Cronaca
Giovane precipita nella lama Balice, lo salvano due poliziotti
Uno degli agenti è di Corato
Corato - mercoledì 15 marzo 2017
21.54
Ha rischiato di morire a causa delle fratture e ferite riportate durante una rovinosa caduta in un dirupo ma anche perché possibile preda dei cinghiali che vivono nella zona.
A salvare un giovane bitontino è stato l'equipaggio di una volante del commissariato, con l'aiuto di due guardie campestri e una provvidenziale telefonata al numero di emergenza. L'episodio è accaduto qualche pomeriggio fa, quando una chiamata giunta alla polizia ha segnalato la presenza di un'auto nei pressi di un dirupo di Lama Balice.
La volante giunta faticosamente sul posto ha rintracciato la macchina che risultava aperta ma senza nessuno a bordo. Il fatto che non fosse rubata ha spinto i poliziotti a cercare nelle vicinanze e a calarsi addirittura nella Lama. Durante la perlustrazione con l'aiuto delle torce gli agenti hanno sentito un flebile lamento e scoperto il corpo di un uomo quasi privo di sensi e impossibilitato a muoversi. In aiuto degli agenti sono arrivate poco dopo due guardie campestri e una ambulanza che però non ha potuto inizialmente raggiungere il posto a causa della presenza di massi.
Solo la rimozione delle pietre ha permesso di prestare il necessario soccorso allo sfortunato giovane e il ricovero in ospedale. Riprese le forze il ferito ha ringraziato gli agenti, uno dei quali di Corato, che gli hanno letteralmente salvato la vita.
A salvare un giovane bitontino è stato l'equipaggio di una volante del commissariato, con l'aiuto di due guardie campestri e una provvidenziale telefonata al numero di emergenza. L'episodio è accaduto qualche pomeriggio fa, quando una chiamata giunta alla polizia ha segnalato la presenza di un'auto nei pressi di un dirupo di Lama Balice.
La volante giunta faticosamente sul posto ha rintracciato la macchina che risultava aperta ma senza nessuno a bordo. Il fatto che non fosse rubata ha spinto i poliziotti a cercare nelle vicinanze e a calarsi addirittura nella Lama. Durante la perlustrazione con l'aiuto delle torce gli agenti hanno sentito un flebile lamento e scoperto il corpo di un uomo quasi privo di sensi e impossibilitato a muoversi. In aiuto degli agenti sono arrivate poco dopo due guardie campestri e una ambulanza che però non ha potuto inizialmente raggiungere il posto a causa della presenza di massi.
Solo la rimozione delle pietre ha permesso di prestare il necessario soccorso allo sfortunato giovane e il ricovero in ospedale. Riprese le forze il ferito ha ringraziato gli agenti, uno dei quali di Corato, che gli hanno letteralmente salvato la vita.