le parrocchie e le strutture caritative, devono essere pertanto consumati, riducendo al minimo lo spreco alimentare soprattutto se si tratta di prodotti recanti la dicitura "Aiuto UE-non commerciabile".
Una scoperta su cui l'intera comunità coratina dovrà riflettere.