Economia
Fondo ristorazione, una opportunità per il mondo della ristorazione e dell'agricoltura
Le informazioni utili per accedere alla domanda
Corato - lunedì 23 novembre 2020
10.08
Il sindaco, Corrado De Benedittis, e l'amministrazione comunale segnalano un'opportunità per i ristoratori e per il mondo agricolo: il Fondo ristorazione, promosso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Il Fondo ristorazione, infatti, vuole creare o consolidare la sinergia tra due settori fortemente penalizzati in questo periodo di emergenza sanitaria: gli operatori Ho.re.ca. e i produttori agroalimentari attraverso un contributo da mille euro e fino a un massimo di 10mila euro per l'acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari al 100% Made in Italy.
La domanda si presenta sul portale web www.portaleristorazione.it fino alle 23.59 di sabato 28 novembre o fino all'orario di chiusura di sabato 28 novembre dell'Ufficio postale prescelto.
L'ordine di presentazione non dà diritto ad alcuna precedenza sulla erogazione del contributo. É dunque possibile recuperare tutta la documentazione richiesta prima di presentare la domanda entro il 28 novembre.
Ogni impresa richiedente (associata a un codice fiscale/partita Iva) può presentare una sola domanda.
Si presentano le fatture degli acquisti effettuati da agosto in poi di prodotti agroalimentari italiani e vitivinicoli, rigorosamente made in Italy. Sono prioritari gli acquisti di prodotti Dop e Ipg e di prodotti ad alto rischio di spreco come latte 100 % italiano, prosciutto crudo e prosciutto cotto 100% italiano, olio extra vergine di oliva 100% italiano e/o e altri prodotti di origine italiana.
Il beneficiario deve aver acquistato 3 differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari previsti nella "Tabella Prodotti" (cfr. https://www.portaleristorazione.it/tabella-prodotti.pdf) . Il mancato rispetto di questo requisito determina il rigetto della domanda.
Occorre assicurarsi che il codice fiscale sia quello indicato nella visura camerale e che il codice Ateco sia aggiornato e corrisponda quelli previsti nel decreto ministeriale. Il codice Iban deve essere intestato all'impresa richiedente.
I codici Ateco interessati sono i seguenti:
* 56.10.11 ristorazione con somministrazione
* 56.29.10 mense
* 56.29.20 catering continuativo su base contrattuale
* 56.10.12 attività di ristorazione connesse alle aziendeagricole
* 56.21.00 catering per eventi, banqueting
* 55.10.00 alberghi, limitatamente alle attività autorizzatealla somministrazione di cibo.
Dopo un primo controllo sarà versato in automatico un anticipo del 90% degli acquisti effettuati. Verificata la documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.
Per maggiori informazioni sulle modalità di compilazione della domanda di adesione al fondo o per conoscere lo stato della propria pratica è disponibile il numero verde 800.122.160 (gratuito da rete fissa e mobile), dal lunedì al sabato dalle 08 alle 20.In caso di richieste circa lo stato della pratica inviata, è necessario avere a portata di mano il numero Id della pratica.
Il Fondo ristorazione, infatti, vuole creare o consolidare la sinergia tra due settori fortemente penalizzati in questo periodo di emergenza sanitaria: gli operatori Ho.re.ca. e i produttori agroalimentari attraverso un contributo da mille euro e fino a un massimo di 10mila euro per l'acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari al 100% Made in Italy.
La domanda si presenta sul portale web www.portaleristorazione.it fino alle 23.59 di sabato 28 novembre o fino all'orario di chiusura di sabato 28 novembre dell'Ufficio postale prescelto.
L'ordine di presentazione non dà diritto ad alcuna precedenza sulla erogazione del contributo. É dunque possibile recuperare tutta la documentazione richiesta prima di presentare la domanda entro il 28 novembre.
Ogni impresa richiedente (associata a un codice fiscale/partita Iva) può presentare una sola domanda.
Si presentano le fatture degli acquisti effettuati da agosto in poi di prodotti agroalimentari italiani e vitivinicoli, rigorosamente made in Italy. Sono prioritari gli acquisti di prodotti Dop e Ipg e di prodotti ad alto rischio di spreco come latte 100 % italiano, prosciutto crudo e prosciutto cotto 100% italiano, olio extra vergine di oliva 100% italiano e/o e altri prodotti di origine italiana.
Il beneficiario deve aver acquistato 3 differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari previsti nella "Tabella Prodotti" (cfr. https://www.portaleristorazione.it/tabella-prodotti.pdf) . Il mancato rispetto di questo requisito determina il rigetto della domanda.
Occorre assicurarsi che il codice fiscale sia quello indicato nella visura camerale e che il codice Ateco sia aggiornato e corrisponda quelli previsti nel decreto ministeriale. Il codice Iban deve essere intestato all'impresa richiedente.
I codici Ateco interessati sono i seguenti:
* 56.10.11 ristorazione con somministrazione
* 56.29.10 mense
* 56.29.20 catering continuativo su base contrattuale
* 56.10.12 attività di ristorazione connesse alle aziendeagricole
* 56.21.00 catering per eventi, banqueting
* 55.10.00 alberghi, limitatamente alle attività autorizzatealla somministrazione di cibo.
Dopo un primo controllo sarà versato in automatico un anticipo del 90% degli acquisti effettuati. Verificata la documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.
Per maggiori informazioni sulle modalità di compilazione della domanda di adesione al fondo o per conoscere lo stato della propria pratica è disponibile il numero verde 800.122.160 (gratuito da rete fissa e mobile), dal lunedì al sabato dalle 08 alle 20.In caso di richieste circa lo stato della pratica inviata, è necessario avere a portata di mano il numero Id della pratica.