
Cronaca
Fermato un giovane di Corato per il ciclista travolto sulla S.P. 231
Il venticinquenne si è presentato assistito dal suo legale in caserma
Corato - domenica 6 aprile 2025
19.06
È stato risolto dai Carabinieri di Corato il mistero sull'identità del conducente che avrebbe cagionato il drammatico incidente di ieri, dove ha perso la vita Giuseppe Nicassio, 56 anni, residente ad Adelfia, investito mentre percorreva in bicicletta la strada provinciale 231.
Alla guida del veicolo, una Fiat Punto Evo, si trovava V.P., giovane coratino di 25 anni. A seguito dell'impatto, l'automobilista avrebbe proseguito la sua corsa senza fermarsi per prestare soccorso.
Un'ora dopo l'incidente, il giovane si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri, accompagnato dal suo legale. Ha consegnato agli inquirenti sia il cellulare sia la vettura, collaborando con le autorità.
Purtroppo, nonostante l'intervento tempestivo del 118, Nicassio è deceduto poco dopo il suo arrivo al pronto soccorso dell'ospedale Bonomo di Andria, a causa delle gravi lesioni riportate.
L'inchiesta è attualmente coordinata dalla Procura di Trani che sta lavorando per chiarire le dinamiche dell'incidente e accertare eventuali responsabilità.
Alla guida del veicolo, una Fiat Punto Evo, si trovava V.P., giovane coratino di 25 anni. A seguito dell'impatto, l'automobilista avrebbe proseguito la sua corsa senza fermarsi per prestare soccorso.
Un'ora dopo l'incidente, il giovane si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri, accompagnato dal suo legale. Ha consegnato agli inquirenti sia il cellulare sia la vettura, collaborando con le autorità.
Purtroppo, nonostante l'intervento tempestivo del 118, Nicassio è deceduto poco dopo il suo arrivo al pronto soccorso dell'ospedale Bonomo di Andria, a causa delle gravi lesioni riportate.
L'inchiesta è attualmente coordinata dalla Procura di Trani che sta lavorando per chiarire le dinamiche dell'incidente e accertare eventuali responsabilità.