Attualità
Festa della Liberazione, il messaggio del Sindaco
Il programma delle celebrazioni
Corato - martedì 24 aprile 2018
14.07 Comunicato Stampa
Il 25 aprile è una giornata di festa, che appartiene a tutti gli Italiani che tengono alla libertà, una giornata di ricordo, ma soprattutto di impegno per il presente e per il futuro. Il 25 aprile del 1945 ha da sempre rappresentato il ricordo del glorioso giorno della Liberazione ma anche l'emblema e la presa di coscienza dei valori fondanti della nostra Repubblica, che sono la libertà, la democrazia, l'autodeterminazione del popolo sovrano.
Ma oggi non faremmo fino in fondo il nostro dovere di cittadini, non saremmo buoni genitori, se non riuscissimo a trasmettere alle nuove generazioni il messaggio fondamentale di questa Festa della Liberazione, che ci ricorda che la libertà e la democrazia, ottenute grazie al sacrificio di tante ragazze e tanti ragazzi, 73 anni fa, sono beni che vanno difesi, custoditi e valorizzati incessantemente partecipando attivamente ogni giorno alla vita sociale. Ecco l'appello ai giovani: di difendere queste posizioni che noi abbiamo conquistato; di difendere la Repubblica e la democrazia. La Libertà deve essere intesa non come ovvia condizione di vita ma come dono ricevuto e da costruire ogni giorno. Oggi più che mai l'Italia della Liberazione deve trovare, specie nelle nuove generazioni, terreno fertile per difendere e rinsaldare le radici della sua democrazia.
In questa occasione, sento anche il dovere di ricordare i Caduti, i feriti e tutti coloro che hanno scritto questa pagina unica nella storia del nostro Paese, inclusi coloro che in buona fede combatterono dalla parte sbagliata, sacrificando la vita ai propri ideali e a una causa già perduta. Oggi, come Sindaco e come cittadino italiano sono orgoglioso del modo in cui i nostri militari portano avanti il testimone di libertà, di democrazia e di progresso sociale e civile che ci è stato lasciato in eredità dagli eroi della Resistenza e della Guerra di Liberazione.
Ed è per questo che oggi, con partecipazione viva e convinta, l'Amministrazione Comunale celebra la ricorrenza della Liberazione con lo sguardo al passato e la volontà rivolta al domani, rendendo omaggio a tutte le donne e gli uomini che hanno contribuito, anche a costo del sacrificio della propria vita, a fare dell'Italia una nazione libera, democratica e civile.
W l'Italia W il 25 aprile.
PROGRAMMA:
Ma oggi non faremmo fino in fondo il nostro dovere di cittadini, non saremmo buoni genitori, se non riuscissimo a trasmettere alle nuove generazioni il messaggio fondamentale di questa Festa della Liberazione, che ci ricorda che la libertà e la democrazia, ottenute grazie al sacrificio di tante ragazze e tanti ragazzi, 73 anni fa, sono beni che vanno difesi, custoditi e valorizzati incessantemente partecipando attivamente ogni giorno alla vita sociale. Ecco l'appello ai giovani: di difendere queste posizioni che noi abbiamo conquistato; di difendere la Repubblica e la democrazia. La Libertà deve essere intesa non come ovvia condizione di vita ma come dono ricevuto e da costruire ogni giorno. Oggi più che mai l'Italia della Liberazione deve trovare, specie nelle nuove generazioni, terreno fertile per difendere e rinsaldare le radici della sua democrazia.
In questa occasione, sento anche il dovere di ricordare i Caduti, i feriti e tutti coloro che hanno scritto questa pagina unica nella storia del nostro Paese, inclusi coloro che in buona fede combatterono dalla parte sbagliata, sacrificando la vita ai propri ideali e a una causa già perduta. Oggi, come Sindaco e come cittadino italiano sono orgoglioso del modo in cui i nostri militari portano avanti il testimone di libertà, di democrazia e di progresso sociale e civile che ci è stato lasciato in eredità dagli eroi della Resistenza e della Guerra di Liberazione.
Ed è per questo che oggi, con partecipazione viva e convinta, l'Amministrazione Comunale celebra la ricorrenza della Liberazione con lo sguardo al passato e la volontà rivolta al domani, rendendo omaggio a tutte le donne e gli uomini che hanno contribuito, anche a costo del sacrificio della propria vita, a fare dell'Italia una nazione libera, democratica e civile.
W l'Italia W il 25 aprile.
PROGRAMMA:
- ore 09:30 Raduno delle autorità, delle associazioni combattentistiche, d'arma e dei partecipanti presso il Chiostro del Palazzo di Città;
- ore 09:50 Schieramento delle bandiere, labari e stendardi in Piazza Matteotti;
- ore 10:00 Deposizione corona di alloro al Milite Ignoto;
- ore 10:30 Piazza V. Emanuele - Alzabandiera e deposizione corona di alloro al Monumento ai Caduti.