Cultura
Euterpe, Carlo Marin Rayoil è il vincitore del concorso di Esecuzione Pianistica
Per lui una borsa di studio da 1500 euro
Corato - martedì 20 dicembre 2016
11.19
E' Carlos Marin Rayoil vincitore dell'ottavo Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica Euterpe, svoltosi a Corato tra giovedì 15 e domenica 18 dicembre. Il responso è arrivato al termine di un intenso weekend di qualificata competizione, che ha visto alternarsi sul palco del Teatro "Comunale"esecutori provenienti da tutto il mondo, che hanno reso per quattro giorni il centro coratino un agglomerato di popoli, culture e tradizioni.
Marin Rayo ha così conquistato una borsa di studio da 1500 euro e il diritto a tenere due concerti in prestigiose istituzioni in Italia e all'estero. Il secondo premio, consistente in una borsa di studio da 800 euro e la possibilità di svolgere un concerto,è andato a Lee DongYi e il terzo-pari a una borsa di studio da 500 euro-a OlgaCepovecka. Giulio De Padova ha invece vinto il premio per la migliore esecuzione di un brano di J.S. Bach.A premiare i pianisti già diplomati e presenti sui palcoscenici mondiali sono stati Francesco De Santis, organizzatore dell'evento, e il sindaco di Corato Massimo Mazzilli.
I concorrenti dovevano essere in grado di eseguire circa 90 minuti di musica a memoria: ben 36 in rappresentanza di 16 nazioni (sul sito www.concorsoeuterpe.it è possibile visionare i nomi degli iscritti e la nazionalità) hanno dato vita a un'edizione di "elevata qualità" assicura De Santis. Le esecuzioni dei concorrenti saranno valutate come sempre da una prestigiosa giuria, presieduta dal Pianista Roberto Cappello, e formata da Giuseppe Domenico Binetti, Angela Montemurro Lentini , Maurizio Matarrese, Angelo Baranello, Giovanni Maria Varisco e appunto dal Direttore Artistico Francesco De Santis."Euterpe ha confermato la propria vocazione intercontinentale-ha spiegato De Santis-rivelandosi ancora una volta riferimento di primo piano nel panorama musicale, della nostra regione e non, oltre che elemento culturale capace di interpolare flusso turistico e indotto economico. Ora siamo già rivolti all'anno 2017, nel quale vorremo fare le cose in grande. La risposta della comunità coratina è stata come sempre importante: è questo propellente, chiamato entusiasmo, a spingerci a perfezionare sempre più il prodotto che offriamo".
A nobilitare i quattro giorni in musica, componendo un imponente fondo teatrale, è stata opera di Vincenzo Mascoli dal titolo "Story: Silenzio… adesso suono io…": il lavoro creato per l'occasione dall'eclettico artista coratino, vede il "piccolo modello" Sol intento a suonare il piano, rivelando una passione e una dedizione che si manifestano sin dai primi anni di vita: come avviene per Euterpe, l'appetito e la spinta alla crescita vengono…mangiando. E suonando. L'appuntamento è al 2017, sempre nel segno di Euterpe Competition.
Marin Rayo ha così conquistato una borsa di studio da 1500 euro e il diritto a tenere due concerti in prestigiose istituzioni in Italia e all'estero. Il secondo premio, consistente in una borsa di studio da 800 euro e la possibilità di svolgere un concerto,è andato a Lee DongYi e il terzo-pari a una borsa di studio da 500 euro-a OlgaCepovecka. Giulio De Padova ha invece vinto il premio per la migliore esecuzione di un brano di J.S. Bach.A premiare i pianisti già diplomati e presenti sui palcoscenici mondiali sono stati Francesco De Santis, organizzatore dell'evento, e il sindaco di Corato Massimo Mazzilli.
I concorrenti dovevano essere in grado di eseguire circa 90 minuti di musica a memoria: ben 36 in rappresentanza di 16 nazioni (sul sito www.concorsoeuterpe.it è possibile visionare i nomi degli iscritti e la nazionalità) hanno dato vita a un'edizione di "elevata qualità" assicura De Santis. Le esecuzioni dei concorrenti saranno valutate come sempre da una prestigiosa giuria, presieduta dal Pianista Roberto Cappello, e formata da Giuseppe Domenico Binetti, Angela Montemurro Lentini , Maurizio Matarrese, Angelo Baranello, Giovanni Maria Varisco e appunto dal Direttore Artistico Francesco De Santis."Euterpe ha confermato la propria vocazione intercontinentale-ha spiegato De Santis-rivelandosi ancora una volta riferimento di primo piano nel panorama musicale, della nostra regione e non, oltre che elemento culturale capace di interpolare flusso turistico e indotto economico. Ora siamo già rivolti all'anno 2017, nel quale vorremo fare le cose in grande. La risposta della comunità coratina è stata come sempre importante: è questo propellente, chiamato entusiasmo, a spingerci a perfezionare sempre più il prodotto che offriamo".
A nobilitare i quattro giorni in musica, componendo un imponente fondo teatrale, è stata opera di Vincenzo Mascoli dal titolo "Story: Silenzio… adesso suono io…": il lavoro creato per l'occasione dall'eclettico artista coratino, vede il "piccolo modello" Sol intento a suonare il piano, rivelando una passione e una dedizione che si manifestano sin dai primi anni di vita: come avviene per Euterpe, l'appetito e la spinta alla crescita vengono…mangiando. E suonando. L'appuntamento è al 2017, sempre nel segno di Euterpe Competition.