Religione
Giovedì Santo, Messa in Coena Domini con Mons. D'Ascenzo in diretta tv
Sarà trasmessa a porte chiuse dall cattedrale di Trani alle 19.00
Corato - giovedì 9 aprile 2020
Comunicato Stampa
Oggi, in occasione del Giovedì Santo, nella Cattedrale di Trani, alle ore 19.00, a porte chiuse, l'Arcivescovo Mons. Leonardo D'Ascenzo presiederà la Messa in Coena Domini. Alla stessa ora i presbiteri celebreranno, in comunione con l'Arcivescovo, nelle parrocchie, sempre a porte chiuse. Saranno omessi il rito della lavanda dei piedi e la reposizione solenne del Santissimo Sacramento, che sarà custodito nel tabernacolo.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva dalle emittenti Amica 9 (canale 91), Easy Tv (canale 190), Teleregione (canale 14), Telesveva (canale 17). Per l'occasione saranno sospesi altri tipi di trasmissioni in streaming, su youtube o su altri social media.
La Messa nella Cena del Signore (in latino Missa in Coena Domini) è la Celebrazione Eucaristica della sera del Giovedì Santo. Con essa inizia il solenne Triduo Pasquale. In essa si fa memoria dell'Ultima Cena consumata da Gesù prima della sua passione, e si commemorano l'istituzione dell'Eucarestia e del Sacerdozio Ministeriale.
Quanto alla Messa Crismale "è rimandata a data da destinarsi, così da consentire la piena partecipazione di presbiteri e laici; sarà il Consiglio permanente a offrire un orientamento unitario, in sintonia con la decisione che il Santo Padre, Primate d'Italia adotterà per la Diocesi di Roma" (dalle "Disposizioni" dell'Arcivescovo del 29 marzo 2020).
La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva dalle emittenti Amica 9 (canale 91), Easy Tv (canale 190), Teleregione (canale 14), Telesveva (canale 17). Per l'occasione saranno sospesi altri tipi di trasmissioni in streaming, su youtube o su altri social media.
La Messa nella Cena del Signore (in latino Missa in Coena Domini) è la Celebrazione Eucaristica della sera del Giovedì Santo. Con essa inizia il solenne Triduo Pasquale. In essa si fa memoria dell'Ultima Cena consumata da Gesù prima della sua passione, e si commemorano l'istituzione dell'Eucarestia e del Sacerdozio Ministeriale.
Quanto alla Messa Crismale "è rimandata a data da destinarsi, così da consentire la piena partecipazione di presbiteri e laici; sarà il Consiglio permanente a offrire un orientamento unitario, in sintonia con la decisione che il Santo Padre, Primate d'Italia adotterà per la Diocesi di Roma" (dalle "Disposizioni" dell'Arcivescovo del 29 marzo 2020).