Attualità
Giornata dei diritti dell'Infanzia, l'orologio del Comune si illumina di verde
Simbolo dell’impegno a tutelare il benessere di bambini, adolescenti e delle persone che si trovano in condizioni di fragilità
Corato - venerdì 20 novembre 2020
19.34 Comunicato Stampa
Corato aderisce alla Giornata mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. Questa sera, infatti, l'orologio del Comune è illuminato di verde per celebrare la ricorrenza dell'approvazione della Convenzione ONU dedicata ai diritti dei bambini e degli adolescenti.
«Abbiamo accolto la richiesta del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi di mandare un messaggio alla cittadinanza attraverso il gesto simbolico di illuminare i siti più significativi della città con il colore Verde, un colore che rappresenta la vitalità, il rinnovamento e, non in ultimo, la speranza. – spiega il Sindaco in una nota – Mai come quest'anno, infatti, i bambini, le bambine, le adolescenti e gli adolescenti stanno vivendo una condizione di fragilità e fatica psicologica. Anche la scelta di illuminare l'orologio del Comune è simbolica: l'orologio era fermo da tempo ed è ripartito negli ultimi mesi, come è necessario che riparta l'impegno a tutelare il benessere di bambini, adolescenti e delle persone che si trovano in condizioni di fragilità».
«Abbiamo accolto la richiesta del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi di mandare un messaggio alla cittadinanza attraverso il gesto simbolico di illuminare i siti più significativi della città con il colore Verde, un colore che rappresenta la vitalità, il rinnovamento e, non in ultimo, la speranza. – spiega il Sindaco in una nota – Mai come quest'anno, infatti, i bambini, le bambine, le adolescenti e gli adolescenti stanno vivendo una condizione di fragilità e fatica psicologica. Anche la scelta di illuminare l'orologio del Comune è simbolica: l'orologio era fermo da tempo ed è ripartito negli ultimi mesi, come è necessario che riparta l'impegno a tutelare il benessere di bambini, adolescenti e delle persone che si trovano in condizioni di fragilità».