Cronaca
Giustizia svenduta, i PM chiedono 10 anni di reclusione per il poliziotto Di Chiaro
Chiesti 19 anni e 10 mesi per il giudice Nardi
Corato - mercoledì 11 novembre 2020
17.43
Si è conclusa nella giornata di oggi la discussione dei pubblici ministeri dinanzi al Tribunale di Lecce nell'ambito del processo sulla "Giustizia svenduta" nel quale, tra gli altri, sono imputati l'ex gip del tribunale di Trani Michele Nardi e l'ispettore di Polizia Vincenzo Di Chiaro.
L'udienza, cominciata nella giornata di ieri, si è conclusa oggi con la requisitoria dei pubblici ministeri della Procura di Lecce.
Pesantissime le richieste da parte della Procura: per l'ex gip Michele Nardi sono stati richiesti 19 anni e 10 mesi di reclusione; 10 anni e 8 mesi per l'ispettore di Polizia Vincenzo Di Chiaro, 6 anni e 4 mesi per l'avvocato Simona Cuomo, 5 anni e6 mesi per Gianluigi Patrno e 4 anni e 3 mesi per Savino Zagaria.
Chiesti dalla pm Roberta Licci anche la confisca di beni per 2,1 milioni di euro; 1, 3 milioni per di Di Chiaro, 1,7 milioni per Zagaria, di circa 2,1 milioni per la Cuomo e 284mila euro per Patruno.
Sono attese per giovedì le repliche dei difensori. Gli ultimi a parlare saranno le difese di Michele Nardi e Simona Cuomo. Il tribunale si pronuncerà con la sentenza lunedì 16 novembre.
L'udienza, cominciata nella giornata di ieri, si è conclusa oggi con la requisitoria dei pubblici ministeri della Procura di Lecce.
Pesantissime le richieste da parte della Procura: per l'ex gip Michele Nardi sono stati richiesti 19 anni e 10 mesi di reclusione; 10 anni e 8 mesi per l'ispettore di Polizia Vincenzo Di Chiaro, 6 anni e 4 mesi per l'avvocato Simona Cuomo, 5 anni e6 mesi per Gianluigi Patrno e 4 anni e 3 mesi per Savino Zagaria.
Chiesti dalla pm Roberta Licci anche la confisca di beni per 2,1 milioni di euro; 1, 3 milioni per di Di Chiaro, 1,7 milioni per Zagaria, di circa 2,1 milioni per la Cuomo e 284mila euro per Patruno.
Sono attese per giovedì le repliche dei difensori. Gli ultimi a parlare saranno le difese di Michele Nardi e Simona Cuomo. Il tribunale si pronuncerà con la sentenza lunedì 16 novembre.