Attualità
Festa patronale, il programma completo
Tutti gli appuntamenti religiosi e gli eventi civili in occasione delle celebrazioni in onore di San Cataldo
Corato - venerdì 12 agosto 2022
17.00
Tradizione e innovazione, i riti della fede e la musica dei giorni di festa, sorprese per grandi e piccoli, tutto in un turbinio di colori e sapori: Corato si appresta a onorare il suo Santo Patrono, San Cataldo, dal 20 al 22 agosto, con un programma ricco di eventi, in un'atmosfera onirica dove poter riscoprire la bellezza delle feste patronali del Sud.
Il forte senso di comunità e di appartenenza che solo la festa del Santo Patrono può dare ad un'intera cittadina saranno resi ancora più vivi grazie alla collaborazione e alla sinergia creatasi tra il Comitato "Deputazione maggiore", presieduto da Aldo Scaringella, il Comune di Corato, guidato dal Sindaco Corrado De Benedittis e l'associazione "PugliArmonica", nata con lo scopo di ridare vigore alle tradizioni, valorizzando il folklore popolare. È proprio questa la grande novità dell'edizione 2022 della festa: l'associazione ha contribuito a realizzare un evento pensato nei minimi dettagli per garantire nei tre giorni, dalla mattina alla sera, una nuova proposta valida a valorizzare l'aspetto della fede e garantire il coinvolgimento di tutti.
Ritrovare e ridare valore a momenti, gesti e situazioni che appartengono alla tradizione ma che la frenesia dei tempi moderni rischia di lasciare sbiadire, così si può sintetizzare il lavoro di gruppo che è stato fatto dai tre enti per portare la festa di San Cataldo ad essere di nuovo il momento più importante per i cittadini e i visitatori.
«Si riparte in grande stile, la cittadinanza si può finalmente riappropriare della festa più importante senza restrizioni» ha affermato il presidente di PugliArmonica, Graziano Cennamo. «Innovare una festa patronale non significa distruggere la tradizione, ma trovare un equilibrio tra elementi del passato e nuovi. È stata importante la sinergia che si è creata tra la chiesa locale, l'amministrazione, che sta investendo tanto sulla tradizione, e con il comitato "Deputazione maggiore". Non ci siamo sostituiti a nessuno, abbiamo solo fatto da regia, cercando di mettere su un programma meritevole e in pieno rispetto delle persone che hanno sempre costruito la festa. Ed è stato bello per noi ricevere la loro attenzione, segno che il nostro progetto è valido e può essere la chiave di volta per il rilancio delle feste popolari, che spesso sembrano scontate nell'organizzazione. La festa patronale è la festa di compleanno di ogni comunità, è intergenerazionale. O la vivi o la subisci. E per chi la vive deve suscitare emozioni».
Beniamino Marcone, assessore comunale alla cultura, ha rimarcato: «La festa del Santo Patrono deve ritornare ad essere momento cruciale della nostra comunità cittadina e anche del territorio vasto. Richiamo e ritorno delle tradizioni, reale espressione di quel sentimento popolare frutto della inevitabile fusione del civile, della spiritualità, del folklore. Dobbiamo affondare le radici nella tradizione ma avere prospettive lontane. Guardare avanti. Per questo abbiamo deciso di collaborare in maniera forte e determinante con la Deputazione Maggiore garantendo loro massima collaborazione e grande sostegno. La scelta della Deputazione Maggiore di fare squadra anche con realtà che fanno dell'autenticità delle tradizioni una forma di innovazione e di rilancio per le comunità, non poteva che trovare la nostra piena condivisione».
E il mix ben studiato di eventi lascerà sicuramente il segno. I riti religiosi si alterneranno alle cerimonie civili, dalle celebrazioni delle Sante messe all'esibizione delle bande musicali, dal lancio del pallone aerostatico al grande luna park.
Per quanto riguarda il programma religioso, si partirà già da martedì 16 agosto alle 16:45, quando con una cerimonia nella chiesa matrice presieduta dal rettore don Giuseppe Lobascio il busto argenteo di San Cataldo sarà esposto al pubblico. Seguirà nei giorni 17-18-19 agosto il consueto triduo in preparazione: alle 18:30 si recita il rosario meditato e alle 19:00 segue la celebrazione della Santa Messa.
Sabato 20 dopo rosario e messa, a partire dalle ore 20:00 da Largo Plebiscito e per le strade della città si snoderà la processione con la statua lignea del Santo Patrono, che sarà intronizzata sulla tradizionale "Macchina".
Il programma religioso proseguirà domenica 21 agosto con la celebrazione della santa messa negli orari 8:00 - 10:00 - 12:00. La celebrazione delle ore 19:00 si terrà in piazza Cesare Battisti, e sarà presieduta dall'Arcivescovo Leonardo D'Ascenzo. Parteciperanno anche le autorità civili e militari. Alle 20:00 segue la processione con il busto argenteo del Santo Patrono.
