Comunicazioni
Fitto casa, c'è il bando per i contributi integrativi
I fondi da cui attingere i contributi sono stanziati dallo Stato, dalla Regione Puglia e dal Comune di Corato.
Corato - mercoledì 9 agosto 2017
9.54
Il Comune di Corato ha indetto bando pubblico di concorso per l'attribuzione di contributi integrativi per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione ai sensi dell'art. 11 della legge 9.12.1998 n. 431.
I fondi da cui attingere i contributi sono stanziati dallo Stato, dalla Regione Puglia e dal Comune di Corato.
REQUISTI PER L'AMMISSIONE
Il nucleo familiare del richiedente deve possedere, i seguenti requisiti:
• Cittadinanza italiana;
• Cittadinanza in uno Stato appartenente all'Unione Europea purché in possesso di attestazione di iscrizione anagrafica di cittadino dell'Unione, ai sensi del D.Lgs. 06/02/07, n.30;
• Cittadinanza non appartenente all'unione europea ovvero extracomunitario residente in Italia da oltre 10 anni o in Puglia da oltre 5 anni, ai sensi dell'art.11 comma13 Legge n.133 del 06/08/08;
• Residenza nel Comune di Corato in un immobile condotto in locazione come abitazione principale;
• Reddito annuo complessivo del nucleo familiare, composto dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico ai fini IRPEF, conseguito nel 2015, per la fascia A, non deve superare la somma di € 13.049,14 mentre, per la fascia B non deve superare la somma di € 15.250,00 determinata ai sensi della legge 457/78 art.21 e successive modificazioni;
• Contratto di locazione ad uso abitativo nel corso dell'anno 2015, regolarmente registrato , per un immobile con caratteristiche di edilizia economica popolare la cui superficie utile non dovrà superare 95 mq. e rientri nelle categorie catastali A3, A4 , fatta eccezione per gli alloggi occupati da nuclei familiari numerosi ( 6 persone ed oltre) oppure presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne e/o disabile(con disabilità pari o superiore al 74%) oppure n. 2 figli maggiorenni disoccupati o studenti oppure n. 3 figli minorenni a carico o nucleo familiare monogenitoriale la cui superficie utile non superi 119 mq.;
• Non essere assegnatario, conduttore e comunque occupante di alloggi realizzati con contributi pubblici,ovvero con finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia perito o inutilizzabile (alloggi IACP, case parcheggio);
• Non essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, in tutto il territorio nazionale, su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, così come definito all'art.2 lett. c) della L.R. n.54/84, fatto salvo il caso in cui l'alloggio sia accatastato come inagibile oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari l'inagibilità ovvero l'inabitabilità dell'alloggio, oppure nel caso la titolarità sia relativa alla "nuda proprietà".
• Non aver usufruito di altro contributo per il sostegno alle abitazioni in locazione relativamente all'anno 2015;
• Non aver richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi, la detrazione dei redditi d'imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con contratto stipulato ai sensi della Legge n.431/98;
• Non avere vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado ( figlio/a padre-fratello-sorella-nonnonipote)del richiedente o della moglie o di matrimonio con il locatore;
NON SARANNO AMMESSE a contributo domande presentate da lavoratori autonomi, a meno che gli stessi versino in situazione di particolare debolezza sociale di seguito riportate: -
n.3 figli minorenni a carico oppure n. 2 figli maggiorenni disoccupati o studenti;
- presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne e/o di soggetto disabile(con disabilità pari o superiore al 74%) ;
- nucleo familiare monogenitoriale;
- cessata attività lavorativa nell'anno 2015 con conseguente dichiarazione dei redditi "negativa" oppure" nulla" da parte dell'intero nucleo familiare;
DETERMINAZIONE DEL REDDITO E DEI CONTRIBUTI
Per la determinazione del reddito e per l'erogazione del contributo integrativo si terrà conto dei seguenti parametri:
1. per i nuclei familiari il cui reddito annuo complessivo, relativo all'anno 2015, non sia superiore ad € 13.049,14, pari a due pensioni minime INPS anno 2015, rispetto al quale il canone di locazione relativo all'anno 2015 abbia un'incidenza superiore al 14%, potrà essere corrisposto un contributo annuo non superiore ad € 3.098,74;( fascia A)
