Eventi
Festa del Diploma 2019 alle UTE "Edith Stein" di Corato
Laurea ad Honorem pèer il dott. professor Joseph Cannillo
Corato - giovedì 27 giugno 2019
0.11 Comunicato Stampa
La U.T.E. "Edith Stein" conclude l'anno scolastico 2018/2019 con l'ormai tradizionale "Festa del Diploma" che si è svolta martedì 25 giugno 2019 presso il Chiostro di Palazzo di Città. Durante la cerimonia di consegna dei diplomi ai corsisti - allietata dal coro dell'U.T.E. diretto dal M° Gennaro Sibilano - si è svolta una ulteriore consegna speciale per dei particolari "Honoris Causa" nei confronti di persone distintesi nella U.T.E. e "Ad Honorem" per personalità del territorio ritenute meritorie.
La "Laurea ad Honorem" UTE è stata conferita quest'anno al Dott. Prof. Joseph Cannillo. Questa la motivazione ufficiale: "Per l'entusiasmante carriera scientifica e l'attento lavoro per il miglioramento delle condizioni di salute ed esistenza altrui, attingendo al patrimonio naturale del Creato" E' la terza Laurea ad Honorem assegnata dopo quelle degli scorsi anni alla memoria del Cav. Attilio Mastromauro e alla passione imprenditoriale della Sig.ra Giuseppina Ribatti, quest'ultima presente anche alla cerimonia di quest'anno. Joseph Cannillo è Dottore in Chiropratica, laureato al New York Chiropractic college, specializzato in trattamento del dolore. Biologo specializzato in citopatologia presso la New York Hospital Cornell Medical school, master in genetica molecolare presso la C.W. Post center Long Island University, docente di fitoterapia e medicine complementari. E' fondatore dell'azienda "Forza Vitale", di successo internazionale nelle sue ricerche in ambito erboristico e biochimico. La sua intensa e sensibile lectio magistralis è stata dedicata al suo percorso tra scienza, filosofia e fede, con un omaggio alla storia di Edith Stein a cui la nostra UTE é intitolata e le similitudini con il percorso di ricerca intrapreso.
Pina Masciavé, presidente UTE Edith Stein, ha dichiarato: "Questo nostro lavoro continuerà, se il Signore vorrà, con la stessa gratuità con la stessa gioia che ci ha contraddistinto finora. Senza mai dimenticare il dialogo tra le generazioni, prezioso affinché realtà come queste vivano. Che ci sia gioia nella nostra vita". È intervenuta poi Marisa Parato, presidente "Vivere In": "E' bello vedere questa realtà che cresce negli anni, si evolve, diventa vita. Era l'auspicio per cui è nata, dal desiderio del nostro amato fondatore don Nicola Giordano, come realtà umana capace di diffondere "il ben vivere", esserlo per chi si avvicina, donando il suo tempo nell'ascolto e nella cultura. Sapervi e vedervi qui uniti conferma il grande sforzo che c'è stato e la felicità nel vivere questo tratto di strada insieme".
Queste invece le parole del sindaco Pasquale D'Introno: "Come amministrazione dobbiamo cogliere il segnale che vede sempre più la scuola aprirsi a più fasce d'età, anno dopo anno, andando verso un apprendimento dedicato a chi a 60-65 anni, nel pieno delle forze, vuole intraprendere un percorso di arricchimento culturale ed artistico. E contenitori come questo meritano l'attenzione dovuta: sono un generoso salvadanaio di tempo per la nostra Città. Un territorio come il nostro, che non ha ancora la giusta valorizzazione dei prodotti agro-alimentari, con la fortuna di nutrirci di eccellenze e che ci consentono di poter affrontare una vita più sana e lunga. Devo rivolgere un grande ringraziamento senza giri di parole a Pina Masciavé e a quanti con lei prestano la propria opera in questo servizio, un servizio che avvicina, che rende uniti nella Comunità. E la mia ammirazione per Voi va anche a questi alunni che vedo come un personale riferimento, perché conto di sentirmi come voi parte attiva di una Comunità, donando nei limiti degli anni comunque il mio tempo. Ben vengano queste realtà e queste iniziative e mi impegnerò con la prossima Giunta ed il prossimo Consiglio a rendere fattibili attività in tal senso, che danno identità al nostro territorio, che uniscono, ci rendono unici e ci identifichino come un'unica famiglia: la famiglia di Corato."
