Scuola e Lavoro
Fondazione De Benedittis, sabato la consegna delle borse di studio
La cerimonia al "Tannoia"
Corato - giovedì 6 febbraio 2020
10.41 Comunicato Stampa
Si terrà sabato, 8 febbraio, alle ore 10.00, nell'Auditorium dell'ITET "Tannoia" di Corato, la tradizionale cerimonia di consegna delle borse di studio da parte della Fondazione Luigi e Maria De Benedittis nei confronti di quattro giovani meritevoli individuati nelle classi terze delle scuole superiori coratine.
La Fondazione, presieduta da don Gino Tarantini e avente Giuseppe De Benedittis come presidente onorario, è nata dalla volontà del signor Luigi De Benedittis, un uomo che ha fatto del lavoro il suo obiettivo primario. Con sacrificio e studio, nonostante avesse interrotto la carriera scolastica alle scuole medie, è riuscito con costanza a raggiungere buoni risultati nel settore agricolo.
Spesso andava in biblioteca per leggere ed informarsi sul mondo della finanza; approfondendo ciò che era scritto sulle pagine finanziarie dei giornali, ha potuto mettere da parte del denaro soprattutto per permettere alla famiglia di provvedere alla sorella malata Maria.
Inoltre, non avendo ricevuto l'educazione che avrebbe voluto e non avendo figli, decise di offrire la possibilità di continuare gli studi ai giovani più meritevoli ed in difficoltà. Lo fece con generosità, attraverso la creazione di questa fondazione.
È proprio il "coraggio della solidarietà" il filo conduttore della cerimonia di consegna delle borse di studio che quest'anno si svolgerà presso l'ITET "Tannoia", che curerà lo svolgimento della manifestazione alla quale parteciperanno i vari istituti superiori.
La Fondazione, presieduta da don Gino Tarantini e avente Giuseppe De Benedittis come presidente onorario, è nata dalla volontà del signor Luigi De Benedittis, un uomo che ha fatto del lavoro il suo obiettivo primario. Con sacrificio e studio, nonostante avesse interrotto la carriera scolastica alle scuole medie, è riuscito con costanza a raggiungere buoni risultati nel settore agricolo.
Spesso andava in biblioteca per leggere ed informarsi sul mondo della finanza; approfondendo ciò che era scritto sulle pagine finanziarie dei giornali, ha potuto mettere da parte del denaro soprattutto per permettere alla famiglia di provvedere alla sorella malata Maria.
Inoltre, non avendo ricevuto l'educazione che avrebbe voluto e non avendo figli, decise di offrire la possibilità di continuare gli studi ai giovani più meritevoli ed in difficoltà. Lo fece con generosità, attraverso la creazione di questa fondazione.
È proprio il "coraggio della solidarietà" il filo conduttore della cerimonia di consegna delle borse di studio che quest'anno si svolgerà presso l'ITET "Tannoia", che curerà lo svolgimento della manifestazione alla quale parteciperanno i vari istituti superiori.