2. per i nuclei familiari, il cui reddito annuo complessivo convenzionale, determinato ai sensi dell'articolo 21 della L. 457/78 e successive modificazioni, relativo all'anno 2015, non sia superiore ad €15.250,00, rispetto al quale il canone di locazione, relativo all'anno 2015, abbia un'incidenza superiore al 24%, potrà essere corrisposto un contributo non superiore ad € 2.324,06; (fascia B). Si precisa, che il contributo erogabile sarà calcolato come segue:
• per la fascia "A" sarà determinato dalla differenza tra il canone di locazione annuo e il 14% del reddito complessivo del nucleo familiare; • per la fascia "B" sarà determinato dalla differenza tra il canone di locazione annuo e il 24%del reddito netto determinato ai sensi dell'art.21 L.457/78 e successive modificazioni. Si precisa, altresì, che:
• Il reddito di riferimento è quello complessivo dell'intero nucleo familiare, a qualsiasi titolo percepiti, relativo all'anno 2015, inoltre vanno computati gli emolumenti,indennità,pensioni, sussidi, ivi compresi quelli esentasse. Pertanto,qualora la composizione attuale del nucleo familiare del richiedente risultasse mutata rispetto a quella dell'anno 2015, dovranno essere conteggiati e sommati anche i redditi prodotti da coloro i quali hanno fatto parte del nucleo familiare del richiedente nell'anno di riferimento del contributo o siano stati presenti solo per una parte dell'anno;
• L'importo lordo dovrà essere ricavato dal mod. CUD/2016, la Parte B -Dati fiscali voce 1, dal mod.730- 3/2016 rigo 11° e dal mod. UNICO/2016 PF e PF MINI il rigo RN 1 del quadro RN, o il rigo LM8 del Quadro LM (per i soggetti con regime dei minimi) e/o dal rigo RD11 del quadro RD; vanno obbligatoriamente computati inoltre, pena l'esclusione, gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi (come ad esempio l'assegno di mantenimento, indennità di accompagnamento, ecc.), a qualsiasi titoli percepiti ivi compresi quelli esentasse, fatta eccezione per i contributi socio-assistenziali non permanenti (assegno di cura, contributo ragazze madri, contributi libri scolastici e contributi canoni di locazione);
• Per chi dichiara reddito "ZERO" e/o nel caso in cui l'incidenza del canone annuo sul reddito sia superiore all'90%, alla domanda deve essere allegata, altresì, pena l'esclusione, la documentazione di seguito elencata: - dichiarazione del richiedente che attesti la fruizione di assistenza dei Servizi Sociali del Comune di Corato;
- oppure, dichiarazione relativa alla fonte di chi e come ha permesso il pagamento del canone del richiedente pena l'eclusione;
- oppure, nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto, indicazione delle generalità di quest'ultimo e autocertificazione del medesimo che attesti:
1) la veridicità del sostegno fornito,
2) l'ammontare del reddito percepito dell'intero nucleo familiare, e che ai fini della congruità deve essere pari o superiore a 3 volte il canone versato dal richiedente nell'anno 2015.
L'erogazione dei contributi ai beneficiari sarà effettuata in un'unica soluzione ed è condizionata al trasferimento dei fondi da parte della Regione Puglia e comunque entro 30 gg. dalla effettiva disponibilità delle risorse assegnate; Il contributo non sarà erogato qualora l'importo da liquidare dovesse essere inferiore ad € 50,00; Per ciascun nucleo familiare potrà essere presentata una sola domanda, a pena di esclusione.
Ai fini del presente bando si considera nucleo familiare quello composto dal richiedente e da tutti coloro che, anche se non legati da vincoli di parentela, risultano iscritti nella situazione di famiglia anagrafica. Il Comune si riserva la possibilità di assegnare un contributo inferiore rispetto a quanto previsto dal presente bando in caso in cui il finanziamento regionale sia insufficiente a soddisfare il fabbisogno comunale. In tal caso si procederà a ridurre percentualmente i contributi fino a distribuire l'esatto importo erogato dalla Regione Puglia oltre a quello messo a disposizione dal Comune.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
• Le domande di partecipazione al bando di Concorso, devono essere compilate su appositi moduli in distribuzione presso i Servizi Sociali del Comune di Corato sito in Via Gravina, 132 e dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 12,00 del 31 AGOSTO 2017 all'Ufficio Protocollo, oppure spedita a mezzo raccomandata A.R. al Sindaco del Comune di Corato, (farà fede il timbro postale) pena l'esclusione.
Per la compilazione della domanda, i cittadini possono rivolgersi ai patronati, CAF, sindacati e associazioni presenti sul territorio, nonché chiedere informazioni all'Ufficio Servizi Sociali.
