Cultura
Giuseppe Faretra tra i vincitori del Premio Sentinella del Creato
Il giornalista coratino è parte della redazione di In Comunione
Corato - domenica 3 ottobre 2021
11.58
Il Premio Sentinella del Creato 2021, promosso da Greenaccord con Ucs, Fisc e il Dicastero della Comunicazione della Santa Sede, consegnato a conclusione dei lavori del XVI Forum dell'Informazione Cattolica per la Custodia del Creato svoltosi a Bari (1-3 ottobre), non è stato consegnato soltanto a giornalisti, ma anche a imprenditori e manager pubblici, che nel corso dell'ultimo anno si sono distinti per il loro impegno sociale e professionale sui temi complessi e attualissimi della tutela della biodiversità e della custodia del pianeta.
A ricevere il riconoscimento, tra gli altri, è stato Giuseppe Faretra, giornalista del periodico "In Comunione" dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, che, scelto da Greenaccord Onlus, vince il premio giornalistico "Sentinella del Creato" nell'ambito della XVI Giornata nazionale per la custodia del Creato. Greenaccord è un'Associazione Culturale, d'ispirazione cristiana e senza fini di lucro, nata per stimolare l'impegno di tutti gli uomini e le donne di qualsiasi credo e confessione religiosa, sul tema della salvaguardia della natura.
Nell'ambito della giornata che ha visto come punto di partenza di ogni riflessione le encicliche "Laudato si'" e "Fratelli tutti" di Papa Francesco e le migliori pratiche sul tema della sostenibilità, è stato premiato anche, tra gli altri, Giuseppe Faretra (In Comunione), scelto dalla Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici). Il giornalista è membro del comitato di redazione di In Comunione da 20 anni e dal 7 aprile 2014, è stato nominato Membro della Commissione diocesana cultura e comunicazioni sociali, rappresentante della Zona pastorale di Corato. Da trenta anni è socio e fondatore del circolo locale di Legambiente e per conto dell'associazione ecologista, cura la parte della comunicazione istituzionale mediante il sito web e social.
Tra i premiati altresì Vito Cozzoli, Stefano Martello, Maria Luisa Sgobba e Giorgia Marino.
«Questo riconoscimento intendo dedicarlo – ha dichiarato Giuseppe Faretra - al mondo del volontariato sociale e ambientale che a tutti i livelli nel corso di questi anni sta facendo tanto. Sono donne e uomini, giovani e anziani che fanno tanto silenziosamente e gratuitamente per gli altri. Il premio è anche il loro! Nel corso di questi anni negli articoli - ha continuato Giuseppe Faretra - nei comunicati anche quando non si è d'accordo sui provvedimenti delle varie amministrazioni, non si sono mai attaccate le persone, ma criticate le decisioni nel rispetto degli amministratori. Non bisogna far venir meno il rispetto alla persona anche quando non si condividono le idee o i progetti».
«Non è la prima volta- esordisce Riccardo Losappio, direttore di In Comunione e dell'Ufficio diocesano cultura e comunicazioni sociali - che un membro del nostro periodico riceve un riconoscimento nel campo giornalistico. La nostra esperienza di redazione si basa sulla condivisione di fatti, storie ed approfondimenti anche nel campo ambientale. Nel corso di questi anni, il nostro Ufficio ha sempre avuto tanta attenzione nel campo della comunicazione da quella istituzionale fino all'aggiornamento e alla formazione dei giornalisti. Su questo versante abbiamo organizzato diversi eventi già da due trienni facendo conseguire i crediti formativi. Per noi è importante avere un colloquio costante con il mondo della comunicazione per vivere questa attività come un'esperienza di crescita comune».
Il riconoscimento, un piatto in ceramica che raffigura l'esigenza di tutelare il pianeta per consegnarlo migliore alle prossime generazioni, è stato realizzato dall'artista Marzia Taormina.
A ricevere il riconoscimento, tra gli altri, è stato Giuseppe Faretra, giornalista del periodico "In Comunione" dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, che, scelto da Greenaccord Onlus, vince il premio giornalistico "Sentinella del Creato" nell'ambito della XVI Giornata nazionale per la custodia del Creato. Greenaccord è un'Associazione Culturale, d'ispirazione cristiana e senza fini di lucro, nata per stimolare l'impegno di tutti gli uomini e le donne di qualsiasi credo e confessione religiosa, sul tema della salvaguardia della natura.
Nell'ambito della giornata che ha visto come punto di partenza di ogni riflessione le encicliche "Laudato si'" e "Fratelli tutti" di Papa Francesco e le migliori pratiche sul tema della sostenibilità, è stato premiato anche, tra gli altri, Giuseppe Faretra (In Comunione), scelto dalla Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici). Il giornalista è membro del comitato di redazione di In Comunione da 20 anni e dal 7 aprile 2014, è stato nominato Membro della Commissione diocesana cultura e comunicazioni sociali, rappresentante della Zona pastorale di Corato. Da trenta anni è socio e fondatore del circolo locale di Legambiente e per conto dell'associazione ecologista, cura la parte della comunicazione istituzionale mediante il sito web e social.
Tra i premiati altresì Vito Cozzoli, Stefano Martello, Maria Luisa Sgobba e Giorgia Marino.
«Questo riconoscimento intendo dedicarlo – ha dichiarato Giuseppe Faretra - al mondo del volontariato sociale e ambientale che a tutti i livelli nel corso di questi anni sta facendo tanto. Sono donne e uomini, giovani e anziani che fanno tanto silenziosamente e gratuitamente per gli altri. Il premio è anche il loro! Nel corso di questi anni negli articoli - ha continuato Giuseppe Faretra - nei comunicati anche quando non si è d'accordo sui provvedimenti delle varie amministrazioni, non si sono mai attaccate le persone, ma criticate le decisioni nel rispetto degli amministratori. Non bisogna far venir meno il rispetto alla persona anche quando non si condividono le idee o i progetti».
«Non è la prima volta- esordisce Riccardo Losappio, direttore di In Comunione e dell'Ufficio diocesano cultura e comunicazioni sociali - che un membro del nostro periodico riceve un riconoscimento nel campo giornalistico. La nostra esperienza di redazione si basa sulla condivisione di fatti, storie ed approfondimenti anche nel campo ambientale. Nel corso di questi anni, il nostro Ufficio ha sempre avuto tanta attenzione nel campo della comunicazione da quella istituzionale fino all'aggiornamento e alla formazione dei giornalisti. Su questo versante abbiamo organizzato diversi eventi già da due trienni facendo conseguire i crediti formativi. Per noi è importante avere un colloquio costante con il mondo della comunicazione per vivere questa attività come un'esperienza di crescita comune».
Il riconoscimento, un piatto in ceramica che raffigura l'esigenza di tutelare il pianeta per consegnarlo migliore alle prossime generazioni, è stato realizzato dall'artista Marzia Taormina.