Durante la serata si sono susseguiti momenti di riflessione dedicati alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani curati da Stefania Leo, nostra docente del Laboratorio di Lettura e canti del coro dell'U.T.E. guidato dal M° Gennaro Sibilano.
La "Laurea ad Honorem" UTE è stata conferita quest'anno al Dott. Prof. Joseph Cannillo. Questa la motivazione ufficiale: "Per l'entusiasmante carriera scientifica e l'attento lavoro per il miglioramento delle condizioni di salute ed esistenza altrui, attingendo al patrimonio naturale del Creato" E' la terza Laurea ad Honorem assegnata dopo quelle degli scorsi anni alla memoria del Cav. Attilio Mastromauro e alla passione imprenditoriale della Sig.ra Giuseppina Ribatti, quest'ultima presente anche alla cerimonia di quest'anno. Joseph Cannillo è Dottore in Chiropratica, laureato al New York Chiropractic college, specializzato in trattamento del dolore. Biologo specializzato in citopatologia presso la New York Hospital Cornell Medical school, master in genetica molecolare presso la C.W. Post center Long Island University, docente di fitoterapia e medicine complementari. E' fondatore dell'azienda "Forza Vitale", di successo internazionale nelle sue ricerche in ambito erboristico e biochimico. La sua intensa e sensibile lectio magistralis è stata dedicata al suo percorso tra scienza, filosofia e fede, con un omaggio alla storia di Edith Stein a cui la nostra UTE é intitolata e le similitudini con il percorso di ricerca intrapreso.
Pina Masciavé, presidente UTE Edith Stein, ha dichiarato: "Questo nostro lavoro continuerà, se il Signore vorrà, con la stessa gratuità con la stessa gioia che ci ha contraddistinto finora. Senza mai dimenticare il dialogo tra le generazioni, prezioso affinché realtà come queste vivano. Che ci sia gioia nella nostra vita". È intervenuta poi Marisa Parato, presidente "Vivere In": "E' bello vedere questa realtà che cresce negli anni, si evolve, diventa vita. Era l'auspicio per cui è nata, dal desiderio del nostro amato fondatore don Nicola Giordano, come realtà umana capace di diffondere "il ben vivere", esserlo per chi si avvicina, donando il suo tempo nell'ascolto e nella cultura. Sapervi e vedervi qui uniti conferma il grande sforzo che c'è stato e la felicità nel vivere questo tratto di strada insieme".
Queste invece le parole del sindaco Pasquale D'Introno: "Come amministrazione dobbiamo cogliere il segnale che vede sempre più la scuola aprirsi a più fasce d'età, anno dopo anno, andando verso un apprendimento dedicato a chi a 60-65 anni, nel pieno delle forze, vuole intraprendere un percorso di arricchimento culturale ed artistico. E contenitori come questo meritano l'attenzione dovuta: sono un generoso salvadanaio di tempo per la nostra Città. Un territorio come il nostro, che non ha ancora la giusta valorizzazione dei prodotti agro-alimentari, con la fortuna di nutrirci di eccellenze e che ci consentono di poter affrontare una vita più sana e lunga. Devo rivolgere un grande ringraziamento senza giri di parole a Pina Masciavé e a quanti con lei prestano la propria opera in questo servizio, un servizio che avvicina, che rende uniti nella Comunità. E la mia ammirazione per Voi va anche a questi alunni che vedo come un personale riferimento, perché conto di sentirmi come voi parte attiva di una Comunità, donando nei limiti degli anni comunque il mio tempo. Ben vengano queste realtà e queste iniziative e mi impegnerò con la prossima Giunta ed il prossimo Consiglio a rendere fattibili attività in tal senso, che danno identità al nostro territorio, che uniscono, ci rendono unici e ci identifichino come un'unica famiglia: la famiglia di Corato."
Durante la serata si sono susseguiti momenti di riflessione dedicati alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani curati da Stefania Leo, nostra docente del Laboratorio di Lettura e canti del coro dell'U.T.E. guidato dal M° Gennaro Sibilano.