Il modulo di domanda ed il testo del bando saranno disponibili, sempre nello stesso periodo, anche in Internet, sul sito del Comune di Corato: www.comune.corato.ba.it
All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione pena l'esclusione dal contributo:
1. copia del contratto di locazione regolarmente registrato/i;
2. copia della ricevuta di versamento dell'imposta di registro sul contratto di locazione relativa all'intero anno 2015, oppure copia della comunicazione del locatore relativa all'applicazione del regime della cedolare secca(D.lgs. 23/2011);
3. copia della dichiarazione dei redditi (Mod. Cud – 730 – Unico/2016) del nucleo familiare relativamente ai redditi percepiti nell'anno 2015;
4. autocertificazione del soggetto che attesti la veridicità del sostegno fornito e l'ammontare del reddito percepito dal proprio nucleo familiare, e, che ai fini della congruità deve essere pari o superiore a 3 volte il canone versato dal richiedente nell'anno 2015 .
5. per i lavoratori autonomi copia del verbale attestante l'invalidità pari o superiore al 74%, rilasciato dalla Commissione Provinciale, che comprovi lo stato di debolezza sociale.
6. fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità.
SARA', ALTRESI' MOTIVO DI ESCLUSIONE:
1. l'incompletezza della domanda di partecipazione;
2. la mancata apposizione della firma del richiedente, se non sanata entro 5 giorni dalla richiesta dell'Ufficio;
3. la mancata presentazione di uno dei documenti richiesti a corredo dell'istanza di partecipazione. Tutti i requisiti e le condizioni previsti dal presente bando devono essere posseduti alla data di scadenza del termine previsto, né sarà possibile presentare integrazioni della documentazione successiva alla data di presentazione della domanda.
FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA E MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
La graduatoria sarà redatta per reddito in ordine crescente e canone in ordine decrescente. Il contributo sarà corrisposto in percentuale ai mesi di registrazione del contratto per l'anno 2015, le frazioni di mese inferiori ai 15 giorni sono escluse dal calcolo del contributo. Il Comune, ai fini dell'ammissibilità a contributo da parte dei concorrenti effettuerà tutti i controlli previsti dalla normativa vigente,verificando, almeno a campione, l'attendibilità delle dichiarazioni del richiedente.
SI PRECISA CHE NEL CASO IN CUI, DALLE VERIFICHE, EMERGA LA NON VERIDICITA' DELLE DICHIARAZIONI FORMULATE, SI PROCEDERÀ ALL'ESCLUSIONE DAL CONTRIBUTO E ALLA DENUNCIA PER DICHIARAZIONE MENDACE.
Si comunica, inoltre, per gli effetti del D.Lgs. 196/03 e successive modificazioni (Norme sulla Privacy) che i dati personali dei concorrenti, raccolti e custoditi dal Comune, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità di cui alla legge 431/98.
I fondi da cui attingere i contributi sono stanziati dallo Stato, dalla Regione Puglia e dal Comune di Corato.
REQUISTI PER L'AMMISSIONE
Il nucleo familiare del richiedente deve possedere, i seguenti requisiti:
• Cittadinanza italiana;
• Cittadinanza in uno Stato appartenente all'Unione Europea purché in possesso di attestazione di iscrizione anagrafica di cittadino dell'Unione, ai sensi del D.Lgs. 06/02/07, n.30;
• Cittadinanza non appartenente all'unione europea ovvero extracomunitario residente in Italia da oltre 10 anni o in Puglia da oltre 5 anni, ai sensi dell'art.11 comma13 Legge n.133 del 06/08/08;
• Residenza nel Comune di Corato in un immobile condotto in locazione come abitazione principale;
• Reddito annuo complessivo del nucleo familiare, composto dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico ai fini IRPEF, conseguito nel 2015, per la fascia A, non deve superare la somma di € 13.049,14 mentre, per la fascia B non deve superare la somma di € 15.250,00 determinata ai sensi della legge 457/78 art.21 e successive modificazioni;
• Contratto di locazione ad uso abitativo nel corso dell'anno 2015, regolarmente registrato , per un immobile con caratteristiche di edilizia economica popolare la cui superficie utile non dovrà superare 95 mq. e rientri nelle categorie catastali A3, A4 , fatta eccezione per gli alloggi occupati da nuclei familiari numerosi ( 6 persone ed oltre) oppure presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne e/o disabile(con disabilità pari o superiore al 74%) oppure n. 2 figli maggiorenni disoccupati o studenti oppure n. 3 figli minorenni a carico o nucleo familiare monogenitoriale la cui superficie utile non superi 119 mq.;
• Non essere assegnatario, conduttore e comunque occupante di alloggi realizzati con contributi pubblici,ovvero con finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia perito o inutilizzabile (alloggi IACP, case parcheggio);
• Non essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, in tutto il territorio nazionale, su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, così come definito all'art.2 lett. c) della L.R. n.54/84, fatto salvo il caso in cui l'alloggio sia accatastato come inagibile oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari l'inagibilità ovvero l'inabitabilità dell'alloggio, oppure nel caso la titolarità sia relativa alla "nuda proprietà".