Mentre lunedì 22 agosto le celebrazioni saranno alle ore 8:30 e 19:00 nella chiesa matrice. Seguirà alle 20:00 la processione con la statua lignea del Santo che ritornerà dalla tradizionale "Macchina" in Largo Plebiscito in Chiesa Matrice.
Per quanto riguarda le celebrazioni civili saranno tre giornate all'insegna di musica e divertimento.
Ecco il programma completo:
La diana di apertura, alle 8:00 di sabato 20 agosto segnerà l'inizio dei festeggiamenti, ad occuparsene sarà la ditta Piromagia da Pannarano (BN).
Alle 19:00 nelle vie del centro ci sarà l'esibizione della "Banda Città di Corato" diretta dal Maestro Giorgio Loiodice. Mentre alle 20:00 a ravvivare il centro storico sarà il corteo del gruppo storico sbandieratori "Fieramosca" di Barletta.
Sveglia presto domenica 21 agosto: alle 7:00 da piazza Cesare Battisti ci sarà "Pedalando con i Santi" a cura di Legambiente; mentre alle 8:00 si attenderà il tradizionale lancio di bombe.
Si proseguirà poi alle 19:00 nelle vie del centro con il giro della bassa musica "L'armonia molfettese".
La magia della festa si scoprirà anche in piazza Cesare Battisti, a partire dalle 20:00 con il lancio del pallone aerostatico a cura della ditta "Pulli Mongolfiere" da Veglie (Lecce). Sempre lì, alle 22:00 si terrà il concerto sinfonico della Grande Orchestra di Fiati "Ligonzo" Città di Conversano, diretta dal maestro Angelo Schirinzi.
Sguardo in su verso mezzanote per ammirare lo spettacolo pirotecnico da contrada 'Pezze San Cataldo' (Stazione), a cura della ditta Piromagia da Pannarano (Benevento).
Lunedì 22 agosto, l'ultimo giorno di festa sarà aperto alle 8:00 dal tradizionale lancio di bombe.
E a partire dalle 19:00 nelle vie del centro ci sarà l'esibizione dell'orchestra di fiati "Davide Delle Cese" città di Bitonto, diretta dal maestro Vito De Santis.
Piazza Cesare Battisti sarà il punto di partenza, alle 22:00, dell'esibizione itinerante della Birbantband. Mentre alle 22:00 su corso Cavour si chiude con lo spettacolo circense di ManuCircus
Nei tre giorni in Via Sant'Elia ci sarà Grandioso Luna Park, per la gioia dei più piccoli e non solo.
Le tre bande musicali che si esibiranno nel corso dei festeggiamenti rientrano nel programma del Festival "A tubo".
L'illuminazione artistica è a cura della Paulicelli Light Design. L'addobbo della tradizionale macchina di San Cataldo in piazza Plebiscito è a cura della ditta Abbondanza.
Il forte senso di comunità e di appartenenza che solo la festa del Santo Patrono può dare ad un'intera cittadina saranno resi ancora più vivi grazie alla collaborazione e alla sinergia creatasi tra il Comitato "Deputazione maggiore", presieduto da Aldo Scaringella, il Comune di Corato, guidato dal Sindaco Corrado De Benedittis e l'associazione "PugliArmonica", nata con lo scopo di ridare vigore alle tradizioni, valorizzando il folklore popolare. È proprio questa la grande novità dell'edizione 2022 della festa: l'associazione ha contribuito a realizzare un evento pensato nei minimi dettagli per garantire nei tre giorni, dalla mattina alla sera, una nuova proposta valida a valorizzare l'aspetto della fede e garantire il coinvolgimento di tutti.
Ritrovare e ridare valore a momenti, gesti e situazioni che appartengono alla tradizione ma che la frenesia dei tempi moderni rischia di lasciare sbiadire, così si può sintetizzare il lavoro di gruppo che è stato fatto dai tre enti per portare la festa di San Cataldo ad essere di nuovo il momento più importante per i cittadini e i visitatori.
«Si riparte in grande stile, la cittadinanza si può finalmente riappropriare della festa più importante senza restrizioni» ha affermato il presidente di PugliArmonica, Graziano Cennamo. «Innovare una festa patronale non significa distruggere la tradizione, ma trovare un equilibrio tra elementi del passato e nuovi. È stata importante la sinergia che si è creata tra la chiesa locale, l'amministrazione, che sta investendo tanto sulla tradizione, e con il comitato "Deputazione maggiore". Non ci siamo sostituiti a nessuno, abbiamo solo fatto da regia, cercando di mettere su un programma meritevole e in pieno rispetto delle persone che hanno sempre costruito la festa. Ed è stato bello per noi ricevere la loro attenzione, segno che il nostro progetto è valido e può essere la chiave di volta per il rilancio delle feste popolari, che spesso sembrano scontate nell'organizzazione. La festa patronale è la festa di compleanno di ogni comunità, è intergenerazionale. O la vivi o la subisci. E per chi la vive deve suscitare emozioni».