• Non aver usufruito di altro contributo per il sostegno alle abitazioni in locazione relativamente all'anno 2015;
• Non aver richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi, la detrazione dei redditi d'imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con contratto stipulato ai sensi della Legge n.431/98;
• Non avere vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado ( figlio/a padre-fratello-sorella-nonnonipote)del richiedente o della moglie o di matrimonio con il locatore;
NON SARANNO AMMESSE a contributo domande presentate da lavoratori autonomi, a meno che gli stessi versino in situazione di particolare debolezza sociale di seguito riportate: -
n.3 figli minorenni a carico oppure n. 2 figli maggiorenni disoccupati o studenti;
- presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne e/o di soggetto disabile(con disabilità pari o superiore al 74%) ;
- nucleo familiare monogenitoriale;
- cessata attività lavorativa nell'anno 2015 con conseguente dichiarazione dei redditi "negativa" oppure" nulla" da parte dell'intero nucleo familiare;
DETERMINAZIONE DEL REDDITO E DEI CONTRIBUTI
Per la determinazione del reddito e per l'erogazione del contributo integrativo si terrà conto dei seguenti parametri:
1. per i nuclei familiari il cui reddito annuo complessivo, relativo all'anno 2015, non sia superiore ad € 13.049,14, pari a due pensioni minime INPS anno 2015, rispetto al quale il canone di locazione relativo all'anno 2015 abbia un'incidenza superiore al 14%, potrà essere corrisposto un contributo annuo non superiore ad € 3.098,74;( fascia A)
2. per i nuclei familiari, il cui reddito annuo complessivo convenzionale, determinato ai sensi dell'articolo 21 della L. 457/78 e successive modificazioni, relativo all'anno 2015, non sia superiore ad €15.250,00, rispetto al quale il canone di locazione, relativo all'anno 2015, abbia un'incidenza superiore al 24%, potrà essere corrisposto un contributo non superiore ad € 2.324,06; (fascia B). Si precisa, che il contributo erogabile sarà calcolato come segue:
• per la fascia "A" sarà determinato dalla differenza tra il canone di locazione annuo e il 14% del reddito complessivo del nucleo familiare; • per la fascia "B" sarà determinato dalla differenza tra il canone di locazione annuo e il 24%del reddito netto determinato ai sensi dell'art.21 L.457/78 e successive modificazioni. Si precisa, altresì, che:
• Il reddito di riferimento è quello complessivo dell'intero nucleo familiare, a qualsiasi titolo percepiti, relativo all'anno 2015, inoltre vanno computati gli emolumenti,indennità,pensioni, sussidi, ivi compresi quelli esentasse. Pertanto,qualora la composizione attuale del nucleo familiare del richiedente risultasse mutata rispetto a quella dell'anno 2015, dovranno essere conteggiati e sommati anche i redditi prodotti da coloro i quali hanno fatto parte del nucleo familiare del richiedente nell'anno di riferimento del contributo o siano stati presenti solo per una parte dell'anno;
• L'importo lordo dovrà essere ricavato dal mod. CUD/2016, la Parte B -Dati fiscali voce 1, dal mod.730- 3/2016 rigo 11° e dal mod. UNICO/2016 PF e PF MINI il rigo RN 1 del quadro RN, o il rigo LM8 del Quadro LM (per i soggetti con regime dei minimi) e/o dal rigo RD11 del quadro RD; vanno obbligatoriamente computati inoltre, pena l'esclusione, gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi (come ad esempio l'assegno di mantenimento, indennità di accompagnamento, ecc.), a qualsiasi titoli percepiti ivi compresi quelli esentasse, fatta eccezione per i contributi socio-assistenziali non permanenti (assegno di cura, contributo ragazze madri, contributi libri scolastici e contributi canoni di locazione);
• Per chi dichiara reddito "ZERO" e/o nel caso in cui l'incidenza del canone annuo sul reddito sia superiore all'90%, alla domanda deve essere allegata, altresì, pena l'esclusione, la documentazione di seguito elencata: - dichiarazione del richiedente che attesti la fruizione di assistenza dei Servizi Sociali del Comune di Corato;
- oppure, dichiarazione relativa alla fonte di chi e come ha permesso il pagamento del canone del richiedente pena l'eclusione;
- oppure, nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto, indicazione delle generalità di quest'ultimo e autocertificazione del medesimo che attesti:
1) la veridicità del sostegno fornito,
2) l'ammontare del reddito percepito dell'intero nucleo familiare, e che ai fini della congruità deve essere pari o superiore a 3 volte il canone versato dal richiedente nell'anno 2015.
L'erogazione dei contributi ai beneficiari sarà effettuata in un'unica soluzione ed è condizionata al trasferimento dei fondi da parte della Regione Puglia e comunque entro 30 gg. dalla effettiva disponibilità delle risorse assegnate; Il contributo non sarà erogato qualora l'importo da liquidare dovesse essere inferiore ad € 50,00; Per ciascun nucleo familiare potrà essere presentata una sola domanda, a pena di esclusione.
Ai fini del presente bando si considera nucleo familiare quello composto dal richiedente e da tutti coloro che, anche se non legati da vincoli di parentela, risultano iscritti nella situazione di famiglia anagrafica. Il Comune si riserva la possibilità di assegnare un contributo inferiore rispetto a quanto previsto dal presente bando in caso in cui il finanziamento regionale sia insufficiente a soddisfare il fabbisogno comunale. In tal caso si procederà a ridurre percentualmente i contributi fino a distribuire l'esatto importo erogato dalla Regione Puglia oltre a quello messo a disposizione dal Comune.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
• Le domande di partecipazione al bando di Concorso, devono essere compilate su appositi moduli in distribuzione presso i Servizi Sociali del Comune di Corato sito in Via Gravina, 132 e dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 12,00 del 31 AGOSTO 2017 all'Ufficio Protocollo, oppure spedita a mezzo raccomandata A.R. al Sindaco del Comune di Corato, (farà fede il timbro postale) pena l'esclusione.
Per la compilazione della domanda, i cittadini possono rivolgersi ai patronati, CAF, sindacati e associazioni presenti sul territorio, nonché chiedere informazioni all'Ufficio Servizi Sociali.
Il modulo di domanda ed il testo del bando saranno disponibili, sempre nello stesso periodo, anche in Internet, sul sito del Comune di Corato: www.comune.corato.ba.it
All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione pena l'esclusione dal contributo:
1. copia del contratto di locazione regolarmente registrato/i;
2. copia della ricevuta di versamento dell'imposta di registro sul contratto di locazione relativa all'intero anno 2015, oppure copia della comunicazione del locatore relativa all'applicazione del regime della cedolare secca(D.lgs. 23/2011);
3. copia della dichiarazione dei redditi (Mod. Cud – 730 – Unico/2016) del nucleo familiare relativamente ai redditi percepiti nell'anno 2015;
4. autocertificazione del soggetto che attesti la veridicità del sostegno fornito e l'ammontare del reddito percepito dal proprio nucleo familiare, e, che ai fini della congruità deve essere pari o superiore a 3 volte il canone versato dal richiedente nell'anno 2015 .
5. per i lavoratori autonomi copia del verbale attestante l'invalidità pari o superiore al 74%, rilasciato dalla Commissione Provinciale, che comprovi lo stato di debolezza sociale.
6. fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità.
SARA', ALTRESI' MOTIVO DI ESCLUSIONE:
1. l'incompletezza della domanda di partecipazione;
2. la mancata apposizione della firma del richiedente, se non sanata entro 5 giorni dalla richiesta dell'Ufficio;
3. la mancata presentazione di uno dei documenti richiesti a corredo dell'istanza di partecipazione. Tutti i requisiti e le condizioni previsti dal presente bando devono essere posseduti alla data di scadenza del termine previsto, né sarà possibile presentare integrazioni della documentazione successiva alla data di presentazione della domanda.
FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA E MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
La graduatoria sarà redatta per reddito in ordine crescente e canone in ordine decrescente. Il contributo sarà corrisposto in percentuale ai mesi di registrazione del contratto per l'anno 2015, le frazioni di mese inferiori ai 15 giorni sono escluse dal calcolo del contributo. Il Comune, ai fini dell'ammissibilità a contributo da parte dei concorrenti effettuerà tutti i controlli previsti dalla normativa vigente,verificando, almeno a campione, l'attendibilità delle dichiarazioni del richiedente.
SI PRECISA CHE NEL CASO IN CUI, DALLE VERIFICHE, EMERGA LA NON VERIDICITA' DELLE DICHIARAZIONI FORMULATE, SI PROCEDERÀ ALL'ESCLUSIONE DAL CONTRIBUTO E ALLA DENUNCIA PER DICHIARAZIONE MENDACE.
Si comunica, inoltre, per gli effetti del D.Lgs. 196/03 e successive modificazioni (Norme sulla Privacy) che i dati personali dei concorrenti, raccolti e custoditi dal Comune, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità di cui alla legge 431/98.