Beniamino Marcone, assessore comunale alla cultura, ha rimarcato: «La festa del Santo Patrono deve ritornare ad essere momento cruciale della nostra comunità cittadina e anche del territorio vasto. Richiamo e ritorno delle tradizioni, reale espressione di quel sentimento popolare frutto della inevitabile fusione del civile, della spiritualità, del folklore. Dobbiamo affondare le radici nella tradizione ma avere prospettive lontane. Guardare avanti. Per questo abbiamo deciso di collaborare in maniera forte e determinante con la Deputazione Maggiore garantendo loro massima collaborazione e grande sostegno. La scelta della Deputazione Maggiore di fare squadra anche con realtà che fanno dell'autenticità delle tradizioni una forma di innovazione e di rilancio per le comunità, non poteva che trovare la nostra piena condivisione».
E il mix ben studiato di eventi lascerà sicuramente il segno. I riti religiosi si alterneranno alle cerimonie civili, dalle celebrazioni delle Sante messe all'esibizione delle bande musicali, dal lancio del pallone aerostatico al grande luna park.
Per quanto riguarda il programma religioso, si partirà già da martedì 16 agosto alle 16:45, quando con una cerimonia nella chiesa matrice presieduta dal rettore don Giuseppe Lobascio il busto argenteo di San Cataldo sarà esposto al pubblico. Seguirà nei giorni 17-18-19 agosto il consueto triduo in preparazione: alle 18:30 si recita il rosario meditato e alle 19:00 segue la celebrazione della Santa Messa.
Sabato 20 dopo rosario e messa, a partire dalle ore 20:00 da Largo Plebiscito e per le strade della città si snoderà la processione con la statua lignea del Santo Patrono, che sarà intronizzata sulla tradizionale "Macchina".
Il programma religioso proseguirà domenica 21 agosto con la celebrazione della santa messa negli orari 8:00 - 10:00 - 12:00. La celebrazione delle ore 19:00 si terrà in piazza Cesare Battisti, e sarà presieduta dall'Arcivescovo Leonardo D'Ascenzo. Parteciperanno anche le autorità civili e militari. Alle 20:00 segue la processione con il busto argenteo del Santo Patrono.
Mentre lunedì 22 agosto le celebrazioni saranno alle ore 8:30 e 19:00 nella chiesa matrice. Seguirà alle 20:00 la processione con la statua lignea del Santo che ritornerà dalla tradizionale "Macchina" in Largo Plebiscito in Chiesa Matrice.
Per quanto riguarda le celebrazioni civili saranno tre giornate all'insegna di musica e divertimento.
Ecco il programma completo:
La diana di apertura, alle 8:00 di sabato 20 agosto segnerà l'inizio dei festeggiamenti, ad occuparsene sarà la ditta Piromagia da Pannarano (BN).
Alle 19:00 nelle vie del centro ci sarà l'esibizione della "Banda Città di Corato" diretta dal Maestro Giorgio Loiodice. Mentre alle 20:00 a ravvivare il centro storico sarà il corteo del gruppo storico sbandieratori "Fieramosca" di Barletta.
Sveglia presto domenica 21 agosto: alle 7:00 da piazza Cesare Battisti ci sarà "Pedalando con i Santi" a cura di Legambiente; mentre alle 8:00 si attenderà il tradizionale lancio di bombe.
Si proseguirà poi alle 19:00 nelle vie del centro con il giro della bassa musica "L'armonia molfettese".
La magia della festa si scoprirà anche in piazza Cesare Battisti, a partire dalle 20:00 con il lancio del pallone aerostatico a cura della ditta "Pulli Mongolfiere" da Veglie (Lecce). Sempre lì, alle 22:00 si terrà il concerto sinfonico della Grande Orchestra di Fiati "Ligonzo" Città di Conversano, diretta dal maestro Angelo Schirinzi.
Sguardo in su verso mezzanote per ammirare lo spettacolo pirotecnico da contrada 'Pezze San Cataldo' (Stazione), a cura della ditta Piromagia da Pannarano (Benevento).
Lunedì 22 agosto, l'ultimo giorno di festa sarà aperto alle 8:00 dal tradizionale lancio di bombe.
E a partire dalle 19:00 nelle vie del centro ci sarà l'esibizione dell'orchestra di fiati "Davide Delle Cese" città di Bitonto, diretta dal maestro Vito De Santis.
Piazza Cesare Battisti sarà il punto di partenza, alle 22:00, dell'esibizione itinerante della Birbantband. Mentre alle 22:00 su corso Cavour si chiude con lo spettacolo circense di ManuCircus
Nei tre giorni in Via Sant'Elia ci sarà Grandioso Luna Park, per la gioia dei più piccoli e non solo.
Le tre bande musicali che si esibiranno nel corso dei festeggiamenti rientrano nel programma del Festival "A tubo".
L'illuminazione artistica è a cura della Paulicelli Light Design. L'addobbo della tradizionale macchina di San Cataldo in piazza Plebiscito è a cura della ditta Abbondanza.